venerdì 21 ottobre 2022

Review Tour: BETRAYAL di Erika Vanzin

Evan è Mr. Perfect. Abiti su misura, corpo scolpito e un eccellente istinto per gli affari sono i suoi tratti distintivi. È uno dei più grossi squali nell’industria della musica e tutti lo temono. Ha una sola debolezza: i suoi amici. Farebbe di tutto per loro, anche andare contro le sue stesse regole.

Emily è una donna forte e indipendente che affianca Evan nel suo lavoro. Vuole imparare tutti i suoi segreti e diventare una manager brava almeno quanto lui. È brillante e ha una passione per l’industria della musica. Ha un unico piccolo difetto: il modo in cui paga i suoi debiti del college. Evan non può venire a conoscenza del suo segreto.

Evan ed Emily sono il team perfetto per la Jail Records. Hanno solo una regola che devono rispettare per far funzionare la loro collaborazione: mai portare il loro rapporto a un livello personale.

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"È il mio amico, il mio mentore, il mio capo. È l’unico uomo da cui dovrei stare lontana, ma è l’unico a farmi sentire viva"

Eccomi a parlarvi dell'ultimo capitolo della Roadies Series Vol. 5. Ebbene sì, questa volta sta accadendo per davvero. La verità è che ormai sono diventata una fan sfegatata di questa grande famiglia che continua ad allargarsi. Evan è il personaggio che è sempre stato dietro le quinte, lui è il collante che ha tenuto tutti uniti, ha risolto milioni di problemi ed è diventato il punto di riferimento. Evan è il manager, il migliore nel suo campo che dedica anima e cuore nel suo lavoro. 

Nel corso della lettura, si assiste a una meravigliosa trasformazione, entriamo nel vivo della sua vita privata e mi sono battuta in un Evan non tanto precisino come fa sembrare dall'esterno. Ha sempre pensato di dedicare tutta la sua vita al lavoro rimanendo fedele alla sua regola primaria. Tenere separati la professionalità e l'amore.

La sua assistente l'abbiamo già conosciuta nel corso delle storie, Emily è molto determinata ad assorbire ogni singolo trucco del lavoro che sogna di fare. Cosa succede però quando cadono le maschere e si supera il limite?

"L’unico momento in cui ogni singola cellula del mio corpo prende vita è quando sfioro le sue dita"

I due si accorgono che tra di loro c'è molto altro, sono magnetici, finiscono le frasi uno dell'altro ed entrambi hanno due segreti oscuri che cercano di nascondere e quando arrivano alla resa dei conti, la bomba esplode.

Non è facile evitare lo spoiler, ma in questo libro nulla è lasciato al caso tutti i pezzi del puzzle ritornano al loro posto. Evan riscopre anche il valore della famiglia di sangue che per molto tempo aveva seppellito, rischiava di perdere tutto e in quell'amore fraterno ritrova sé stesso e la voglia di ricominciare.

Il rapporto con Emily, invece, aveva solo bisogno di essere scoperto perché sono due amanti focosi che hanno da condividere la quotidianità e i loro progetti futuri. Lui trova il modo per valorizzarla sia sul lato lavorativo che nella vita. Inoltre, anche in questo capitolo non si perde mai ciò che è alla base di tutto, l'amicizia. Nessuno volta le spalle a Evan e viceversa, il nostro protagonista soffrirà e lotterà per salvare tutti. Non lascia che la famiglia si sfaldi ma rassoda le basi e si riprende tutto e tutti insieme a Emily facendola sua in ogni modo possibile. 

"È una persona controllata, attenta a mascherare i suoi sentimenti, sempre pronto a giocare con i grossi squali della vasca e a mangiarseli. Ma quando riesci a fare breccia sotto quella scorza, scopri un mondo di passione, sentimenti, dedizione. Quando ama lo fa con ferocia, nello stesso modo con cui affronta tutto il resto della sua esistenza e quando sei l’oggetto delle sue attenzioni, niente lo ferma dal farti raggiungere il Nirvana"

È stata una lettura emozionante, mi sono ritrovata a viaggiare nelle loro menti e nei loro cuori testardi e ho gioito sì, quando si son presi le loro rivincite.

Alla fine, la ruota gira e ognuno vive la vita che si merita.

Grazie Erika per averci regalato questa serie meravigliosa, grazie per avermi fatto andare in tour con i Jailbirds e grazie perché mi sento parte di questa famiglia. Per ultimo vorrei ringraziare proprio Evan per il suo essere generoso e altruista, ha sempre  pensato prima agli altri arrivando al punto di non ritorno e poi è arrivata la trasformazione. Ha messo da parte l'orgoglio e la testardaggine e si è lasciato andare con Emily, grazie per aver sottolineato la forza e la determinazione di una donna nel poter raggiungere i suoi obiettivi.

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