Alessandra è una ragazza fortunata: la sua mamma avrebbe voluto chiamarla Sendi (la sua trascrizione di Sandy), come la protagonista di Grease, ma con un piccolo inganno gliel'hanno impedito. Così la figlia della parrucchiera Mary Mantovani e di un padre ignoto è stata registrata come Alessandra, e dio sa quanto ne è felice tutte le volte che sua mamma si ostina, invece, a chiamarla con le clienti del negozio Lamiasendi. Ma Alessandra non è solo fortunata: è anche molto, molto in gamba. Nonostante i piani che sua madre aveva fatto per lei, tra phon e bigodini, è riuscita a studiare, è diventata avvocato, e da pochi giorni grazie all'appoggio di una lista civica di persone per bene è stata eletta sindaco della piccola cittadina brianzola dov'è cresciuta: Verate.
E adesso, la prima cerimonia pubblica a cui partecipa con la fascia tricolore è destinata a rivelarsi un'emozione al quadrato… Nell'inaugurare il nuovo reparto maternità dell'ospedale Alessandra rincontra Stefano Parodi Valsecchi, il giovane, brillante primario con il quale a diciassette anni ha vissuto l'incanto del primo vero amore. Invece la vita, finora, li ha separati: lui a studiare ad Harvard, lei in un convitto di suore francesi a Milano. Ma forse entrambi conoscono solo una parte della verità. Come sono andate davvero le cose? Perché proprio ora si ritrovano a Verate? Le sorprese, per Alessandra e Stefano, sono appena iniziate...
Virginia Bramati ci porta ancora una volta a Verate, cittadina che è stata location ideale per il racconto Meno cinque alla felicità!, sempre edito da Mondadori.
E se fosse un segreto? è un romanzo romantico che, dalla prospettiva della protagonista Alessandra, racconta le peripezie d’amore di due persone che si sono lasciate ma mai dimenticate. Un romanzo vivace sul destino e sulle scorciatoie che a volte sceglie per darci la possibilità di afferrare una seconda occasione. La pimpante e dinamica Alessandra, giovane sindaco della città, non ha mai scordato il primo amore, Stefano, e sapere che lui è tornato a Verate, da cui se ne era andato anni addietro, crea in lei un piccolo, grande squilibrio emotivo. Non che la stessa cosa non accada a lui. Chiaramente Alessandra e Stefano sono in qualche modo destinati a coronare il sogno d’amore interrotto bruscamente in un momento delicato dalle loro vite. Come, però, riusciranno a ritrovarsi? E quale mistero si cela dietro l’abbandono di Stefano?
“Mi sento terribilmente stupida, per la semplice ragione che sono terribilmente stupida. Insomma, sono passata da Sabrina a Sedotta e abbandonata in due mosse.”
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“Quel misto di piacere e dolore, quella strane, sconosciute, calde emozioni le avrei conservate nel cuore e me le sarei ricordate per sempre.”
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E' un romanzo carino da leggere per respirare un po’ di leggerezza e buonumore, per sentirsi un po’ romantici e credere che per ogni incomprensione ci sia una soluzione e un lieto fine, se dentro di te hai riconosciuto l’altra metà di te, e tutto, ma proprio tutto, ti porta verso di lei.
“Per quindici anni non ho fatto altro che amare te stando lontano da te”
Virginia Bramati vive e lavora a Milano. E assomiglia molto, per tenacia e simpatia, alla protagonista del suo primo romanzo, Tutta colpa della neve! (e anche un po' di New York). Il libro, nato come successo del passaparola in rete, nella versione cartacea riveduta e ampliata uscita per Mondadori è diventato uno dei bestseller dell'inizio del 2014. Nello stesso anno, sempre per Mondadori, è apparso il racconto di Natale Meno cinque alla felicità!, sempre ambientato nella magica Verate.
Ho iniziato ieri la lettura di questo romanzo, e mi piace molto, come del resto tutti i romanzi della Bramati!
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