giovedì 11 luglio 2024

THE BOSS PROJECT. L'attrazione è un affare rischioso di Vi Keeland


La prima volta che Evie incontra Merrick Crawford è in un camerino: lui fa irruzione, credendo fosse libero, mentre lei è in reggiseno, intenta a cambiarsi la camicetta macchiata di ciliegia. La seconda volta che Evie incontra Merrick Crawford è venti minuti dopo, a un colloquio di lavoro come terapeuta per la Crawford Investments. Lui, tanto sexy quanto scorbutico, è il suo potenziale nuovo capo e all'inizio sembra non riconoscerla. O almeno così pensa... Fino a quando i due finiscono a battibeccare, ancora. Evie non si aspetta certo di ottenere il lavoro, ma scopre che Merrick vuole assumerla solo perché è la candidata meno competente. Pare che il consiglio di amministrazione, contro la sua volontà, gli abbia imposto di coprire quella posizione per evitare la valanga di cause legali e dimissioni dei dipendenti. E così, anche se non vorrebbe lavorare in un ufficio dove il capo si aspetta che fallisca, la ragazza decide di accettare, anche solo per dimostrargli che si sbaglia di grosso e che merita quel posto. Quello che Evie non si aspetta, però, è di lasciarsi coinvolgere sentimentalmente. Andare a letto con il capo non è proprio la decisione più saggia... ma si sa cosa dicono delle scelte: ce ne sono alcune di cui ci pentiamo, altre no.
Finalmente è tornata Vi Keeland con un office romance da leggere tutto d'un fiato, capace di tenervi incollati al lettore, parola mia.

Se i primi incontri potessero sancire l'andamento dei successivi, quello tra Merrick e Evie avrebbe decretato la loro fine, questo è poco ma sicuro.
Cambiarsi in un camerino e per sbaglio vedere un uomo entrare nel proprio? Fatto
Lasciarsi non proprio bene con l'uomo in questione sperando di non doverlo mai più incontrare? Fatto.


«Io non mi piego. Sono gli altri a dover sforzarsi di raggiungermi.»

L'unica cosa che mai si sarebbe aspettata, Evie, è che quell'uomo sarebbe stato il datore presso cui avrebbe avuto un colloquio, di lì a poco.
Quando si incontrano all'interno della Crawford Investiment l'imbarazzo è alle stelle per la nostra ragazza ma il nostro protagonista? Apparentemente imperturbabile, al punto che al termine del colloquio tutto si immagina tranne che un secondo in cui, il motivo dell'assunzione, si può riassumere con la sua presupposta poca competenza in merito.
Proprio lei che si è data tanto da fare per essere una brava terapeuta, sentirsi mettere così alla berlina è stato un colpo al cuore. Le apparenze spesso ingannano ed è proprio Crawford a doversi purtroppo ricredere perché sembra proprio che la nuova arrivata sappia il fatto suo, e che a diligenza... cosa ve lo dico a fare, ad orari tiene testa proprio a lui, cosa più unica che rara.

«Sono proprio un coglione.» «Almeno lo riconosci.» «Sai, ho ridicolizzato la tua personalità vivace quando ci siamo conosciuti perché siamo così diversi, e io non la capivo. Ma forse posso imparare qualcosa da te.»
 
E come se ciò non bastasse, quando scoprirà cosa lo accomuna alla nuova arrivata non potrà ancora a lungo giocare all'arrogante e imperturbabile di turno.
Potrà pure avere ai suoi piedi tutta la Crawfords investments, ma lei?
Lei è l'incognita che non ha calcolato, una delle sorprese più inaspettate che potesse capitargli, un po' come le attività di cui si occupa.

Poteva mai capitargli una terapeuta aziendale normale? Ve lo dico già io, no.
Ora però non gli resta che scoprire cosa nasconde ancora sotto quella sua bella facciata imperturbabile la ragazza, però di una cosa lui è sicuro: era da tanto che una persona non lo sorprendeva così tanto e catturasse la sua attenzione in un modo così totale.

The boss project, l'attrazione è un affare rischioso di Vi Keeland è l'ultima chicca portata in Italia da Sperling & Kupfer, un office romance intrigante, forse più di Bossman (e ragazzi, l'avevo amato quel libro).
Per un bel pezzo di libro c'è quel pizzico di hate to love che rende la lettura intrigante, vedere poi le dinamiche susseguirsi e la vicenda evolvere rende solo più coinvolto il lettore, lasciandolo spettatore quasi partecipe di cosa accade, incuriosito al punto che è difficile poi, quando se ne parla, non dire una parola di troppo per non cadere negli spoiler.
E SIA MAI CHE ME NE SCAPPINO.

Mi son sforzata di non farmi scappare una singola parola di troppo, ma una cosa ve la voglio dire: mi mancavano romanzi office romance del genere. La penna di Vi Keeland è qualcosa a cui è difficile resistere.

Il libro in pillole

-autoconclusivo
-pov alterni I persona tempo passato
-tropes: office romance, grumpy x sunshine, (a little) enemies to lovers, boss office romance



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