Rosie ha trent’anni ed è una delle più famose wedding planner di Londra. Organizza ricevimenti indimenticabili in un lussuoso e antico hotel dalle ampie sale e dagli scintillanti addobbi. Nessuno sa quanto lei qual è il fiore più adatto per il centrotavola, il colore più alla moda per le tovaglie o la musica perfetta per creare la giusta atmosfera.
Tutte le spose della città vogliono i suoi consigli. Eppure per Rosie la preparazione del giorno più bello della vita non ha nulla di romantico. Si tratta solo di lavoro. Perché lei non crede più nel matrimonio. Perché Rosie non può dimenticare il momento in cui è stata abbandonata sull'altare. Da allora non riesce a intravedere nessun lieto fine all'orizzonte, nessuna promessa che possa durare per sempre. Fino a quando non è costretta a lavorare fianco a fianco con Joe, tornato da un viaggio intorno al mondo per curare il suo cuore ferito. Ma, nonostante tutto, Joe non ha smesso di avere fiducia nella forza di Cupido. Tra i due lo scontro è immediato. I loro obiettivi non potrebbero essere più diversi. Per Joe è importante che gli sposi siano sicuri di fare la scelta giusta e non importa se il ricevimento salta. Per Rosie si tratta solo di affari e la carriera è l’unica cosa su cui ha concentrato tutta sé stessa dopo la fine della sua relazione. Eppure, giorno dopo giorno, Joe riesce a fare breccia nel suo cinismo. A mostrarle che se è vero che l’amore a volte può ingannare e far soffrire, a volte può anche regalare nuove inaspettate possibilità. Rosie deve scoprire se è pronta a coglierle, se è pronta a rischiare di nuovo.
Perché nei sentimenti non ci sono regole, solo emozioni da vivere.
Premetto che tra meno di due mesi mi sposerò anch'io e che probabilmente ho letto questo libro da una prospettiva diversa di molte altre persone, ma l’ho trovato davvero spassoso. Non riesco nemmeno a concepire tutti i dettagli che vuole assolutamente seguire in modo perfezionistico la povera Rosie, soprattutto dopo il naufragio del suo matrimonio ad un passo dall'altare.
Rosie, che cerca disperatamente di poter finalmente dirigere l’albergo a cui ha dedicato tutta la sua vita, è molto pragmatica, amante delle liste e della tradizione. Non perde mai la sua compostezza nemmeno davanti alle richieste assurde delle sue “Bridezilla”, ma poi arriva Joe ed il suo asse viene spostato.
Joe è il figlio del proprietario, capello lungo, aspetto da surfista californiano, braccialetti, tatuaggi e collanina con la conchiglia. Inutile dire che Rosie lo trovi irritante a prima vista e ancor di più quando se lo vede affiancare nell'organizzazione di eventi per insegnargli il mestiere dell’albergatore.
Nulla, però, è mai come appare. Forse Joe è più serio e profondo di quel che appare e Rosie ha bisogno di scrollarsi di dosso un po’ della sua rigidità.
Si tratta di un libro spiritoso, scorrevole e coinvolgente che ti immerge nel rutilante mondo dei matrimoni chic per farti poi capire che ciò che conta davvero non sono i canapè e i vestiti delle damigelle, ma l’amore tra gli sposi che decidono di unire le loro vite per l’eternità.
L’autrice ha combinato perfettamente scene romantiche, crisi matrimoniali, amori traditi e siparietti assolutamente spassosi. Una lettura caldamente raccomandata per trascorrere qualche ora tra romanticismo e risate.
Insomma, quale persona sana di mente vorrebbe sentirsi paragonare a un giorno d’estate inglese? D’estate, in Inghilterra, il tempo è un tantino piovoso, imprevedibile e incline a guastarsi, come oggi. Aveva appena smesso di piovere, e il peculiare odore leggermente stantio di tight umidi e lacca per capelli si stava levando dagli invitati.
Volevo essere sommersa da un turbine di incombenze, scadenze e servizi in camera, se si fosse arrivati a tanto, che mi avrebbe catapultato nel nuovo anno - e nella nuova me - lasciandomi pochissimo tempo per pensare a cibo, critici gastronomici e scrittori in genere.
Impresa ardua in un albergo, me ne rendo conto. Somigliava a una battuta su cui i membri più maligni del comitato infernale di Satana si sarebbero scompisciati fino a diventare paonazzi. E l’avevo escogitato tutto da sola.
"Rilassati. Stai a vedere cos'ha in serbo per te l’universo." Fece una pausa. "Smettila di scrivere elenchi e comincia a vivere nel momento."
Obiettivo, promozione, appartamento. Erano le uniche cose su cui dovessi concentrarmi.
Non vivere nel momento. E decisamente non l’amore.
Mi accigliai. Amore? Quello da dove era saltato fuori?
Posai un attimo la testa sul bancone di mogano. “Mi arrendo. Questo matrimonio non sarà perfetto. Sarà un completo disastro.”
Ma cosa aveva detto Joe? Che erano i dettagli a rendere ogni matrimonio davvero speciale per la coppia. Che qualcosa sarebbe sempre andato storto, ed erano proprio gli inconvenienti a imprimersi nella memoria trasformandosi in ricordi, non tutte le cose che filavano perfettamente lisce e che nessuno notava.
Mentre ci pensavo, una strana calma si impossessò di me, la stessa calma che provi a fine giornata quando ti togli un paio di scarpe molto strette.
Hester Browne ha studiato inglese al Trinity College di Cambridge e vive a Londra. Con Regalami una favola ha raggiunto il successo internazionale entrando fra i bestseller del "New York Times".
Libri di Browne Hester pubblicati da Garzanti:
l'ho messo in WL da un pò attendo un'offerta e poi sicuramente lo acquisterò ho pazienza.
RispondiEliminal'ho messo in WL da un pò attendo un'offerta e poi sicuramente lo acquisterò ho pazienza.soprattutto visto che ho amato molto Regalami una favola
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