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martedì 21 agosto 2018

Pessimo fidanzato cercasi di TA Moore


Sua madre. Il suo migliore amico. La barista del pub. Tutti sono decisi a trovare a Nathan Moffatt un compagno. Peccato che sia l’ultima cosa che vuole lui! Ogni giorno, al lavoro, il wedding planner del Granshire Hotel fa in modo che i suoi clienti vivano il loro sogno romantico, ma quando torna a casa, vuole solo stare in pigiama sul divano a guardare serie poliziesche in televisione e mangiare pizza.

Purtroppo non gli crede nessuno, e tutti gli ricordano di continuo che, se andrà avanti così, morirà da solo. Un giorno, però, gli viene un’idea: per essere lasciato in pace ha bisogno che anche i suoi amici e conoscenti comincino a desiderare che resti single. Per convincerli ha bisogno di un pessimo fidanzato, e c’è un solo uomo adatto a quel compito.

A Flynn Delaney non importa che gli abitanti di Ceremony pensino il peggio di lui, ma non sa se vuole anche fregiarsi del discutibile titolo di peggior fidanzato dell’isola. D’altro canto, però, se starà al gioco potrà uscire con il bel Nathan e far arrabbiare i proprietari del Granshire Hotel. È una situazione che gioverebbe a entrambi.

C’è solo un problema. Flynn si rivela un bravo fidanzato, e ora Nathan comincia a chiedersi se abbandonare il divano ogni tanto sia davvero la cosa più brutta del mondo.
Questo libro è la classica commedia romantica dove i protagonisti fingono di stare insieme per poi innamorarsi veramente, nulla di nuovo sotto il sole. In realtà, nonostante la trama non proprio originale, lo stile dell’autrice da al racconto in taglio più fresco e meno scontato alla narrazione. L’ambientazione su quest’isola britannica contribuisce a creare un’atmosfera diversa dal solito ambito cittadino fatto di locali alla moda ed incontri fugaci.
Nate, trentasettenne con le idee e l’attitudine di un adolescente, ha la splendida idea di “reclutare” Flynn come finto fidanzato per far capire a famiglia ed amici che sta decisamente meglio solo. Ovviamente le cose non vanno come previsto visto che Nate aveva una cotta per Flynn da ragazzino e soprattutto, perché Flynn non è affatto il pessimo soggetto che tutti pensano.
Una coppia improbabile che nasce per scherzo, ma che potrebbe avere una reale possibilità di concretizzare quel rapporto d’amore che sarebbe dovuto rimanere una finzione.
Il pov alternato permette una maggiore conoscenza dei protagonisti e delle loro personalità, personalmente ho trovato piuttosto infantile l’atteggiamento di entrambi, teoricamente da un trentasettenne e un quarantaduenne ci si aspetterebbe un po’ più di maturità, ma a quanto pare il genere maschile è troppo sopravvalutato.
Tutto sommato la storia è divertente, scorrevole e rappresenta un’ottima lettura da ombrellone. Non è il massimo dell’originalità, ma si fa leggere ed intrattiene piacevolmente.




Quando un’offerta di fare sesso veniva ricambiata con un’offerta di pasticcini avanzati, probabilmente era segno che l’altra persona, anche se baciava bene e arrossiva, non era interessata.

A volte stare con Flynn era come innamorarsi senza l’ansia di doverlo fare davvero.
E se non era quello, voleva dire che stava avendo un infarto.

Certo, tutto era iniziato come una bugia, un dito medio alzato nei confronti dell’isola che amava pensare il peggio di lui, ma per chi stavano fingendo quando erano da soli? Chi avrebbe potuto disapprovare ilsorrisetto di Nate sotto i suoi baci, o i loro corpi vicini mentre dormivano?

Da piccola, TA Moore credeva fermamente di essere un Bambolo del Campo Incantato. Quello non è stato altro che l’inizio di un lungo legame con il mondo del fantastico e del mistero. Vive in una città mercantile sulla costa dell’Irlanda del Nord e ha il permesso di inviare ai suoi amici solo tre link strani e inquietanti al mese (nonostante lei sia ancora del parere che una guida fai-da-te sulla biforcazione del pene sia più interessante che inquietante). È inoltre convinta che aggiungere “spaziale!” a qualsiasi cosa la renda del quaranta per cento più interessante. Cerca di accarezzare qualsiasi animale le capiti di incrociare (serpenti inclusi, ma insetti esclusi). Anche se ha raccontato a un’amica di essere salita a piedi fino al castello di Tintagel in Cornovaglia, in realtà era solo arrivata sulla spiaggia, si era resa conto che la scalata era molto alta e ci aveva rinunciato.
Aspira a essere una cinica misantropa, ma per sfortuna il suo carattere solare e l’incapacità di essere sgarbata con gli sconosciuti glielo impediscono. Se TA Moore si comporta in maniera sgarbata con te, vuol dire che siete diventati amici.


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