Blog tour: DESTINAZIONE AMORE di Emanuela Torri

   

Destinazione Amore                                

       

C’era una volta una ragazza bella, ricca e appagata, a cui la vita aveva donato tutto.

Ehm… perfetto, ora parliamo di me!

Sono Laura Balducci, una delle prime donne a capo di un reparto di Fecondazione Assistita, una persona acuta, o almeno pensavo di esserlo. Vi svelo un segreto: nessuno è immune alle corna.

Dovrei prendermela con qualcuno? Si, con me stessa!

Tutto è iniziato a causa di uno stupido test e della mia paura di morire. Avete presente i test all’interno delle riviste scandalistiche? Ecco, non fateli mai prima di una mammografia. Sono bastati un semplice hashtag e due amici impiccioni ad aggravare la situazione; in un batter d’occhio la mia vita è stata sconvolta da un modello di intimo maschile, un portatore sano di gioielli a livello internazionale. 

Ma chi è l’uomo con l’inguine più sexy del mondo?

Philip Lung è colui che sostituirà il mio ex fidanzato nel nostro viaggio di nozze. Si, avete capito bene!

Oh, ma non è solo questo…

Volete sapere com’è andato il viaggio? Accomodatevi, ho l’impressione che ne leggerete delle belle.

TITOLO: Destinazione amore

AUTORE: Emanuela Torri

EDITORE: Self publishing

PUBBLICAZIONE: 1 dicembre 2016 

GENERE: Contemporary romance

PREZZO: € € 1,99

INTERVISTA ALL'AUTRICE

1. Tre aggettivi che definiscono la tua scrittura.

R. Frizzante, spontanea e sentimentale.

2. The baby maker: e poi arriva l'amore

" Penelope Belli, dottoressa con grandi aspettative professionali, è chiamata a partecipare a un grande progetto sull’incremento della natalità danese. Proprio a Copenaghen si imbatterà in Marcus Flick, affascinante trentacinquenne che donerà… tutto se stesso alla scienza."

Il tema trattato in questo tuo romanzo, la difficoltà di avere figli, è uno dei principali motivi di stress nelle coppie appena sposate. Cosa ti ha spinto a trattarlo e perché hai scelto la chiave ironica per farlo?

R. L’imput per The babymaker è arrivato leggendo un articolo riguardante il decremento della natalità danese… e da lì, ho immaginato il tutto. Sinceramente credo che cercare di sdrammatizzare anche argomenti piuttosto spinosi sia una sorta di seduta di autoaiuto che ognuno può fare su se stesso… e magari in questo modo rendere qualsiasi cosa meno complicata, meno angosciante. Parlare di qualcosa in chiave ironica non vuol dire non averne rispetto, vuol dire affrontarla cercando di vedere ogni singola sfaccettatura, anche la più improbabile all’occhio umano.

3. Definisci le qualità del romanzo perfetto.

R.  Il romanzo perfetto… mmhh… più facile a dirsi che a farsi. Credo che non ci siano veri e propri ingredienti da combinare sapientemente, credo più che la vera cartina tornasole sia il corpo. Quando una sola singola emozione traspare spontanea dal corpo del lettore mentre sta leggendo allora l’autore deve aver fatto qualcosa di buono. Che sia un sorriso, una lacrima o solo un tuffo al cuore, l’operazione che si era prefissato è riuscita pienamente.

4. Toy Boy

"Gaia Altieri ha 32 anni ed è appena stata nominata responsabile dello show del sabato sera. Lorenzo è bello, dolce, intrigante e determinato a conquistare il suo cuore, però ha nove anni meno di lei e questo per Gaia è un ostacolo insormontabile…"

Il fenomeno di cui parli, l'attrazione che nasce fra persone con differenze di età consistenti, è dilagante. Un sacco di vip ma anche persone comuni cedono a quello che è un vero e proprio fascino. Da cosa dipende l'attrazione fra Gaia e Lorenzo, nello specifico, e cosa credi che faccia scattare la molla invece negli altri casi?

R. Uhhh… l’amour, l’amour. Per quanto riguarda Toy boy credo che i due protagonisti sia siano trovati perché in quel preciso istante avevano bisogno l’uno dell’altra e di quello che ognuno di loro aveva da offrire, chi la spontaneità di un ventenne, chi la concretezza di una trentenne. In generale non punto il dito sulla differenza di età, a meno che questa non sia proprio impressionante. Quanti quarantenni con cui abbiamo a che fare nella vita di ogni giorno dimostrano dodici anni in campo sentimentale? E quanti ventenni invece dimostrano la stessa caparbietà e decisione di un navigato uomo maturo? Il cuore, sta tutto nel cuore… che non riconosce l’altro per età, ma solo alchimia, semplice e magica unione d’intenti.

5. Scegli una delle opzioni fra queste coppie di parole:

Stupire o incuriosire?

Viaggiare o costruire?

Leggere o scrivere?

Innamorarsi o sperimentare?

Litigare o Ignorare?

R. Incuriosire. Non amo stupire per forza.

Viaggiare sempre e comunque… e mentre si viaggia, costruire se stessi.

Leggere per staccare, scrivere per mettersi alla prova… forse scrivere.

Innamorarsi… non c’è altra alternativa.

Litigare… non riuscirei mai ad ignorare, è un mio limite purtroppo perché so che fa molto più male.

