CRUSH di Tracy Wolff

 

Sembra una mattinata qualunque alla Katmere Academy, mentre Grace si fa strada fra streghe, vampiri, draghi e licantropi per andare a lezione. Eppure, poco dopo, si rende conto che i suoi compagni la fissano più del solito, che le occhiate insistenti la accompagnano in giro per la scuola a ogni passo. E nel giro di qualche istante scopre che quegli sguardi non sono dovuti solamente al fatto che è la ragazza di Jaxon, il principe dei vampiri: negli ultimi quattro mesi, a sua insaputa, è rimasta pietrificata in forma di gargoyle. Lo shock della rivelazione è grande, ma ancora peggio è venire a sapere che Hudson, lo spietato fratello di Jaxon, potrebbe ancora nascondersi da qualche parte, pronto a fare del male a chiunque. Come se tutto ciò non bastasse, Grace comincia a sentire che qualcosa dentro di lei non va, che in qualche modo il legame con Jaxon è stato compromesso, forse dalla sua nuova natura, o forse da qualcosa di più oscuro. E benché lui si dichiari disposto ad aspettarla in eterno, se necessario, la ragazza riuscirà a tornare ad amare con tutta se stessa il vampiro che le ha rubato il cuore?

Se avete letto CRAVE e vi siete prese una cotta per JAXON VEGA, ma non avete ancora letto CRUSH. Dimenticatevi di Jaxon, perché vedrete solo HUDSON VEGA nel vostro prossimo futuro. 

Leggendo il primo romanzo della serie sentivo che qualcosa non mi convinceva del tutto sul rapporto di Grace e Jaxon, ma non sapevo dire cosa. L'autrice è stata così brava da far credere alla me lettrice che G&J fossero destinati a far coppia, a essere compagni e questo è successo fino alla fine, fino a quando poi Hudson ha stravolto tutto... 

E per tutti i numi avrei voluto più punti di vista del protagonista, perché sicuramente quelli che c'erano alla fine del libro non mi hanno saziata. Ora la mia curiosità è alle stelle! 

S&K, a quando COVET?

Ti ho già mostrato tutto.

Per piacere non costringermi a scegliere.

Alla fine della lettura, in quei due soli capitoli di Hudson, ho percepito tutto il suo dolore e, ragazz*, la fine del romanzo mi ha fatto fare tarda notte, avrei voluto esultare, ma avrei svegliato tutti e si sarebbero spaventati se mi avessero sentito urlare per via della gioia frustrata.

Ricordate dove in Crave avevamo lasciato Grace? Quando Grace si sveglierà dal suo stato, saranno passati quattro mesi, ma per lei sarà solo un giorno. Non ricorda nulla, ma si sente strana. Dovrà venire a patti con il fatto che ora è un gargoyle, dovrà imparare a usare le sue potenzialità, dovrà studiarsi. Poi c'è anche il fatto che sente che qualcosa nel mentre, nei suoi sentimenti verso Jaxon, è cambiato. Ma soprattutto dovrà convivere con Hudson, Hudson che è dentro di lei. Che può leggere i suoi pensieri, che si ricorda ogni cosa mentre lei non ricorda nulla. Hudson che farebbe di tutto, e quando dico tutto intendo davvero tutto, per la sua compagna.

Non ti costringerò mai a scegliere, Grace.

La gente ha paura di ciò che non capisce. È sempre stato così e sempre lo sarà.

Jaxon aveva dipinto suo fratello maggiore Hudson come il cattivo della storia, ma mano a mano che i giorni passano Grace capisce che non è affatto così. Hudson è la sua crush, solo che lei ancora non lo ha capito o meglio lo ha dimenticato. Insieme sono perfetti, un vampiro e una gargoyle. Insieme per sconfiggere il male. Semplicemente unici.

Il romanzo mi ha coinvolto parecchio, sono a un passo dall'immergermi in Covet in lingua originale, ad aver mal di testa per capire il significato delle parole e dare un senso alla storia. Resisterò?

Molte cose sono lasciate in sospeso, domande, incertezze, i perché. Ma c'è anche la voglia di vedere più di un semplice gesto gentile tra Hudson e Grace. Ho bisogno di più...

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