Dopo aver condiviso un’avventura spericolata, Violante e Amedeo sono diventati soci e lavorano nello stesso studio fiscale. Visti i loro trascorsi, a Milano si sono fatti una certa fama non solo come fiscalisti, ma anche come investigatori. Così, quando Alfredo Nittis, un loro cliente storico nonché antiquario di dubbio successo, scompare in circostanze misteriose, la moglie pensa di rivolgersi proprio a Violante e Amedeo per ritrovarlo. A differenza di quanto crede la polizia, la donna non pensa affatto che il marito si sia allontanato di sua spontanea volontà. Così, i due fiscalisti si mettono all’opera, ma l’indagine prende una piega inaspettata quando una pista li conduce a un fatto doloroso avvenuto vent’anni prima, che coinvolge il padre di Violante. Divisa tra passato e presente, Violante si appoggia ad Amedeo, che ormai è diventato la sua roccia, l’unico di cui riesce a fidarsi davvero e da cui si sente attratta con tutta sé stessa. Tra libri antichi, viaggi rischiosi e fughe rocambolesche, Violante e Amedeo riusciranno a svelare i segreti dell’antiquario? E soprattutto a capire cosa provano l’uno per l’altra?
#prodottofornitodaNewtonComptonEditori
Nello scorso libro, abbiamo lasciato Violante e Amedeo che stavano iniziando a essere consapevoli dei loro sentimenti ma erano ancora in una fase prematura. Ora li ritroviamo colleghi, con una connessione profonda, quasi chimica tra di loro ma ancora solo colleghi....
La storia inizia con un mistero da risolvere, questa volta tra diversi paesi (e continenti), con il coinvolgimento di un antiquario, un poliziotto burbero e ovviamente di una sorella curiosa sempre pronta a dare una mano.
Mentre vediamo tutti i personaggi collaborare per risolvere il nuovo mistero assistiamo alla storia di Violante e Amedeo che sboccia piano piano, con i piedi di piobo e a piccoli passi perchè abbiamo già imparato a conoscerli e sappiamo che non sono proprio bravi nelle relazioni sociali - tranne a trovarsi in situazione scomode - come bloccate su balcoli - insieme.
In questo romanzo Amedeo è il personaggio che trascina un po' Violante, non nelle avventure, ma nel viaggio di riscoperta della sua vita, ponendo le domande giusto ed essendoci sempre.
Mi è piaciuto molto ributtarmi nella loro storia e non sono rimasta delusa. Ho trovato il romanzo in linea con le personalità dei personaggi, valorizzate nella loro particolarità. Come al solito, apprezzate anche le piccole pillole finanziarie che troviamo nei libri di Anna Premoli e il ritmo serrato della storia.
... di qualsiasi cosa voglia convincermi, questa sorta di attrazione che ogni tanto viene fuori non è a senso unico. Ma le cose vanno fatte a step, un po’ per volta, o rischierei solo di farla spaventare. Magari oggi contraccambierebbe il mio bacio, salvo pentirsene subito e richiudersi a riccio. E io invece desidero che Violante si fidi di me come non lo ha fatto mai di nessun altro; voglio guadagnarmi un posto speciale nel suo cuore
Non vedo l'ora di leggere il prossimo libro di Anna Premoli - Spero il libro su Jeanne e l'ispettore Marco Martini che si prospetta scoppiettante!
Nessun commento:
Posta un commento