Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Mood: Erotico
Uscita: 10 luglio 2015
Sembrava solo un timeout, invece era la partita più difficile da vincere.
Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, non è un uomo facile: orgoglioso, prepotente e scontroso, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro. L’aiuto che riceve inaspettatamente da Sophie Molinari, figlia del presidente della squadra, è la terapia migliore. Ma cosa nasconde quella donna dietro un sorriso che incanta e un corpo che farebbe impazzire chiunque? Edoardo sarà capace di accantonare l’orgoglio per lasciarsi aiutare? La sfida si gioca su un terreno insidioso, e mettere insieme i pezzi di un uomo distrutto potrebbe avere per Sophie un prezzo altissimo. Edoardo è l’unico che può salvare se stesso e capire davvero cosa vuole nella vita. Dopo il successo di “A letto con il nemico”, questa è la storia ardente e appassionata che stavate aspettando.
Cosa fareste voi se un giorno, di punto in bianco, il vostro sogno più grande, l'unico sogno che avete, l'unica cosa per cui vi sentite davvero portati, vi venisse strappato via?
Attraverso le parole di Angela D'Angelo, anche chi non ha mai sperimentato l'agonismo nello sport può sentire sulla propria pelle il gusto amaro della delusione nel vedere il proprio obiettivo infrangersi in un secondo.
"Strano come un infortunio assomigli alla morte. Si dice che nel momento in cui si sta per salutare la via, il cervello mandi in loop tutti i fottutissimi ricordi accumulati quando ci si crede invincibili, immortali. Edoardo però non vedeva il passato, no.
Vide il futuro. Vide ciò che non avrebbe più potuto fare."
Non c'è nessuno in grado di lenire il suo dolore, non c'è una compagna a consolarlo con proprio amore. Da tempo Edoardo ha abbandonato l'idea della favola a lieto fine. E per quanto i compagni di squadra e l'adorata sorella Cristina tentino di dargli una visione incoraggiante del futuro, nessuno riesce a riaprire la scatola che custodisce le speranze nel suo cuore. Nessuno tranne la persona più improbabile del mondo: Sophie.
La ricca figlia del Presidente della sua società sportiva sostituisce con un "puoi" il "mai" gigante scolpito nella sua mente, proponendogli di fronte allo sguardo sbigottito del padre di volare a Calgary, Canada, in un centro di riabilitazione che utilizza nuove tecniche.
Edoardo non si spiega perché lei insista tanto nel volerlo salvare, ma l'entusiasmo della bionda francese dagli occhi grigi fa scattare qualcosa, a colpirlo è soprattutto la sua determinazione. Dietro all'aspetto elegante e apparentemente distaccato, si nasconde una vera e propria guerriera.
Uno dei punti focali di questo romanzo è proprio lo studio che Edo fa della donna. Perché Edo non è diffidente per natura, così ci è diventato. Per lui il primo amore non è propriamente un ricordo piacevole, e le similitudini fra questa donna speciale, e la precedente, non aiutano. Reagire con rabbia di fronte all'atteggiamento disinteressato di Sophie sembra essere diventato all'ordine del giorno. Uniteci un'attrazione scoppiettante malcelata... et voilà. Il gioco è fatto.
"Eppure Sophie, per qualche strano motivo, non stava a guardare mentre cercava di rialzarsi. Lei voleva aiutarlo a mettere insieme quei frammenti della sua vita in cui si riflettevano i suoi sogni, le sue paure e la sua rabbia."
"Perché credi tanto in me?" le chiese, mentre lei gli passava accanto.
Contro ogni logica lei si fermò e lo guardò negli occhi. "Forse perché tu non ci credi abbastanza."
Il processo di guarigione fisica di Edo, segue anche quello della sua anima. Sophie si rivela una donna con la D maiuscola, sempre pronta a sopportare le sue cazzate, sopra le parole rabbiose di un uomo che ha mille paure, che non trovando un altro bersaglio, fa di lei il perfetto punching-ball.
C'è un passaggio molto forte all'interno del romanzo, o meglio dovrei dire uno in particolare.
Si tratta del momento in cui la guarigione fisica arriva a compimento e i due protagonisti devono fare i conti con quello che verrà dopo. Una scena potente che allo stesso tempo ti consuma.
C'è un passaggio molto forte all'interno del romanzo, o meglio dovrei dire uno in particolare.
Si tratta del momento in cui la guarigione fisica arriva a compimento e i due protagonisti devono fare i conti con quello che verrà dopo. Una scena potente che allo stesso tempo ti consuma.
Quando ho letto il primo capitolo di questa serie, "A letto con il nemico", avevo già intuito che con Edoardo sarebbe stato Amore.
Non sbagliavo.
Nonostante il carattere estremamente orgoglioso, nonostante l'irascibilità e il rifiuto delle proprie debolezze, Edo resta un personaggio con i fiocchi.
Perché è umano, molto più degli invincibili Highlander che tutto possono a cui ci hanno abituati.
E Sophie ha la costanza e la forza che solo le donne che sono state davvero innamorate conoscono. Molte di loro avranno sorriso o sorrideranno di fronte a certe risposte.
"Non aveva mai pianto come le altre donne, nemmeno quando ne aveva tutti i diritti. Tratteneva i gemiti, forse per paura di apparire meno forte ai suoi occhi."
Un connubio perfetto.
Come per il primo romanzo, rinnovo i complimenti all'autrice per la sensibilità con cui tratta il rapporto fra fratello e sorella. Quando Edoardo e Cristina sono insieme, riescono a far sciogliere anche le corazze più dure.
Attendo con impazienza il terzo capitolo di questa serie che mi ha letteralmente rapito.
Angela D’Angelo è nata a Napoli. Laureanda in Biotecnologie mediche, fin da bambina scopre la passione per la lettura grazie alle fiabe di Anderson. Ha esordito nel 2014 con Finalmente tuo, un racconto erotico che è stato per oltre un mese ai vertici della classifica Amazon della sua categoria. È una delle founder di Insaziabili Letture, un importante blog che si occupa di lettura e scrittura.
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