martedì 3 luglio 2018

ARANCE D'INVERNO di Marie Sexton



Ex baby star ed ex idolo delle ragazzine, Jason Walker è un ricalcitrante interprete di film di serie B, stanco di una carriera in declino. Così lascia Hollywood per l’Idaho settentrionale. Via dalla stampa, dai drammi di Los Angeles e dal migliore amico di cui è segretamente innamorato da anni.
Nella sua nuova vita c’è un unico problema: uno strano giovane, che solo Jason riesce a vedere, infesta la sua dependance. Benjamin Ward però non è un fantasma. È un uomo sospeso fuori dal tempo, intrappolato fin dai tempi dalla Guerra Civile in una magica prigione dalla quale può soltanto osservare le vite di quelli che lo circondano. Inoltre è dolce, divertente, carino da morire e va matto per i dozzinali show anni ’80. Ed è elettrizzato dall’idea di avere finalmente qualcuno con cui parlare.
Molto presto però, Jason scopre che passare tutto il proprio tempo con un uomo che nessun altro può vedere, né sentire presenta i suoi problemi: soprattutto quando i tabloid lo rintracciano e lo mettono in prima pagina. Lo sceriffo del posto pensa che Jason si droghi e il suo migliore amico che sia pazzo. Ma Jason sa di non avere perso la ragione. È una sfortuna che non possa dire lo stesso del proprio cuore.
Vorrei ci fossero più libri così al mondo, davvero. Sarà che sono un’inguaribile romantica, ma le storie come questa mi scaldano il cuore. Si tratta davvero di una magica storia d’amore, come dice il titolo, ma non solo perché uno dei protagonisti è intrappolato in una magica prigione. Di magico c’è il rapporto che si crea tra Jason e Ben, la felicità di quest’ultimo quando capisce che Jason può vederlo, le sue lacrime quando riceve un abbraccio dopo centocinquant’anni. Insomma, nella lettura di questo libro si viene travolti dalle emozioni e catapultati in un mondo dove il sapore delle arance d’inverno evoca dolci ricordi e appare un regalo stupefacente a chi, da troppo tempo, non prova più nulla.
Il personaggio di Jason, voce narrante, è molto diverso dalla tipica starletta di Hollywood. Ha capito quanto in basso avrebbe potuto arrivare tra droghe, alcol e sesso e ha deciso di risalire la china e lasciare un mondo che aveva perso attrattiva per lui molto tempo prima. Ama il suo migliore amico Dylan, ma sa anche che questo sentimento non lo poterà da nessuna parte e vuole solamente un posto in cui stare da solo e decidere cosa fare della sua vita.
Ovviamente accettare di essere l’unico a vedere il “fantasma” di Ben non è facile per Jason, ma negare l’evidenza sembra più assurdo che prenderne atto.
Ben è dolcissimo. Intrappolato magicamente appena ventenne, all’inizio della Guerra Civile, ha visto il mondo passargli accanto senza mai poter interagire con nessuno. Jason gli apre come un miracolo ed il suo entusiasmo per ogni piccola cosa è contagioso e assolutamente adorabile. Impossibile non innamorarsi di lui insieme a Jason.
Insomma, una storia ricca di emozioni, dolcezza, romanticismo e quel pizzico di magia che la rende ancora più unica. Una lettura caldamente raccomandata.


«A me sembra reale,» disse, con la voce arrochita dal desiderio.
Il giovane rabbrividì. Aveva gli occhi lucidi e le lacrime che continuavano a scorrergli senza freno lungo le guance.
«Che c’è?» chiese l’uomo.
«Nessuno mi tocca più,» sussurrò Ben col mento tremante. «Da centocinquant’anni.»

«Dolce, bellissimo e maledettamente sexy e spetta a me farti conoscere tutto. Sono io il tuo primo uomo, in ogni senso. Mi sembra di aver ricevuto il regalo più stupefacente del mondo. Tutte le tue nuove esperienze.
Ogni briciola della tua sorpresa. Ogni tua risata. Non riesco a credere di poter fare parte di tutto questo.»

«Tu mi rendi felice. Mi ricordi che devo divertirmi. Sei la ragione per cui mi sveglio ogni mattino e l’ultima cosa a cui penso ogni notte, prima di addormentarmi. Ti amo. Dio, ti amo talmente tanto che non riesco a credere di avertelo detto soltanto adesso. E se questo significa passare il resto della mia vita con una maledetta palla di vetro con la neve in tasca, allora… beh, comprerò dei vestiti con delle tasche più grandi ma, maledizione, Ben, lo accetto. Prenderò ogni briciola di te. Perché anche se questa situazione può sembrare imperfetta e frustrante, finora è la cosa migliore che mi sia mai capitata.»

Ben rise, ma nemmeno la sua gioia spensierata riuscì a distrarre Jason da quella sensazione di pura venerazione e soverchiante devozione che sentiva gonfiare nel petto alla sola vista del suo sorriso. Adorava il giovane. Lo venerava. Si sentiva un misero pianetucolo che gira intorno a una brillante stella. Era la cosa più travolgente che avesse mai provato, al contempo terrificante ed eccitante. Tutto ciò che aveva conosciuto impallidiva al confronto di quel giovane uomo che era andato alla deriva nel tempo per arrivare tra le sue mani.

Marie Sexton vive in Colorado. È una fan di qualsiasi cosa preveda uomini giovani e muscolosi che si ammucchiano l’uno sull’altro. In particolare ama i Denver Broncos e andare alle partite con suo marito.
Spesso la accompagnano i suoi amici immaginari. Marie ha una figlia, due gatti e un cane, tutti uniti nel distruggere quello che resta della sua sanità mentale. Lei li ama lo stesso.

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