6.  DESTINAZIONE AMORE

C’era una volta una ragazza bella, ricca e appagata, a cui la vita aveva donato tutto.

Ehm… perfetto, ora parliamo di me!

Sono Laura Balducci, una delle prime donne a capo di un reparto di Fecondazione Assistita, una persona acuta, o almeno pensavo di esserlo. Vi svelo un segreto: nessuno è immune alle corna.

Dovrei prendermela con qualcuno? Sì, con me stessa! "

Nei test sulla vita di coppia, un tradimento del partner è al primo posto fra i motivi per cui una donna lascerebbe in tronco il proprio compagno. Nei romance questa componente crea un vero e proprio legame affettivo fra il lettore e il personaggio leso. Era questo il tuo intento quando hai deciso di raccontare la storia di Laura o avevi in mente un quadro totalmente diverso?

R. Sinceramente con Laura è stato un amore travagliato, una storia nata e cresciuta col tempo, nessuna strada prestabilita, tutto istinto e emozioni. Per chi ricorda la Laura di The babymaker troverà alcune sorprese: quella Laura è scomparsa insieme alla sua vivacità, alla spregiudicatezza, all’esuberanza, per lasciare spazio ad una Laura pacata, raffinata, fin troppo composta… e il tutto a causa dell’uomo con cui è fidanzata, lo stesso uomo che la tradirà di lì a poco. L’infedeltà la segnerà, è indubbio, ma la sua priorità sarà ritrovare se stessa prima di ogni altra cosa.

7. Quale fra le caratteristiche delle protagoniste dei tuoi romanzi fa parte di te, e quale fra i difetti dei tuoi maschietti di carta?

R. L’esuberanza è la caratteristica che più mi accomuna con le mie protagoniste mentre il difetto dei miei uomini di carta? difficilmente riesco a scrivere di uomini cupi e ombrosi. Cerco sempre di dare spessore, ma condendo il tutto con una sana dose di ironia, simpatia e umorismo, che in un uomo è un requisito fondamentale.

8. Quale fra i libri che hai scritto consiglieresti al tuo peggior nemico e perché?

R. Mmhh… forse proprio quest’ultimo… il più sofferto, il più difficile da scrivere, quello che sicuramente produrrebbe la maggiore invidiaaaaaa!

9. Quale invece regaleresti a una persona appena conosciuta con cui hai instaurato un feeling particolare?

R. Probabilmente ad una persona appena conosciuta regalerei Toy boy o The babymaker in modo da far comprendere il genere in cui mi diletto

10. Dove ti vedi (e come,soprattutto) fra dieci anni?

R. domanda durissima. Ho due figlie ed un marito quindi mi vedo più o meno come ora, sempre nello stesso luogo e con la stessa condizione familiare, ma con un fegato decisamente più ampio e provato dalle situazioni a cui ogni giorno vengo sottoposta. Spero soltanto di vedere la luce al più presto, perché con le hooligans (le mie figlie) è ancora buio pesto!

11. Decidi di scrivere un romanzo sotto pseudonimo senza dire nulla a nessuno. Una delle tue più care amiche ti confessa di trovarlo banale e con personaggi poco coerenti. Come reagisci?

R. Partiamo dal presupposto che se scrivessi sotto pseudonimo lo saprebbe tutto il mondo perché non riuscirei di certo a tenerlo segreto. Probabilmente lo farei presente alla mia amica e finiremmo entrambe a sorridere della situazione. Prenderei le sue critiche e ne trarrei consiglio per il prossimo libro… rigorosamente sotto un ulteriore pseudonimo…hahahhahah

12. Immagina di avere una figlia appena adolescente e di trovare nascosto fra le due cose un romanzo erotico. Quale sarebbe il tuo primo pensiero? E se non fosse tua figlia ma tua madre?

R. Ahahhahahah… sacrilegio??? Prima di tutto vedrei per bene se ho già letto il libro e di che libro si tratta, se non c’è qualcosa di troppo spinto o violento e poi le farei il classico sermone che riservo ai miei alunni (non per la stessa situazione, intendiamoci). È ancora troppo presto, avvicinati al sesso in maniera naturale, prima o poi arriverà anche per te il fatidico momento, che non per forza deve somigliare a quello che leggi. Poi però lascerei che le cose facciano il loro corso da sole. Le imposizioni non hanno mai portato a nulla di buono, spero sempre che i miei insegnamenti arrivino senza forzare troppo la mano.

Ecco i premi che aspettano i vincitori!

-         1 copia cartacea di Destinazione amore

-         1 copia digitale di Destinazione amore

-         1 segnalibro realizzato da Libri Magnetici and more by Gio.

Il giveaway sarà attivo dal 28 novembre 2016 al 3 dicembre 2016 alle ore 12:00. Conoscerete i  tre vincitori giorno 3 dicembre consultando le pagine di tutti i blog coinvolti. In bocca al lupo. Per partecipare basta seguire alcuni semplici passi:

- Diventare lettori fissi di tutti i blog che partecipano al blogtour 
Il Rumore dei libri 
Book's Angels 
Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls
Lo Scrigno delle Letture
Notting Hill Books

- Condividere una delle tappe sul proprio profilo Fb  con hashtag #destinazioneamore in modalità pubblica taggando almeno un amico

- Mettere "Mi piace" alle pagine di tutti i blog partecipanti: 
Il Rumore dei libri 
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