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giovedì 1 aprile 2021

IL CIGNO D'ARGENTO di Amo Jones

 

«Ciao, Madison. Vogliamo proporti di fare un gioco. Ecco che succede se perdi…»

Madison Montgomery è una principessina: suo padre è un uomo ricco e potente e lei può permettersi praticamente qualunque cosa… tranne una vita normale. 
Sono infiniti, infatti, gli scandali che travolgono la famiglia. E la morte di sua madre è solo l’ultima tragedia che infrange la reputazione dei Montgomery. Così Madison si ritrova alla Riverside Preparatory Academy, la scuola privata negli Hamptons a cui suo padre l’ha iscritta, senza chiedere la sua opinione. Appena arrivata, Madison capisce subito che non sarà facile stare lontana dai guai: la scuola è controllata da un gruppo di ragazzi tanto popolari quanto poco raccomandabili. Tutti vogliono essere come loro… o ne sono terrorizzati. E Madison ha appena catturato l’attenzione del loro capo, un certo Bishop Vincent Hayes. 
Evitare quei ragazzi è praticamente impossibile, anche perché Bishop non sembra avere nessuna intenzione di lasciarla in pace. E prima ancora che possa rendersene conto, Madison si trova invischiata in una rete di segreti e bugie che la coinvolgono molto da vicino...

#prodottofornitodanewtoncompton
#copiaomaggio
Non lasciatevi ingannare dalla cover (per nulla inerente al contesto) perché all'interno del romanzo, nulla è come sembra. Amo Jones, grazie a NC, fa il suo debutto per la prima volta in Italia. Secondo voi la stavo aspettando? Certo che sì! La tenevo d'occhio da un po' di anni, con la speranza che prima o poi qualche CE italiana la traducesse per noi lettrici voraci. Amo Jones, nel suo stile di scrittura, mi ha ricordato un po' Erin Watt, Penelope Douglas, Meagan Brandy e BB Reid. Tutte autrici di cui ho sempre amato ogni opera pubblicata, e Il cigno d'argento è stato un romanzo che ho apprezzato e amato, anche se ho sentito come la mancanza, a volte di alcune parti, avevo la sensazione che ci fossero dei vuoti all'interno della storia. Spesso si passava da un frangente all'altro, senza descrivere ciò che c'era nel mezzo. Il fatto che il romanzo sia narrato solo dal punto di vista della protagonista non mi ha causato alcun fastidio, perché coinvolgente, ma non nego mi sarebbe piaciuto anche il pov del protagonista maschile.

Mi ricorda un cobra reale. Silenzioso, mortale.


Questa non è una favola.

Madison ha diciassette anni, con il padre si trasferisce negli Hamptons, questo sembra abbia trovato la "donna giusta", dopo il suicidio della moglie. Quindi per Mad è tutto nuovo il luogo in cui si trasferisce, ma è una ragazza forte, in gamba e non si lascerà scoraggiare dal fatto che ora ha un fratellastro e lui e il suo club d'élite comandano un po' ovunque. Nessuno osa avvicinarsi ai sette, ci pensano due volte prima di interagire con loro. Ma Mad non ha paura di Nate Riverside o di Brantley e tantomeno di Bishop Vincent Hayes, anzi quest'ultimo gli fa provare sensazioni mai provate prima.

Non immagini nemmeno le cose assurde che mi fai provare.


Fidati quando dico che ti troverò sempre, e dovunque.

Il club nasconde segreti, ma Mad, verrà coinvolta. Non possono parlarne con lei, la metteranno alla prova. Fino a dove riuscirà a tollerare quel che lei pensa sia un gioco? Fino a quando la paura non la pervaderà... Vogliono, devono, fargli del male. Ma perché? Lei non è al corrente di nulla. Riuscirà a fuggire da chi vuole ucciderla?
Il romanzo non si conclude, dobbiamo attendere il secondo volume della serie per poter scoprire cos'è successo a Mad, visto il cliffhanger. La storia la definirei un mix tra dark, romance, mistero, suspence. Il fatto che Mad attiri l'attenzione del leader dei King mi ha fatto pulsare il sangue nelle vene. Bishop è silenzioso, osserva, la sorveglia, la desidera. Vuole che sia la sua presa. E nel momento in cui una notte accadrà il primo segnale, in cui Mad avrebbe dovuto preoccuparsi invece la prende più come se le avessero fatto un dispetto, sotto gli occhi di tutti e lui parlerà per la prima volta sarà la fine... Quella scena è così sexy! 
È interesse quello di Bishop o c'è altro dietro quella facciata? Un'altra nota che non mi è piaciuta molto è il fatto di quanto a volte Mad possa risultare una ragazza facile, ma capisco anche il fatto che a quell'età si è curiosi di scoprire la sessualità e i suoi piaceri.
Le battute sono accattivanti tra i protagonisti, che sono sicura ognuno abbia poi un suo romanzo. Almeno lo spero! Come spero che arrivino al più presto in Italia.


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