martedì 22 agosto 2017

BIG LOVE di Jay Crowonover




Che differenza c’è tra un cattivo ragazzo e un ragazzo che fa il cattivo? Quando ti muovi in un mondo oscuro e corrotto, per dominare la situazione non devi mai mostrare di aver paura. Solo così potrai controllare strade e persone senza scrupoli. Race Hartman è sufficientemente coraggioso, intelligente e sbandato per diventare il capo di un posto come The Point. Dove ci saranno sempre cattivi e cose brutte da mettere in riga, ma in cui un uomo forte può ridurre i danni al minimo. Race ha un piano… riuscirà a impedire l’annientamento totale di quel luogo senza distruggere se stesso? Brysen Carter ha sempre visto Race per quello che è davvero: un ragazzo bello, dolce, ma troppo pericoloso. La tentazione di crogiolarsi nel suo bagliore dorato è forte, ma Brysen sa che finirebbe per scottarsi. Ha già tanti problemi, non ha certo bisogno di crearsene altri a causa di Race. Ma quando Brysen deve affrontare una minaccia che potrebbe essere la cosa più pericolosa che The Point abbia mai prodotto, è costretta a prendere una decisione: perché l’unica persona che potrebbe aiutarla a salvarsi è proprio l’uomo che lei non può permettersi di avere.
Race non era solo un cattivo ragazzo, un criminale: lui era il cattivo ragazzo.

Siete pronti per tornare nel posto più pericoloso che esista sulla faccia della terra? The Point rappresenta tutto quello che l’umanità cerca di nascondere, è uno di quei luoghi da evitare assolutamente, e dopo la dipartita di Novak è allo sbaraglio, ma Race e Nassir cercano di fare del loro meglio per portarlo avanti nel migliore dei modi.
Dopo essere scomparso dalla circolazione per 5 anni ed essere tornato una volta che Bax era stato scarcerato, Race ha portato le sue chiappe in quel posto dimenticato da Dio con il solo intento di proteggere la sua sorellastra dalle sudice mani del padre che ha cercato in tutti i modi di farla fuori. Non avrebbe potuto ottenere protezione migliore se non da Bax, accettando anche il fatto che quel contatto li avvicinasse molto e che ora li vede addirittura conviventi.
Bax era nato e cresciuto in quel posto, Race invece era nato e cresciuto a The Hill nel lusso più sfrenato, ma un fortuito incontro con Bax gli aveva aperto gli occhi, capendo subito quale sarebbe stato il posto che avrebbe chiamato casa. Diseredato e sbattuto fuori da casa sua, aveva iniziato a lavorare con Bax nel giro della malavita. Dopo un paio di fatti accaduti ora era diventato parte di quel regno oscuro ed era entrato in affari anche con Nassir, il cui giro prevedeva una marea di soldi.
Race è uno di quei tipi belli e irresistibili, ma da cui bisogna stare alla larga se non si vogliono avere guai, e questo Brysen lo sa benissimo, eppure sembra che le loro strade siano destinate a incontrarsi spesso.

C’era qualcosa di più oltre la facciata perfetta e mozzafiato che presentava al mondo. C’era disperazione sulla punta della sua lingua, c’era passione nel suo respiro e c’era desiderio nella forza in cui le sue mani premevano contro di me.

Ma quando si troverà ad affrontare i propri problemi familiari e uno stalker che sembra intenzionato a farle del male, Race comparirà sempre in suo aiuto per prendersi cura di lei. Ma come può un solo ragazzo proteggere la donna di cui è innamorato e al tempo stesso evitare che qualcuno della vecchia guardia faccia collassare dall’interno The Point, togliendogli così il regno da sotto al naso? A volte bisogna prendere delle decisioni e a volte quelle decisioni ci mettono davanti a una scelta. Come si comporterà Race nei confronti di Brysen e del posto che si è conquistato con così tanta fatica?

Non volevo essere al centro dell’attenzione di Race Hartman, mi rendeva più difficile nascondere quello che provavo veramente per lui.

Se avete amato Bax, non potrete non restare affascinate anche da Race. Lui è esattamente il contrario dell’amico, non incute timore, gira disarmano, preferisce il profumo dei soldi all’odore del sangue, ma al tempo stesso è pronto a sporcarsi le mani per farsi ripagare da tutti i soldi che la gente gli deve. È intelligente, intuitivo, geniale e, come ogni buon cattivo che si rispetti, anche lui ha un tallone d’Achille.
Brysen invece non mi aveva mai offerto nulla. Con lei non si poteva mai prevedere la mossa successiva del gioco, le sue risposte mi sorprendevano di continuo. Non era una scommessa sicura. Era una sfida che la rendeva ancora più desiderabile.

Brysen al contrario è una studentessa modello, si fa in quattro per mantenersi la macchina, e dopo una serie di problemi familiari è tornata a vivere con i genitori, solo ed unicamente per prendersi cura della sorella Karsen. Una bionda naturale con la testa sulle spalle e un cervello con cui fare articolati ragionamenti. La sua vita si trasformerà in un incubo quando il suo stalker andrà giù pesante e farà di tutto per ucciderla.

Era un predatore, come tutte le creature che si nascondevano nell'oscurità e nelle tenebre di quella città, e io ero sul punto di andare via con lui di mia spontanea volontà. Gli avrei permesso di "prendersi cura di me". A quanto pareva non riuscivo a tenermi lontana dai casini, nonostante le mie buone intenzioni. 
Race e Brysen sono due personalità che si completano, che si spingono fino all’orlo del baratro e insieme riescono a raggiungere la luce in fondo al tunnel. Sono l’uno la forza dell’altro, si aggrappano per non farsi sopraffare alle loro debolezze, come se rappresentassero ossigeno da respirare a pieni polmoni, e la loro unione è sempre qualcosa di straziante, unico e dolce.
Race è il tipico ragazzo che ti fa sentire al sicuro quando il resto del mondo sembra rivoltarsi contro di te, e il suo modo di prendersi cura di Brysen farà sciogliere i cuori di noi eterne romantiche.
Jay Crownover è in grado di emozionare il lettore, di fargli vivere a 360 gradi la vita dei protagonisti che descrive, facendoci rimanere con il fiato sospeso e in grado anche di farci scervellare per capire quale sarà la sua prossima mossa, perché se pensate che le cose a The Point iniziano a girare bene, mi dispiace dirvi che è solo l’inizio della fine.

In genere non ero così sfrontata o sfacciata. Ma proprio come la notte precedente, c’era qualcosa in Race che mi faceva desiderare di oltrepassare i limiti, di prendermi quello che volevo: lui.
Avremo modo di rivedere un Bax sempre più cattivo e una Dovie matura, in grado di prendersi cura delle persone che ama e sempre più preoccupata del giro di affari di Race. Riuscirà il re di The Point a trovare una Regina e a tenersi il suo regno?
Jay Crownover resta una garanzia e sono curiosa, ora più che mai, di sapere cosa ha in serbo per noi!

Jay Crownover vive in Colorado. Ama i tatuaggi e l’arte di modificare il corpo e cerca di fare in modo che la sua scrittura sia permeata da tutto ciò che vede. Le piace leggere, soprattutto storie che la coinvolgano e appassionino; naturalmente, se c’è un bad boy bello e tatuato è sempre meglio. La Newton Compton ha pubblicato la Tattoo Series (Oltre le regole, Oltre noi l’infinito, Oltre l’amore, Oltre i segreti, Oltre il destino e Oltre le leggi dell’attrazione). Big Love è il secondo di una nuova serie di cui è stato già pubblicato Bad Love.


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