Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls: Blog Tour: SWEET HORSE di Maddalena Cafaro

E se il destino volesse concedere una seconda opportunità?

È quello che succede a Juliette Renghi, una giovane veterinaria americana che si trasferisce in Italia per lavoro, seguire un allevamento di cavalli è il sogno della sua vita, farlo nei luoghi che hanno dato i natali a suo padre è l'incentivo che la spinge ad attraversare un oceano. Ex amazzone, ora i cavalli sono la sua sola ragione di vita, finché non mette piede allo Sweet Horse e ritrova lui!

Alan Trevisan è un uomo in carriera, diverso dal cavaliere che partecipava ai concorsi di salto a ostacolo, ma c'è una cosa che non è cambiata in lui, l'interesse per Juliette.

Ma come nelle gare anche il loro rapporto dovrà superare degli ostacoli prima di vedere il traguardo, riusciranno Alan e Juliette a darsi una seconda possibilità?

Juliette è un'appassionata di cavalli. Ex amazzone, ha deciso di appendere gli speroni al chiodo e dedicarsi alla cura di questi fantastici animali, laureandosi a pieni voti in veterinaria e diventando una delle migliori esperte del settore. Decide di andare a lavorare presso la Holsteiner Horse Farm che si trova in Italia, e precisamente in un paesino del Veneto, Lazise. Sente il bisogno di stabilire i contatti con la famiglia del padre, scavando così nelle sue origini e sentendosi vicina ai genitori, morti in seguito a un tragico incidente. Ma in questa nuova avventura non sarà sola, perché ad accompagnarla ci saranno i suoi due migliori amici: Spartan e Cinnamon, due Holsteiner Verband dalla forte genealogia.

A causa di un “piccolo malinteso” con il cugino, Juliette scopre che i suoi cavalli sono stati (s)venduti, ma il passaggio deve essere ancora ufficializzato in quanto lei risulta la proprietaria, quindi non tutto sembra essere perduto. E se il compratore fosse Alan Trevisan, cavaliere che si è ritirato dalle gare quando lei era solo all'inizio? Non può trattarsi di una coincidenza, non si può essere la stessa persona. Invece, cara la mia Juliette, è proprio lui, e forse questo potrebbe semplificare le cose e chiarire il malinteso; risultato? Alla fine i due scendono a un patto, considerando che lei è la nuova veterinaria che si occuperà dei cavalli della struttura e lui ha abbastanza spazio per i suoi cavalli, sopratutto se intende avviare un piccolo allevamento della razza.

Arriva come una tempesta, scompigliando le vite degli addetti e di Ryan, giovane cavaliere che sta ultimando gli allenamenti prima di unirsi alla squadra italiana che partirà per le Olimpiadi di Rio De Janeiro. Metterà a tacere la “saccenza” del giovane dimostrandogli che gli errori del cavallo derivano da lui, e lo inviterà a prendersi più cura del suo partner per ritrovare l'affiatamento di un tempo. Non ci sono dubbi, lei è la migliore e averla allo Sweet Horse è una vera fortuna. Ma se l'interesse di un tempo tra Alan e Juliette non fosse mai svanito e i due si sentissero ancora attratti?

“Allora, come ti sembra Juliette?”

“Mi sembra competente... Perché?” Resto sul vago; in fondo non gli ho ancora detto che conosco Juliette dai tempi delle gare. Certo, non è un segreto, ma non voglio rispondere a domande su di lei.

Un sorriso di scherno, intanto, si fa largo sul viso del mio amico. “Sai bene a cosa mi riferisco” commenta sornione. “Ogni volta che è nei paraggi, ti trasformi in un girasole alla ricerca di un raggio caldo.”

Lasciatemelo dire... quando ho iniziato a leggere questo romanzo, ho chiuso gli occhi e ho rivissuto tutte le emozioni e le sensazioni che prova solo chi sa cosa significa andare a cavallo. L'odore del fieno che ti solletica le narici, il rumore di zoccoli, il respiro cadenzato del cavallo, il feeling che si crea con il suo cavaliere. È una sensazione che non è sempre facile descrivere, ma l'autrice ci è riuscita benissimo! Sweet Horse è una storia originale, mai banale, con colpi di scena inaspettati e il romanticismo che non stanca mai. Juliette e Alan sono due personaggi ben descritti ed è bello vedere come anche i personaggi secondari che fanno da cornice, non vengono mai messi in ombra, ma hanno modo di fare una comparsa veloce.

Ho apprezzato molto la protagonista femminile, Juliette. Ha perso i genitori quando era ancora giovane ma ha trovato la forza di andare avanti, si è aggrappata con tutte le sue forze ai suoi sogni ed è riuscita a realizzarli. Non solo è un'ottima veterinaria, ma la sua passione è talmente forte che ha deciso di seguire anche pratiche di addestramento e doma che non prevedono l'uso della violenza, ma dell'accettazione da parte del cavallo attraverso una comunicazione mirata ed efficace, perché si sa che i cavalli sono prede e la loro sicurezza dipende tutta dal capo branco. Ed è così che Juliette si fa rispettare: dimostrando prima di tutto lei stessa rispetto per loro.

Impossibile non restare affascinati da questa forza della natura, lo sa bene Alan che già una volta se l'è lasciata sfuggire, e forse questa potrebbe essere la sua grande occasione, se non fosse così testardo e orgoglioso nel nasconderlo, fino a quando la gelosia non prende il sopravvento.

“Hai mai la sensazione di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, e che se le cose fossero andate in modo diverso, la tua vita sarebbe stata completa e ora potresti essere la persona che vuoi e non quella che gli altri vorrebbero?”

[…]

“Forse è questo il problema. Dovresti essere tu, mostrarti per la persona che sei veramente, e non per quello che gli altri vorrebbero.”

“Perderei tutto” mormora. Stringe le mani sul legno del box, arpionandolo come un sostegno.

“Vedi, il bello delle persone che ci amano è che lo fanno a prescindere da tutto. La tua famiglia, gli amici... loro ti conoscono e ti vogliono bene, ma lo faranno ancora di più se tu per primo ti vorrai bene. Essere qualcun altro solo per evitare il confronto, logora.”

Sono rimasta piacevolmente colpita dalla storia, e non posso esimermi dal fare i complimenti all'autrice per aver approfondito un argomento a cui tengo molto, sopratutto perché per una volta non si parla di affascinanti cowboy, ma di cavalieri e amazzoni che un tempo partecipavano a gare di salto ostacoli.

Sweet Horse è una storia che emoziona e non posso fare a meno di consigliarlo dal profondo del cuore. Cara la mia Maddalena, resto in scalpitante attesa del secondo volume di questa trilogia.