Aimee ha dieci anni quando la sua strada incrocia quella di Kes, abile ragazzino circense, e scopre così la magia del circo. Lui è tutto ciò che lei non sarà mai: libero, felice e senza paura. Sono sufficienti due settimane all'anno per unire i due giovani, e la loro amicizia si trasforma pian piano in qualcosa di più profondo, intrinseco, ma anche molto pericoloso. Aimee infatti sa che Kes non potrà mai fermarsi in un solo luogo e che il suo cuore è destinato a seguirlo in capo al mondo pur di stare con lui. Il sentimento dei ragazzi spaventa entrambe le famiglie, perché motore di comportamenti impulsivi e illogici. Ma Aimee non vuole rinunciare all'amore per Kes, e lui sa che nessuna lo conosce quanto lei. Lottare, però, non è facile quando a volersi unire sono due mondi tanto distanti tra loro e per Aimee e Kes la vita sembra diventare impossibile nell'attesa dell'altro.
Aimee è sempre stata abituata ad ubbidire, ad eseguire e a nascondersi. Mai una volta che venga accontentata, fa sempre la brava bambina ma senza ricompensa.
Ma quell'anno cambiò tutto. Era il suo compleanno e lei voleva solo una cosa, il circo. Un sogno, di quelli veri che ti fanno torcere lo stomaco ed ora è lì, lo può vedere con i suoi occhi.
Lo attende tutti i giorni dalla sua finestrella, che dà giusto sul piazzale dove montano la "magia" come la chiama lei e l'universo in quel momento non poteva che farle regalo migliore.
Arriva il giorno del suo compleanno e finalmente può toccare con mano quello che da tempo desiderava. Colori, profumi, "magia"...quella magia che le fa incontrare gli occhi di Kes, di poco più grande di lei ma che è già una delle vere star del circo. Passano insieme tutta la giornata e, nonostante tutto, sanno che rimarranno legati per sempre.
Riconobbi l’ampio sorriso di Kes, la sua fossetta e non mi trattenni dal saltare in piedi e gridargli tutto il mio apprezzamento, assieme al resto della folla.
Da allora lui diventò “il mio Kes”.
Ed è cosi. Passano gli anni, passano le stagioni e Aimee sa che lui arriverà sempre da lei, con la sua carovana tutta colorata e sgangherata. I ragazzi crescono, e i loro sentimenti si fanno sempre più forti nonostante i numerosi ostacoli che dovranno affrontare per passare insieme quelle 5 settimane di felicità.
Ero innamorata. Noi eravamo innamorati. C’era qualcosa di sbagliato? Solo perché eravamo giovani, il nostro amore non era meno reale. Anzi, era più vero, perché non eravamo dei disillusi e riuscivamo a credere che esso potesse sopravvivere a ogni cosa.
Col passare del tempo fu più difficile ricordare di essere stata così idealista, ma in quel momento, una forte indignazione bruciava in fondo alla mia anima.
Insomma, a questi due ne capitano di tutti i colori ma quando pensano di essersi persi per sempre riusciranno a ritrovarsi?
Beh io lo so...e resta soltanto a voi scoprirlo.
Era così intenso… forse perché non si fidava delle parole che spesso raccontavano bugie, menzogne che aveva sentito troppo spesso. Forse perché quando guardava le parole scritte su una pagina, loro si confondevano e si mescolavano, prendendosi gioco di lui. Non lo so, io sapevo solo che sentivo il suo amore. Non mi importava che me lo dicesse a parole o no, io sentivo il suo amore
Jane Harvey - Berrick è un'autrice di romance contemporanei e new adult originali ed emotivamente profondi. Trova la sua ispirazione camminando sulla spiaggia dell'Oceano, in compagnia del cagnolino Pip. Questo è il suo primo romanzo per la Delrai Edizioni, e fa parte della Traveling Series composta di tre romanzi.
Grazie mille, Eleonora!
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