QUELLO CHE NON TI HO ANCORA DETTO di Angela D'Angelo

Mood: Erotico

Editore: Rizzoli

Collana: Youfeel

Pagine: 153

Prezzo: € 2,49

Uscita: 14 Febbraio 2015

Certe notti sono l’alba di una vita nuova

Roberta Mancini è una biondina tutto pepe, esuberante e spregiudicata. La sua unica regola? “Nessuna responsabilità.” Soprattutto se si tratta di uomini: i suoi amanti devono rigorosamente essere attraenti, prestanti e stupidi, perfetti per relazioni brevi e senza impegno. L’incontro con il bellissimo cestista Fabrizio Boschi sembra rientrare perfettamente nel suo schema, ma l’imprevisto è dietro l’angolo, e dopo una notte di passione tutto andrà rimesso in gioco. Roberta dovrà fare i conti con un passato che ha inciso irrimediabilmente sul suo modo di vivere le relazioni, e per la prima volta nella sua vita non potrà fuggire. Mentre Fabrizio sarà obbligato a farsi carico di questa ragazza impossibile, nei cui occhi legge una richiesta d’aiuto. Perché Roberta vuole essere salvata. Anche se non lo sa.

Dopo il successo di “A letto con il nemico” e “Ogni maledetta volta”, una nuova rovente storia d’amore che vi conquisterà.

TRILOGIA DEL NEMICO

1 – A letto con il nemico

2 – Ogni maledetta volta

3 – Quello che non ti ho ancora detto

Molto spesso succedono due cose a chi in tenera età ha sofferto per carenza di affetto e attenzioni: si finisce col diventare affamati di amore e calore o ci si trasforma in pezzi di ghiaccio, rifuggendo dai sentimenti con tutta la forza che si possiede.

Roberta dimostra la sua personalità complessa non rispondendo a nessuna di queste due etichette, con Roberta non si sa mai che carte giocare, il suo carattere è un mix di atteggiamenti, da un lato ciò che vorrebbe concedersi di essere, dall'altro ciò che è convinta di meritare. 

Per questo è diventata uno dei miei personaggi preferiti della Trilogia del Nemico e per questo forse lo diventerà anche per voi.

"Fingeva  di  non odiare il pensiero che sarebbe diventata come sua madre, una creatura superficiale e inetta che non ha altra dote se non battere la concorrenza in un p******. 

Tuttavia, se  quella  era la  sua  strada, l’avrebbe percorsa  con  stile."

La piccoletta tutta forme sembra avere una strana abilità, entra con facilità nel cuore di chi la incontra sul suo cammino e si ferma a guardarla con attenzione con la stessa velocità con cui le persone più superficiali si allontanano da lei.

Si da e si nega, forte della maschera che ha deciso di portare per creare un personaggio molto diverso da quello che c'è sotto il suo costume. Nessun uomo è mai riuscito a scalfire la sua corazza, ma c'è sempre una prima volta... e la lezione arriva con un bel botto: la cicogna bussa alla sua porta dopo una notte brava in compagnia di Fabrizio, compagno di squadra del suo più caro amico.

Restare incinta non era certo quello che si aspettava, d'altra parte chi più di lei si sente inadatta a crescere un figlio dopo l'educazione improbabile che ha ricevuto per tutti quegli anni? Per di più in seguito ad un'unica notte di passione e alcool su una poltrona nel bel mezzo di una festa, e con l'unico ragazzo off limits per lei.

Fabrizio non ha una compagna e non è un cattivo ragazzo, nonostante le sue giornate girino tutte intorno allo sport (suo unico vero amore), le donne facili (il passatempo preferito) e le auto sportive. Tutt'altro. Fabrizio è leale, determinato, forte e bellissimo. Ed è proprio questo il motivo del suo dramma interiore poiché Fabrizio è l'unico a provocarle determinate sensazioni e questo la fa sentire debole e indifesa.

"Fabrizio  aveva  il  viso  di  un  angelo.  Gli  occhi azzurri  erano  limpidi  e  sempre  ridenti, i denti grandi  e dritti  si  mettevano  in  mostra a  ogni  sorriso.  Il  naso  era perfetto,  la  bocca  ben disegnata  e  il  labbro  inferiore  fin troppo morbido  per  essere  quello di  un  uomo.  Gli zigomi, alti  e taglienti,  erano evidenziati  dalle guance  scavate  e  la mascella forte. No, non era bello come un angelo qualsiasi: era Lucifero, il più incantevole e malizioso di tutti. L’uomo più peccaminoso  che  avesse  incontrato  e  anche  quello da cui ogni cellula del suo corpo le intimava di scappare."

