martedì 5 marzo 2019

Blog Tour Dark Zone: Daanan - Il coraggio degli uomini di Jordan River


Intro

Sirra si lanciò in un mucchio di fieno, ansimante, i polmoni in fiamme.
Gli occhi sbarrati, ne afferrò quanto più possibile, coprendosi mentre le prime lacrime già si seccavano sulla pelle. Il suo udito echeggiava di urla strazianti e versi animaleschi. Nel buio del fienile i rumori ora giungevano attutiti, eppure terrificanti.
Mise a posto l’ultimo mucchio quando la porta di legno venne frantumata da qualcosa che rotolò a terra a un paio di metri da lei. Da una fessura, vide che si trattava del corpo morto di Haggar il Fabbro.


Lady Larissa, una delle quattro Arpie

Lady Larissa si levò con sinistra leggiadria.
Il suo fisico sinuoso glielo permetteva, i lunghi capelli neri e lisci come seta si muovevano di vita propria. Gli passò accanto, prendendolo sottobraccio con una dolcezza inattesa.
«Suvvia, Lucrezie, è pur sempre il salvatore della nostra principessa e futura Signora di Kallispar. Non è di certo avvezzo alle nostre usanze e raffinatezze, vero?»
Ryan, a fatica, nascose il ribrezzo che gli comunicava quel tocco. Forse tra le quattro lei era la pericolosa, almeno a livello fisico. Sebbene il contatto fosse dolce, l’avventuriero era in grado di distinguere un fisico allenato e uno no.
Lady Larissa, dietro quella sua algida ieraticità, era tonica e dotata di una muscolatura guizzante.


Lilith e Tila, la Duergar

Lilith si chinò verso di lei.
«Tu e io non ci siamo incontrate per caso, amica mia. La Signora ha un messaggio per il Ladro. Porterai il messaggio quando sarà il momento, quando sarà necessario?»
Tila annuì d’istinto. La  voce della principessa arrivava da distanze siderali, con un’intensità che le faceva tremare tutti i muscoli. Era una scarica elettrica che le passava attraverso, lasciandola piacevolmente intorpidita.
Lilith annuì a sua volta e proseguì.
«Verrà il tuo momento e quello dei tuoi amici. Le porte di Frostpike non terranno per sempre i duergar relegati nelle profondità.»

Nessun commento:

Posta un commento