Quando mio marito mi ha lasciato, ho desiderato ogni notte che tornasse. Dopo quindici anni insieme, non riuscivo a sopportare l'idea che se ne fosse andato tra le braccia di un'altra. Ero confusa, smarrita, e ho cominciato a dubitare di me stessa. Volevo soltanto riaverlo con me. Ma poi è arrivato Jackson Emery: la distrazione di cui avevo disperatamente bisogno. Un divertimento estivo. Eravamo perfetti, perché entrambi sapevamo che non saremmo durati, insieme. Jackson, con la sua cinica diffidenza verso le relazioni, e io che non osavo più sperare nell'amore. Tutto procedeva secondo i piani, fino alla notte in cui il mio cuore ha sussultato. Non mi sarei mai aspettata che avrebbe saputo farmi ridere. E per un istante la mia tristezza è svanita. Continuavo a sperare che mio marito tornasse, ma lentamente i miei pensieri si concentravano su Jackson. L'uomo più diverso al mondo da quello che credevo di volere. Desideravo che Jackson fosse mio anche se sapevo che non era fatto per amare.
Intenso, emozionante, magico. Avrei trilioni di aggettivi per descrivere questo romanzo e nessuno renderebbe l'idea della bravura e della bellezza dei romanzi della Cherry. Ogni suo libro è un'avventura. Un viaggio che non sai mai dove ti condurrà. Non pensavo fosse amore è riuscito a toccare nel profondo della mia anima, ma d'altronde succede ogni volta quando leggo un romanzo scritto da Brittainy, Sempre sempre, non credo ci sia mai stata una sua opera che non mi abbia lasciato il segno. Tutte le sue storie mi hanno sempre portata alle lacrime, e vi assicuro che non mi commuovo facilmente, eppure la Cherry è in grado di tenere il lettore incollato alle pagine. Un buon libro è anche questo: coinvolgimento. I suoi personaggi ti coinvolgono così tanto da immedesimarti o in loro o nello spettatore. Un libro scritto bene è più significativo di un film che sbancherebbe al botteghino, almeno secondo me. Il romanzo è diviso con i punti di vista alterni dei protagonisti: Grace e Jackson.
Era stupenda, era un dato di fatto, ma era anche a pezzi, proprio come me.
Era spaventoso eppure sicuro. Rapido ma lento. Sbagliato eppure così incredibilmente giusto.
Grace è una donna di 30 anni, che sta per affrontare la separazione dal marito dopo 15 anni di matrimonio, e 7 aborti. E' consapevole che non potrà mai dare all'uomo che ama ciò che desidera, come è consapevole che da mesi lui ha delle relazioni extraconiugali, nonostante i giuramenti fatti dinnanzi a Dio. Ora è finita ed è il momento di ritornare a casa, almeno per l'estate. Così Grace ritornerà nel suo paese Natale, una cittadina dove tutti conoscono tutti, dove le voci girano più veloci di quanto corra veloce una lepre. Dove, per la maggior parte dei cittadini, lei è la figlia del pastore, lei ha portato il matrimonio sull'orlo del precipizio, ma nessuno conosce davvero la realtà dei fatti, a tutti piace solo sparlare. Grace non si è mai conosciuta davvero, non è mai stata se stessa, ma è sempre stata quello che gli altri volevano. Se le chiedi come le piacciono le uova lei ti risponde con un "come piacciono a te", quando invece avrebbe dovuto avere i propri gusti.
Jackson ha 24 anni, sua madre è morta in un incidente stradale, dopo aver lasciato lui e suo padre per un altro uomo quando Jackson aveva 10 anni; da quel giorno il padre ha iniziato a bere, ed è considerato da tutti il mostro ubriacone della città. Jackson aveva solo Tucker come amico, il suo labrador regalatogli dalla madre, ma è comunque caduto anche lui nei vizi, per fortuna è riuscito a tirarsene fuori.
Gli Emery e la famiglia Harris sono l'una l'opposto dell'altra. Gli Harris sono benestanti, sfoggiano un portamento regale, mentre lui e suo padre sono feccia. Jackson odia Grace, così suo padre gli ha sempre inculcato, anche Grace non vede di buon occhio Jackson per via di quello che si dice in giro di lui.
Non mi ero aspettata Jackson Emery.
La amavo. Amavo ogni singola parte della sua anima.
Ma Grace è affascinata da quel ragazzo e non si lascerà ancora condizionare, è alla ricerca di se stessa e lui... è così perfetto e unico nel suo genere che non puoi non desiderare di conoscere le sue tenebre, la sua anima.
La storia è davvero, davvero, stupenda, credetemi, Cosmo seguaci. I personaggi secondari che circondano i nostri protagonisti li odieremo e/o li ameremo. Ma quando leggerete Non pensavo fosse amore, concentrate tutta la vostra attenzione su Grace e Jackson, non vi deluderanno. Sono studiati così bene da desiderare che siano reali per conoscerli. Questa è una promessa Sempre sempre.
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