giovedì 17 febbraio 2022

Blog Tour Dark Zone: BRUTTE STORIE di Roberto Ciardiello


Una casa sperduta in campagna. Due carcerieri. Bambini rinchiusi in un ripostiglio.
Nino ed Eva, unici sopravvissuti ai loro aguzzini, hanno a disposizione soltanto un secchio per gli escrementi e un vecchio mangianastri, da cui sgorgano racconti dell’orrore. Niente luce né finestre, niente letto su cui dormire; solo loro due, schiacciati da una voce registrata che scandisce l’eterna prigionia nel buio totale.
Nino ed Eva sono bestie in un macello. E come tutte le bestie mangiano e aspettano. Fuori, un’epidemia di morti viventi fa il resto, narrando una favola nera che aggiunge terrore al terrore.
Ma Nino ed Eva lo sanno. Quella non è la storia più brutta.

Abbiamo imparato a tenere sotto osservazione il meteo, novelli marinai del terzo millennio sbronzi di speranza o rassegnazione, pronti a vomitare a poppa per il mal di Male. Quando il vento soffia forte scoprendo il sole dietro le nuvole… lì basta un attimo, uno schiocco di dita che potrebbe diventare di costole rotte. Allora meglio spiegare le vele e navigare via, in corpo abbastanza rum da riuscire a gettare in mare una secchiata di paura e tirarne su mezza di coraggio, giusto un po’. O restarsene chiusi in casa, meglio ancora, al buio quasi completo di una stanza, la luminosità della TV settata al minimo mentre si rivede un vecchio film, ché di talk show non ne fanno più, per fortuna.

Roberto Ciardiello ha iniziato a scrivere qualche anno fa. Brevi racconti sono stati selezionati per comparire in antologie (Delos, Edizioni XII, WePub, Sogno Edizioni). Altre opere brevissime si sono classificate prime o seconde in vari festival horror a livello nazionale (ToHorror Fantastic Film Fest, Terni Horror Fest, FiPiLi Horror Festival), oltre che in alcuni concorsi on line.
Nel 2017 pubblica con Dark Zone Edizioni il romanzo breve La vendetta nel vento, chiaro omaggio al sottogenere cinematografico dei "rape & revenge".
L'anno dopo esce, sempre con Dark Zone, il romanzo La casa dalle radici insanguinate, che riprende il filone dell'horror anni Ottanta.
Nel 2020, il suo racconto Tra le dune del Registan entra nella raccolta L'ombra di Cthulhu, Dark Zone Edizioni.

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