Pagine

martedì 7 marzo 2017

NON VIVO PIÚ SENZA DI TE di Jen McLaughlin




TITOLO: NON VIVO PIU' SENZA TE
AUTORE: JEN MCLAUGHLIN
DATA DI USCITA: 8 MARZO
GENERE: ROMANCE CONTEMPORANEO
SERIE: OUT OF LINE #5
AMBIENTAZIONE: S.DIEGO, USA.
Trovare la mia fidanzata nuda sul divano sarebbe stata una bella cosa, se non ci fosse stato il suo ex fidanzato con lei. Negli ultimi otto anni ho conosciuto il potere del vero amore, ma dopo essere stato ferito ho deciso che non c'era speranza di trovarne ancora. Finché non ho incontrato Noelle Brandt al bar di un albergo. Forse non è stato il modo più romantico di incontrarsi, ma nell'istante in cui l'ho vista ho saputo che dovevo averla. Più la conosco e più so che farei qualsiasi cosa per tenerla accanto a me. Ho già trovato l'amore della mia vita, ma l'ho perso per sempre. E da allora mi sono sempre sentita smarrita. Ma una sera un uomo ferito ha cancellato tutto. Mi ha fatto ridere, mi ha fatto sentire viva. Quando mi ha detto che non aveva nessuna intenzione di lasciarmi andare, finalmente ho ricominciato a credere nel potere del vero amore. Almeno finché non ho scoperto chi è veramente. E a quel punto è stato troppo tardi per correggere gli errori che avevamo già fatto. Una volta scoperta la verità, i confini erano già stati ampiamente oltrepassati.
Quando Riley Strampton entra nella casa che divide con la sua fidanzata - e futura moglie - l'ultima cosa che si aspetta è trovarla con un altro uomo. Stranamente, però, la cosa non gli dà fastidio come dovrebbe. In fondo, la loro relazione è una sorta di “contratto”. Sarah è stata scelta da sua madre. Non la ama, ma avrebbe potuto, o almeno è questo quello che continuava a dirsi. D'altronde, la donna che ha sempre amato – o, quantomeno, ha creduto di amare - è felicemente sposata da nove anni. Carrie e Finn (Out of line da #1 a #4) rappresentano per lui la certezza che l'amore vero esista, nonostante gli ostacoli, nonostante i problemi.

Ero furioso poiché dovevo annunciare a mia madre che non avrei sposato la donna che lei aveva scelto per me, e sorbirmi il dramma che ne sarebbe seguito. Ma non ero furioso per averla persa… Neanche un po’. 


Noelle Brandt ha ventisei anni e una vita tutt'altro che felice. E' una scrittrice di romanzi erotici, molto introversa e a suo dire incredibilmente banale. La sua ciocca di capelli blu, tra i lunghi ricci biondi, è stata una pazzia fatta poco prima di partire per il convegno di letteratura erotica e rosa di San Diego. Mentre è nell'atrio dell'albergo a bere con l'amica, scrittrice e “sorella”, Emily, si accorge di un uomo al bar che beve da solo e per qualche ragione non riesce a togliergli gli occhi di dosso.

Mi concentrai di nuovo sull’anomalia. Sembrava inconsapevole degli sguardi che attirava, ma non c’era da stupirsi. Su una scala da zero a dieci, lui si situava a venti. Indossava un completo dall’aspetto costoso e sedeva al bar da solo, ignaro di trovarsi in una sala strapiena di scrittrici, editori e blogger di romanzi rosa.

Di certo, l'ultima cosa che ci si aspetta da lei, è offrire il proprio aiuto ad uno sconosciuto visibilmente ubriaco. Riley ha bisogno di un'amica, Noelle non può offrire altro, visto il suo passato. Nonostante le iniziali reticenze di Riley, alla fine cede alla gentilezza di quella donna dagli occhi nocciola tendenti all'azzurro e si lascia “coccolare” da lei, mentre racconta ciò che gli è capitato quella sera. Probabilmente perché, a volte, parlare ad uno sconosciuto risulta più semplice, quasi come se non ci si preoccupasse dell'eventuale giudizio, quelle confidenze intime, finiscono per accendere qualcosa. Qualcosa a cui non si vuol dare un nome. Speranza, forse?

 «Che cosa è successo alla tua casa?», chiesi, inclinando la testa di lato. «Perché non puoi tornarci?» «Be’, dentro c’era un altro uomo nudo». Mi guardò di nuovo, e la lucidità nel suo sguardo, assente poco prima, mi colpì. «Insieme alla mia fidanzata nuda».

