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lunedì 28 gennaio 2019

PER SEMPRE INSIEME A ME di Lauren Rowe


La prima volta che ho posato gli occhi su Lydia Decker, non sono riuscito a parlare. Nemmeno a respirare, però, o a mettere insieme due pensieri coerenti. Non mi riferisco allo stereotipo del ragazzo folgorato dalla bellezza di una donna. Lydia è bellissima, certo, ma non è questo il punto. Ero immobilizzato, strafatto di antidolorifici e avevo l’umore sbriciolato quasi quanto le ossa. Avevo toccato davvero il fondo. Lydia era la mia terapista, e si occupava della mia riabilitazione. È stata il raggio di sole nel momento più buio. L’unica speranza per la mia anima andata in frantumi. E si è dedicata a me con devozione e cura, dopo aver deciso che la sua missione fosse quella di rimettermi in piedi. Era convinta di essere destinata a salvarmi e io ci ho creduto. Mi sono lasciato guarire da lei nel fisico, nello spirito… e nel cuore. E mi sono innamorato perdutamente. Quello che non sapevo e non potevo nemmeno immaginare è che Lydia Decker aveva molto più bisogno di qualcuno che la salvasse di quanto ne avessi io.
Sarò onesta con voi, Cosmo seguaci: non leggevo un romanzo della Rowe da moltissimo tempo; della serie precedente mi sono persa molti capitoli, non credo di aver letto tutti i volumi. Dopo il terzo romanzo della serie spesso mi annoia leggere gli altri libri che escono della stessa perché vanno troppo per le lunghe e rischio di dimenticarmi i nomi dei personaggi e di non essere più in grado di fare collegamenti e questo mi porta poi a non apprezzare e a recensire negativamente. quindi evito e mi fermo. Per sempre insieme a me esce grazie a Newton Compton, il romanzo fa parte della serie Morgan Brothers e quello che non riesco a comprendere è perché non sia stata pubblicata in Italia con la stessa sequenza di come è stata pubblicata negli USA. Se non erro, questo in America è il terzo romanzo, Hero è il titolo originale dell'opera. E il secondo noi dove lo abbiamo lasciato? 
Vabbé, poco importa visto che a quanto pare possono essere letti in ordine sparso... E per me che non ho letto il primo romanzo della serie, ammetto di non aver faticato a sapere chi era chi e sono andata anche a fare un paio di ricerche per avere giusto quelle informazioni in più che potevano essere utili durante la lettura. Il romanzo ha 74 capitoli... forse sono un pochino troppi, si apre con una tragedia con la T maiuscola ma i pov alterni hanno agevolato la lettura. Non vedevo l'ora di leggere il pov del protagonista maschile perché Colby Morgan, il pompiere trentenne, mi è piaciuto davvero molto.

Se gli occhi potessero sorridere, sarebbe ciò che stanno facendo ora le pozze azzurre di Colby.


Questa donna è l'incarnazione di Madre Natura. Tutto di lei mi fa venire voglia di conquistarla.

Il romanzo si apre con Lydia, una giovane donna di ventinove anni, madre di due figli e un terzo in arrivo, che dovrà affrontare la perdita del marito. Darren verrà coinvolto in una sparatoria e Lydia si troverà all'improvviso da sola ma per il bene dei suoi bambini non mollerà mai la corda, continuerà a tenerla stretta e a resistere. Da quello che ho letto Lydia è una donna forte e molto in gamba ma i ricordi, specialmente quando vedrà il pompiere Colby Morgan, ferito e attaccato al respiratore, disteso in un letto di ospedale. ecco che tutto tornerà a galla violentemente. Solo che Colby non è Darren. Darren che aveva conosciuto da giovane, Darren a cui ha dato il primo bacio, Darren con cui ha vissuto la sua prima volta. Darren era il suo tutto, quell'uomo le ha dato tre splendidi bambini e ora lei si sente in colpa per quello che prova nei confronti di Colby.
Colby è un Morgan, un Adone con la A maiuscola. Uno di quegli uomini che vorremmo avere la fortuna di avere al nostro fianco. È un uomo che non si tira indietro davanti al pericolo ed è stato proprio questo che lo ha spinto a salvare una bambina da una casa in fiamme. Colby e Lydia si conoscono in ospedale, sono paziente e fisioterapista. ma tra loro c'è sin da subito qualcosa che ognuno di noi spera di vivere: l'amore a prima vista. Tra loro è subito attrazione ma anche qualcosa di più, qualcosa che Lydia ha paura di provare per non fare un torto, dopo la promessa che ha fatto al marito prima che spegnessero i macchinari che lo tenevano in vita, che lo avrebbe amato per sempre. Lydia però prova emozioni con Colby che per Darren non ha mai neanche sentito. Ma questa donna non è sola e se Colby, dopo il rapporto paziente/medico, decidesse di corteggiarla e portare a un livello superiore la loro relazione. deve sapere che non prenderà solo lei ma l'intero pacchetto. Colby ha sempre desiderato una famiglia numerosa proprio come la sua e ha sempre desiderato una donna come Lydia, e quando vuole qualcosa fa di tutto per averla. Ma il cuore di Lydia non deve appartenere ancora a un altro uomo perché lui non vuole condividerla, non importa se quell'uomo fisicamente non c'è più. Colby vuole tutto, completamente.
Il romanzo non mi è dispiaciuto per niente, ho trovato alcuni difetti in Lydia ma con lo scorrere delle pagine ho capito che erano paure. La seconda figlia di Lydia. per l'età che ha, mi è sembrata solo un pochino senza freni nel porre le domande a Colby... ma nell'insieme è stata una piacevole lettura. Quello che mi è piaciuto particolarmente è stato il rapporto che hanno i fratelli Morgan, molto divertente, coinvolgente e interessante. Sono uniti e confidenti, oltre a essere fratelli sono amici. Amici veri.

E poi ho posato lo sguardo su Colby Morgan, e tutto quello che credevo di sapere sul colore del cielo si è dissolto.


"Rispetto la vita e l'amore che hai condiviso con tuo marito, davvero, ma se viene fuori che non sei in grado di darmi il tuo cuore come l'hai dato a lui, se non sarai mai in grado di farlo, allora... Allora mi spezzerai il cuore".







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