venerdì 1 ottobre 2021

Review Tour: JOKER'S WILD (Vegas Underground #5) di Renee Rose


 

MI HA RAPITA E TENUTA PRIGIONIERA.

Sapevo che Junior Tacone era pericoloso.

In passato avevo lavorato per lui, prendendomi cura di sua madre.

Credevo che una volta concluso il mio incarico sarei stata al sicuro. Ma suo fratello è stato ferito da un proiettile e Junior mi ha scelta per fargli da infermiera.

Adesso sono sua prigioniera, intrappolata nella sua bellissima casa.

Sono costretta a fare tutto ciò che vuole... è sembra che lui abbia un debole per me.

E se non mi lasciasse più andare?

#prodottofornitodaQueenEdizioni

#copiaomaggio

Sulle spalle di Junior Tacone grava il peso dell’intera organizzazione della famiglia. Essendo il primogenito del boss Santo, ora rinchiuso in prigione, Junior ha preso il posto del padre al comando di Cosa Nostra. Il carattere autoritario e i modi violenti hanno contribuito a tessere un’aura pericolosa intorno al suo nome. Junior è un boss imbattibile negli affari e spietato e senza scrupoli quando si tratta di proteggere la sua famiglia. Così quando suo fratello Joe rimane ferito gravemente durante un agguato, non potendo portarlo in ospedale, Junior dà l’ordine di rapire Desiree, l’infermiera che qualche tempo prima aveva curato sua madre. Il piano è il seguente: la donna abiterà nella sua villa il tempo necessario per curare e salvare Joe, poi sarà libera di tornare alla propria vita con l’unica promessa di tenersi tutto dentro. Il suo silenzio sarà ben ricompensato.

 La convivenza si preannuncia subito difficile, anche se conosce Junior e la sua famiglia, Desiree non sopporta, com’è logico, di essere rinchiusa in una casa, lontana dagli affetti e dal proprio lavoro, in pericolo costante e sotto lo sguardo vigile e minaccioso del boss in persona. Non è solo il fatto che sia mafioso a preoccuparla, quanto il suo fascino e il modo in cui la fa sentire tutte le volte che le si avvicina.

 

Un brivido mi corre lungo la schiena, ma è più eccitazione che paura. […]

Adoro sentire parlare Junior parlare delle conseguenze con quella sua voce profonda e roca quando è a pochi centimetri di distanza da me e con una mia mano stretta al petto.

 

L’attrazione comunque è reciproca, Junior l’aveva già notata e aveva gradito il modo in cui si era presa cura della madre. La sua bellezza e il carattere deciso l’avevano conquistato fin da subito e ora, vivendo con lei sotto lo stesso tetto, ha la riprova di non aver sbagliato giudizio.

 

Desiree non era solita aggirarsi in punta di piedi per la casa, comportandosi in maniera rigida e formale. Finché era stata lì aveva spadroneggiato, comandando mia madre a bacchetta e facendo al contempo un lavoro ineccepibile.


Paura e desiderio formano un mix perfetto, un candelotto dalla miccia corta, pronto a esplodere al minimo movimento. Desiree e Junior sono consapevoli di quanto sia pericoloso rimanere a stretto contatto. La convivenza forzata si rivela per entrambi assai difficile, l’alternanza tra continue schermaglie e momenti di calma finisce per alimentare l’eccitazione di entrambi. Quando la passione divampa, la coscienza si spegne, il buon senso si assopisce e la lussuria diventa padrona assoluta. Ma nel momento in cui tutto torna normale, dubbi e pensieri tornano vividi, Junior e Desiree escono dalla bolla di perfezione, si allontanano di nuovo per riprendere ognuno il proprio ruolo. Non più amanti, ma boss e prigioniera.

Il desiderio reciproco e l’attrazione non bastano a superare la realtà, nonostante la forte sensualità, infatti, Junior e Desiree sono coscienti di non avere un futuro. Entrambi conoscono la precarietà della situazione, sanno che, una volta rientrata l’emergenza, il fuoco che ora sembra vivo e impossibile da domare, sarà spento definitivamente, una volta tornati alla propria vita. La consapevolezza della distanza dei loro mondi se da una parte li rende estremamente incoscienti, dall’altra diventa la chiave per capirli meglio. Man mano che la loro storia prosegue ci rendiamo conto di trovarci di fronte a due personaggi non più così scontati. Junior e Desiree infatti ci appaiono più veri, lontani dal solito cliché e molto più profondi. Non avremmo mai pensato, per esempio, alla solitudine provata da Junior, o alla lotta quotidiana di Desiree per non perdere la speranza di ritrovare suo figlio.

Junior è un uomo ferito, provato da un dolore profondo che nessun potere può attenuare. È diventato il capo famiglia solo perché quello era il suo destino. Diventare boss voleva dire essere temuto e rispettato ma mai capito. In tutta la vita nessuno si è mai preoccupato di chiedergli come immaginasse la sua vita. I fratelli e la famiglia lo hanno semplicemente dato per scontato.

 Desiree è una donna decisa e brava nel suo lavoro, irriverente, dolce e sempre disponibile. Una madre disperata ma orgogliosa, vuole trovare suo figlio ma non è disposta a chiedere aiuto a nessuno.

Due cuori solitari che insieme si completano. Accanto a lei, infatti, Junior ritrova se stesso, una persona nuova, diversa, a volte fragile, ma sicuramente felice.

L’ho cambiato. […]

Con me è un uomo diverso. […]

E sono innamorata.

 

Accanto a lui Desiree torna a sperare perché solo Junior può darle ciò che desidera di più.

Tuttavia l’affetto e l’intimità non bastano per modificare una realtà consolidata negli anni, Junior è un criminale, Desiree è una donna splendida e una madre affettuosa. Ma Junior è anche un uomo di parola, ha promesso di proteggerla perciò, pur provando un sentimento profondo nei suoi confronti, deve allontanarla da se stesso e dal suo mondo.

 

Sono pericoloso. Porto oscurità e odio a tutti coloro che mi circondano, me stesso incluso. L’ultima cosa che serve a Desiree Lopez è farsi trascinare a fondo da qualcuno come me.

 

La loro sembra una storia senza via d’uscita, invece grazie alla forza del loro amore, si rivela una favola a lieto fine in cui entrambi trovano il coraggio di rompere con il passato e ricominciare daccapo a vivere secondo i propri desideri.

 Consigliato!



Nessun commento:

Posta un commento