Ma si sa che, a dispetto di quali possano essere le intenzioni iniziali, quando c'è attrazione, essa divampa come un fuoco e brucia tutto, persino i pensieri più nobili. Sarà quest'attrazione a legarli, più di qualsiasi altra cosa e più forte di qualsiasi sentimento abbia mai provato Riley in passato.

«Perché mi guardi così?», mormorò, con la mano ancora sul terzo bottone. «Perché sei bella», risposi, piano. «E mi piace guardare le cose belle. A che altro serve, la vita?». 

La loro storia però, sembra essere impossibile. Soprattutto per i problemi logistici, dovuti alla distanza. Riley abita a San Diego, Noelle a New York. In sostanza, dall'altra parte del paese. 4521 km. 

Si arruffò i capelli. «So che è stupido. Avevo immaginato che non vivessi qui, eppure…». «Lo so». Mi morsi il labbro inferiore. «Per me è lo stesso». «Quanto tempo ci resta, ancora?». Deglutii. «Tre giorni». «Noelle…». Si lasciò ricadere le mani in grembo. «Non è abbastanza, maledizione. Ne volevo di più». 

Ma non è solo questo. Entrambi nascondono informazioni importanti, segreti che dovrebbero essere confessati per evitare il disastro. Il passato bussa alla porta con insistenza, vuole aprire. E quando riesce a sfondare la porta... 

Sapete cosa accade quando leggete un libro come Non vivo più senza te? No? Ve lo dico io: vi innamorate. Vi innamorate davvero, completamente, irrimediabilmente. Vi innamorate dell'amore. Lungi da me anticipare nulla, dico solo che se non leggete questo quinto volume della serie, potreste pentirvene seriamente. Cerchiamo un attimo di sorvolare su quanto sia bello Riley. Certo, ha i capelli biondi, gli occhi verdi e muscoli da urlo, ma odia il suo lavoro di avvocato e per tutta la vita ha assecondato i genitori, preoccupato di non metterli mai in imbarazzo, piuttosto che di vivere la propria vita secondo i suoi desideri. Così, quando incontra Noelle, sente per la prima volta di dover fare qualcosa per sé stesso, anche se questo vuol dire andare contro il volere della madre. Da parte sua Noelle, ha già sofferto troppo nella sua breve vita da ventiseienne. Ha avuto una vita difficile “segnata da omicidi, odio e solo un po' d'amore”. Scrive romanzi rosa ma, per sé stessa, non vede il lieto fine. Almeno finché non conosce Riley. Tra fraintendimenti e non detti, verità nascoste o semplicemente omesse, la storia di Riley e Noelle, è la classica favola che ogni donna auspica per sé stessa. E, sin da subito, sembra essere chiaro che non si tratta solo di attrazione fisica, anche se parlare di amore sembra prematuro, visto che si conoscono da pochi giorni. Nella vita, però, a volte bisogna scegliere, tra ciò che è necessario per gli altri e ciò che è giusto per sé stessi. Cosa accadrà, quando un'orribile verità verrà a galla? Il vostro obbligo morale ora è scoprirlo, perché come dicevo, qualora non lo faceste ve ne pentireste per sempre. Inoltre, non vi interessa scoprire che fine hanno fatto Carrie e Finn? Io dico di sì! Quest'ultimo volume della serie riguarda la storia d'amore di un personaggio che abbiamo già incontrato nel corso della serie e che, merita il suo happy ending. Scritto molto bene (anche se – stranamente – al capitolo tre, Riley diventa Ryan!!!) e davvero molto, molto caldo, è un romance che tiene compagnia e fa venir voglia che non finisca mai. Adoro, poi, il tipo di epilogo che ha: quella finestra sul futuro che spesso manca in altri romanzi. Il punto di vista è alternato e i capitoli riguardanti Riley sono di una dolcezza infinita. Rinnovo il mio invito a leggere tutta la serie e vi auguro di cuore una buona lettura.


Per leggere le recensioni dei capitoli precedenti, cliccare sull'immagine!!
 

Jen McLaughlin vive in Pennsylvania ed è autrice di numerosi romanzi New Adult. Fuori controllo, primo volume della serie Out of Line, ha avuto così tanto successo che è stata nominata da «Forbes» assieme a E. L. James (l’autrice delle 50 sfumature) una delle autrici più influenti. Oltre a Fuori controllo, la Newton Compton ha pubblicato anche Un disperato bisogno di te, Ogni volta che sei qui e Mi manchi tu. Non vivo più senza te è il quinto volume della serie Out of Line.


Nessun commento:

Posta un commento