Roberta farebbe diventare pazzo persino un santo, su questo non ci sono dubbi, ma il suo percorso all'interno della storia terminerà, lasciando cadere un petalo raggrinzito dopo l'altro, rivelando la sua vera natura di bocciolo puro e dalle tinte forti ma dolci allo stesso tempo.

Se il personaggio femminile di questa storia lascerà il segno, quello maschile non sarà da meno, affiancando la nostra piccolina e cambiando pagina dopo pagina, rivelando anch'egli una personalità degna della sua croce e delizia, "tutta denti e fossette". Un viaggio introspettivo attraverso il cambiamento improvviso che la gravidanza di Roberta porta, l'evoluzione di Fabrizio, non da ragazzino a uomo, perché in fondo lui "uomo" lo è già, ma da persona abituata a dare peso alle apparenze a desideroso di andare oltre la superficie delle cose.

«Ci  provi  gusto  a  comportarti  come  una  puttana?» ringhiò,  e  non  riuscì  più  a  contenersi.  Il suo  pugno  si abbatté  contro  le  piastrelle  accanto  alla  testa  di  Roberta, che trasalì come se l’avesse colpita.      «Lo  odio»  sussurrò,  la  voce  incrinata.  «Lo  odio!» ripeté con più energia, gli occhi lucidi di lacrime.      «Perché  lo  fai, allora?»  urlò anche  lui,  incapace  di capire, folle di rabbia.      «Perché per un attimo ho bisogno di sentire che per qualcuno sono tutto!»

Ancora una volta mi trovo a dover togliere il cappello di fronte all'autrice per la costruzione di una storia d'amore che parte come mille dello stesso genere ma che vede la sua vera brillantezza nella costruzione della strada dei due personaggi principali e l'intreccio fra questi ultimi e quelli secondari.

Mi sono sinceramente commossa nell'ultima parte della storia che non voglio svelare per non rovinare di intensità, ma devo dire all'autrice che mi mancherà Edoardo, amico fedele e impulsivo di Roberta e sentirà la mancanza anche di Cristina, sua sorella, perché quando li "vedo" capisco che l'amore, per la persona che ha scritto le loro storie così come per me, ha molte facce e quella dell'amicizia occupa un ruolo centrale.

Per questo le sue storie sono sempre così complete ai miei occhi, un perfetto gioco di squadra costruito attorno alla coppia principale, scortata dai propri cari fino a canestro e innalzata per segnare il punto decisivo.

Per leggere le nostre recensioni dei capitoli precedenti, cliccare sulle rispettive immagini!!

ACQUISTA IL ROMANZO SU

Amazon | Kobo | iTunes | inMondadori | Google Play

LEGGI UN PICCOLO ESTRATTO

«Tu non te ne andrai, chiaro?» ruggì, impedendole di mettersi a sicuro. Si tirò indietro con il bacino, poi sprofondò di nuovo in lei. «Non scapperai più da me.»

Un’altra spinta, un altro mugolio.

«Sì, io…»

La violenza dell’affondo successivo la zittì, facendole picchiare la testa sul materasso. Gli cinse gli avambracci per resistere alla forza di quell’amplesso.

«Devi prometterlo!»

TEASER GRAFICO

BOOKTRAILER:

PARTECIPA AL GIVEAWAY

a Rafflecopter giveaway

L’AUTRICE

Angela D’Angelo è nata a Napoli. Laureata in Biotecnologie mediche, fin da bambina scopre la passione per la lettura grazie alle fiabe di Andersen. Ha esordito nel settembre 2014 con “Finalmente mio”, un racconto erotico che è stato per oltre un mese ai vertici della classifica Amazon della sua categoria. Nel gennaio 2015 pubblica per Rizzoli Editore, nella collana only digital You Feel, "A letto con il nemico", a cui segue “Ogni maledetta volta”. “Quello che non ti ho ancora detto” è l’ultimo capitolo della “Trilogia del nemico”.

Twitter: https://twitter.com/AngelaDAngelo21

Facebook:https://www.facebook.com/pages/Angela-DAngelo-Autrice/928288783849927

Goodreads: https://www.goodreads.com/author/show/5715254.Angela_D_Angelo

Amazon: amazon.com/author/angela_dangelo