giovedì 10 dicembre 2015

IL VOLTO DELL'ATTESA di Roberta Volpi


Un sogno ricorrente, una panchina nel centro di Seattle, un uomo che conosce cose che non dovrebbe sapere.

La trama: Alison è una ragazza riservata e disillusa che col tempo si è abituata a fronteggiare con scetticismo ogni realtà rifiutando a se stessa l’ipotesi di poter rivivere un solo breve attimo di felicità assoluta per non fallire, ogni volta, nel tentativo di tenerla con sé. Legata a questa visione distorta di ciò che la circonda non si accorge di perdersi ogni giorno un po’, ignorando ciò che la vita a un certo punto deciderà di mostrarle: una via d’uscita, che si presenterà a lei come sogno lucido ricorrente. Riuscirà Alison, cercando riparo in un amore del passato, ad accettare l’oscurità fino in fondo per scoprirvi la luce, rischiando di accorgersi di quanto, non sempre, alla luce stessa, le cose si vedano più chiaramente?
Il volto dell’attesa vuole essere un momento di lettura in cui gli animi restino sospesi in attesa di una risposta che smetta di far male al cuore in un finale sorprendente; un momento senza la pretesa di raccontare ogni cosa perché dire troppo sarebbe superfluo. Proprio per questo, Il volto dell’attesa è un romanzo surreale in cui solo alla fine tutto sarà mostrato e nulla sarà più detto, poiché quel che viene mostrato e non si dice è determinante quanto ciò che viene detto senza essere mostrato, affinché il lettore possa sentirsi parte della narrazione ed essere guidato in un’oscurità che precede un bagliore che, a seconda della direzione che prenderà il suo passo sulla soglia, potrà aprirsi in inondante luce o in avvolgente tenebra.




E se ti capitasse di vivere nei tuoi sogni cosa faresti? Il confine che divide i due mondi è davvero cosi sottile da poter confondere la realtà con la finzione di un sogno?


Alison ha sempre vissuto la sua vita al massimo; ha Larrie, l'amore che le ha stravolto la vita e di cui non riesce fare a meno, il lavoro dei suoi sogni in una casa d'arte e una migliore amica sempre accanto a lei, ma tutto questo non le basta. È sempre stata diffidente e con i piedi ben piantati a terra, cercando sempre la verità e non credendo alle frivolezze che la vita ti offre.



Il caso vuole che la sua vita venga stravolta proprio da un sogno, quelli a cui lei proprio non crede; il mondo prende diverse sfaccettature e il tutto si confonde. Chi è Ryan, quel ragazzo sulla sua panchina preferita? Perché la sua Seattle ha preso contorni differenti? Perché quella collanina che non ha mai degnato di uno sguardo prende cosi importanza in tutto quella che la circonda?

"Il mio tramite per vivere un sogno, la mia scorciatoia per tornare a casa. 
Ora è tuo. 
Con immenso amore, mamma".




E cosi ci troviamo a vivere con Alison il tormento per quel ragazzo biondo che cerca e rincorre disperatamente nei suoi sogni, la consapevolezza che tutto quello che sta vivendo non è reale, e non il credere più a quelle convinzioni che si era fatta. Viene travolta da una serie di emozioni che ti lasciano senza fiato, non rendendosi conto che tutto quello che ritrovava nella "dimensione di cristallo" era proprio li, davanti ai suoi occhi.

Suspense, brividi ed emozioni, ecco gli ingredienti perfetti per rendere questo romanzo uno di quelli da leggere tutto d'un fiato.

Scritto alla perfezione, ti ritrovi a condividere con la nostra protagonista l'intera storia, soffrendo con lei nei suoi momenti più tristi, viaggiando attraverso mondi che per quanto possano essere cosi distanti, in realtà, sono più vicini di quanto si possa pensare.

"Come ti sentiresti, se scoprissi che esiste l'infinito e comprendessi che non lo puoi toccare..."

Non sono amante del genere ma questa volta mi devo ricredere. Voglio fare i miei complimenti alla scrittrice per averci dato la possibilità di poter vivere pagina dopo pagina questo piccolo sogno, facendomi sentire parte integrante di questo romanzo e facendomi ricordare che "se puoi sognarlo, puoi farlo".


Roberta Volpi, classe ’83, autrice, agente letterario, editor e webmaster/web designer e fondatrice di Just Write www.just-write.it.
Tra le varie esperienze nel campo della scrittura e dell’editoria, ha scritto e curato gli articoli sulla grammatica italiana per il portale www.grammaticaitaliana.eu dell’editore Andrea Mucciolo per cui è stata intervistata dal giornalista Leonardo Iattarelli per Il Messaggero. Ha ideato e curato la rubrica editoriale Il Virgolettato di Creativity Papers del giornalista Roberto Sonaglia fino al 2011. Ha partecipato a diverse attività di scrittura per antologie, rubriche di scrittura creativa e tecniche narrative su forum di letteratura. Gestisce il servizio di promozione per gli autori emergenti ScrivereOggi per cui esiste il gruppo Facebook col nome “Promozione Scrittori Emergenti“. Ha all’attivo diverse collaborazioni con case editrici, noti marchi editoriali italiani per la pubblicazione ad ampio spettro. Le attività riguardanti la sfera prettamente informatica sono raggiungibili al sito www.realizzazionesitiinternetviterbo.it
Autori verso il libro – Una finestra sull’editoria contemporanea è il libro scritto e pubblicato in versione eBook nel 2011, in prima uscita per la collana I Quaderni di Creativity Papers e ora scaricabile gratuitamente dal sito personale dell’autrice. Il saggio tratta del panorama autorale emergente e dell’editoria dei nostri giorni, con all’interno diverse testimonianze da parte di autori e di professionisti del settore: agenzie, giornalisti, direttori editoriali. Le altre pubblicazioni sono disponibili sul sito personale.
Il volto dell'attesa è il suo nuovo libro, un romanzo surreale pubblicato su Amazon Kindle/Kindle Unlimited. Presto anche in cartaceo.

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