Avete presente quel tipo di ragazzo? Il frutto delle vostre fantasie più romantiche, il classico protagonista dei libri. È ricco, potente e, ovviamente, sexy. Vive in un appartamento stupendo, sa essere irritante ma solitamente ha un buon motivo nascosto nel passato a giustificare il suo comportamento. Ero convinta anche io che non esistesse. E invece ho conosciuto Jake.
Mi chiamo Penelope e sono una scrittrice. Ho trascorso anni alla disperata ricerca di un uomo che fosse all’altezza dei miei protagonisti e adesso che so che esiste, ho una missione: farlo innamorare perdutamente di me. Non dovrebbe essere un’impresa troppo difficile. Certo, ho i miei difetti, ma sono sicura di potercela fare. C’è solo un problema: ho fatto una stupidaggine e adesso Jake mi odia. Ma sfortunatamente per lui… ho deciso che è quello giusto per me. E in un modo o nell’altro riuscirò a conquistarlo.
Kim, a quando la storia di Cam e Emily?
Sono consapevole che non è così che avrei dovuto iniziare a scrivere la recensione, ma l'epilogo di That guy mi ha affascinata ed era inevitabile che facessi questa domanda.
Grazie a NC conosceremo Kim Jones che fa il suo ingresso in Italia con questo romanzo, una commedia fresca, esilarante, romantica e passionale. Proprio il genere che adoro.
La storia si svolge a Chicago, i protagonisti sono Penelope e Jake. Penelope è una scrittrice, e parte per Chicago per vendicare il tradimento che la sua migliore amica ha subito da parte di colui che doveva essere il suo per sempre... ma nel giro di poco si troverà ad affrontare una scomoda, o comoda dipende dal punto di vista, situazione. Penelope verrà scambiata per un'altra donna, una escort, e non farà niente per far credere il contrario fino a quando non si trova davanti Jake. Jake è tutto quello che lei ha sempre cercato, sognato, desiderato in un uomo. Jake è Quel ragazzo, quello che tutte le scrittrici di romanzi rosa amano descrivere. Peccato che poi si riveli un vero stronzo...
Jake Swagger è maledettamente sexy. E super incazzato.
C'è solo una ragazza che può piegare un uomo come Jake Swagger.
"Quella ragazza".
Penelope non si farà intimidire da Jake, per lei non è un uomo alla Christian Grey, ma un comune mortale e quando lui la obbligherà a partecipare a una serata per sdebitarsi del casino che ha creato, lei accetterà. Penelope è un tipo spontaneo, curioso, estroverso. Tutto il contrario di Jake. Pensa a voce alta, credendo che nessuno la senta e canticchia quando è nervosa, e per Jake è una novità, non ha mai conosciuto ragazze come lei ed è attratto... anche se lo maschera bene, ma fino a quando riuscirà a farlo? Fino a quando il desiderio di possedere Penelope e farla sua sarà tenuto nascosto?
Il romanzo è scritto dal pov della protagonista e non posso negare che un'appassionata di pov alterni come me non abbia sentito la mancanza del punto di vista del protagonista; il romanzo, che a mio parere è scritto bene, è stato comunque coinvolgente e, in più, il fatto di iniziare a conoscere i protagonisti del secondo romanzo della serie è già un passo avanti. Sia Jake che Penelope sono davvero due bei personaggi, le battute sono fresche, i dialoghi intriganti e lo sviluppo della relazione tra loro affascinante.
"Porca puttana, Penelope Hart. Mi stai facendo innamorare di te".
"Amare te è la cosa più semplice che abbia mai fatto".
Il romanzo l'ho trovato divertente, infatti a volte, mentre leggevo, ridevo da sola e mi sono rispecchiata nella demenza della protagonista. Leggevo le stesse frasi o gli stessi pensieri stupidi che a volte mi ritrovo a fare.
Il finale, intendo l'epilogo, è da capogiro.
Ho pensato: Oh. Mio. Dio. Sbam!
E... Oh. Mio. Dio. Voglio. Cam. Ora!
Ero già intenzionata a leggerlo, ma dopo questa recensione sono ancora più convinta! Non vedo l'ora di averlo tra le mani ^^
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento 😃 il parere dei nostri followers sono importanti per noi 😍
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