12 Uomini Marian che si accoppiano… voglio dire, in coppia
11 Oscuri appuntamenti al buio
10 Signori saltellanti
9 Signore danzanti (okay, forse qui parliamo di Griff)
8 Bambini capricciosi
7 Cambi d’abito
6 Accessori di Love Junk
5 **DRAG QUEEN**
4 Chiamate dai vicini
3 Nonnine impiccione
2 Uomini che si innamorano
E una ghirlanda di agrifoglio.
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
Nonostante la tribù Marian sia presente con tutta la sua
dose di amore e follia, i protagonisti di questa storia sono Noah e Luke. Luke
è un avvocato di San Francisco collega e amico di Pete Marian. Noah è il
fratellino del migliore amico di Luke che vive da lui in attesa di iniziare un
nuovo lavoro, come infermiere di pronto soccorso, dopo il recente trasferimento
in California dal natio Canada. Nel frattempo, Noah lavora come rappresentate
di sex toys e finisce alla festa di fidanzamento di Dante e AJ e viene preso
sotto l’ala della famiglia Marian che scommette di riuscire a trovargli l’uomo
ideale. Da lì una serie di situazioni esilaranti su improbabili appuntamenti
tra Noah e conoscenti dei Marian con la zia Tilly, nonna ed Irene che
vorrebbero metterlo su Grindr per trovargli un “manzo”. Ovviamente Noah è
segretamente innamorato da sempre di Luke che, altrettanto ovviamente, è
attratto da lui, ma non sa cosa sia l’amore nemmeno quando questo gli sbatte in
faccia.
Il pov alternato, più alcuni capitoli dal pov del clan
Marian, permettono una visione a tuttotondo dei personaggi e della loro
psicologia. Una lettura molto scorrevole e altamente godibile, una specie di
commedia degli errori dove sex toys vengono lanciati in giro e dove l’amore,
sia per il partner che per la famiglia, viene al primo posto.
Insomma, una commedia romantica con la giusta dose di risate
e passionalità, ed un pizzico di angst, che ci riporta nel pazzo mondo dei
Marian in un’altalena di emozioni dove non si può evitare di tifare per il
lieto fine.
Una lettura raccomandata per scaldarsi il cuore in questo inizio
inverno.
Il potere che avevo su di lui era inebriante, e mi chiesi per un attimo se Noah fosse consapevole che era reciproco. In quel momento, che se ne rendesse conto oppure no, mi aveva in pugno.
Non volevo accoccolarmi con un tizio qualunque. Volevo avvolgere Noah tra le braccia e tenerlo al sicuro durante la notte, con il naso affondato nel suo collo a respirare il caldo profumo di sonno che veniva da lui.
«Ti amo, porca miseria,» gridò. «Non credevo di esserne in grado, ma lo sono. Non riesco a smettere di pensare a te, cazzo, e non riguarda neppure me. Riguarda te. Voglio farti felice, assicurarmi che tu non soffra, provvedere a te e… merda. Non lo so. È solo che io… io ti amo, okay? Voglio stare con te e voglio che tu stia con me. Il tuo posto è insieme a me. Ci apparteniamo. Quante volte devo dirlo per convincerti che faccio sul serio?»
Lucy Lennox è la creatrice della serie bestseller Made Marian, oltre a essere la madre di tre sarcastici bambini. Nata e cresciuta nel sud-est, sta finalmente mettendo a frutto quella laurea in Letteratura Inglese.
Lucy ama i sonnellini, la pizza, e rimandare le cose. È sposata con qualcuno che è più bravo nella matematica che nelle storie d’amore, ma che la fa ridere ogni singolo giorno ed è il miglior ballerino nella storia del mondo.
Fa decisamente troppo tardi ogni sera leggendo storie d’amore M/M, perché quella roba è impossibile da mettere giù.
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