Pagine

sabato 19 dicembre 2015

Segnalazione scrittrice italiana auto pubblicata : Lost Soul di Veronica Scalmazzi



Veronica Scalmazzi
LOST SOUL
Data di uscita: 25 novembre 2015




Ian Crofford non esiste più.

Un ubriaco al volante gli ha portato via la sua Susan e la loro piccola Lucy, strappandogli per sempre la sua unica ragione di vita. Ora vivere è diventato insopportabile, ciò che resta di lui è solo un uomo invisibile che sopravvive dilaniato da un dolore che fa sempre più male.
Hope Sullivan ama la vita, esiste.
I giorni bui appartengono al passato. Vivere a pieno il mondo che la circonda è diventato il suo unico scopo.
Ma cosa succede quando un'anima persa, dagli occhi blu come il mare in tempesta, incontra un angelo dai capelli rossi?
Un filo invisibile li lega. Un filo che li porterà ad andare oltre l'apparenza, a cercarsi e perdersi l'uno nell'altro.
Ma a quale prezzo? E se i demoni del passato nascondessero una verità troppo grande da sopportare?
LOST SOUL è una storia di dolore e tormento, dove il destino giocherà la sua ultima carta: quella dell'amore. Un amore alla ricerca di un nuovo domani, sguardo dopo sguardo... battito dopo battito.  



UN PICCOLO ESTRATTO, OMAGGIO DELL'AUTRICE!



Lottando contro ogni parte di me che mi supplica di non farlo, tranne il mio cuore, alzo lo sguardo su di lui e mi sento mancare, come colpita da un pugno in pieno stomaco. Quello che vedo mi toglie il fiato, mi stritola in una morsa che non mi lascia respirare. Non è arrabbiato o infastidito... è ferito. Lo leggo chiaramente nei suoi occhi che sembrano un mare in tempesta, le cui acque agitate si infrangono con violenza contro di me. Quest'uomo è un abisso oscuro, pronto a risucchiarti sempre più in basso, sempre più a fondo. Dopo un secondo che sembra un'eternità, mi volta le spalle e si incammina verso il bagno, dove ha lasciato i suoi vestiti usurati dal tempo. Prima che possa fare un altro passo le mie dita si stringono attorno al tessuto della maglietta che gli ho fatto indossare. Ian si blocca di colpo. Ogni muscolo del suo corpo si tende nervoso, ma non mi importa. Mi avvicino e appoggio la fronte sulla sua schiena. «Non voglio che tu te ne vada» ammetto, inspirando più aria possibile. «Voglio che resti.»

L'ho detto davvero! Gli ho chiesto di restare...

Il mio cuore batte impazzito e le gambe si fanno sempre più molli come gelatina. Poi lo sento. Sento il cuore di Ian correre con il mio. Battono all'unisono, in una gara a tutta velocità.

«Io ti sento, Ian. E tu? Riesci a sentire me?»


1 commento:

  1. l'ho letto poco tempo fa.
    Un romanzo bello,emozionante.
    Ha parti veramente difficili da leggere, soptattutto quando a parlare è Ian.

    RispondiElimina