martedì 23 aprile 2019

Il segreto del dottore di Heidi Cullinan




Il nuovo brillante ma tenebroso dottore incontra il solare infermiere della porta accanto di Copper Point… e niente può impedire al loro amore di sbocciare. 
Il dottor Hong-Wei Wu arriva a Copper Point, Wisconsin, dopo che la pressione di un tirocinio presso un ospedale prestigioso ha bruciato la sua carriera ancora prima che cominciasse. Schiacciato dalla vergogna di aver deluso la sua famiglia dopo tutto quello che ha sacrificato per lui, si propone di vivere una vita tranquilla come chirurgo generale in una minuscola cittadina del nord. I suoi piani, però, non hanno tenuto conto di Simon Lane, il suo gentile, estroverso e attraente infermiere strumentista. 

Simon non è pronto ad affrontare un bel chirurgo rubacuori che continua a chiedergli aiuto per ambientarsi e che lo corteggia con fantastici piatti taiwanesi. Non c’è dubbio: il dottor Wu è interessato a lui, e Simon ricambia il suo interesse. C’è solo un problema: la politica del St. Ann scoraggia le relazioni tra i membri dello staff dell’ospedale, il che significa che tra loro non può esserci una storia … a meno che non aggirino le regole. 

Tuttavia, una relazione tenuta – letteralmente – nascosta nello sgabuzzino non può portare a un vissero per sempre felici e contenti. Simon non vuole essere un segreto, e Hong-Wei non vuole più impedirsi di vivere la propria vita. Per conquistare la felicità, dovranno far cambiare opinione all’amministrazione dell’ospedale. Ma quali altri segreti finiranno per scoprire su Copper Point… e su loro stessi?

Sicuramente si tratta di un’uscita che accontenterà coloro che apprezzano un buon romance, ma senza tralasciare anche qualche scena hot. Il pov alternato permette un’approfondita conoscenza di entrambi i protagonisti anche se il dottor Wu, con il suo retaggio taiwanese, prende spesso il sopravvento sul dolce Simon.
Hong-Wei si trasferisce in Wisconsin, lasciando il Texas, in cerca di un nuovo posto a cui appartenere, un ospedale che gli permetta ritmi più umani e un minor stress. Copper Pont, con la sua atmosfera da cittadina di provincia, sembra proprio l’ideale, soprattutto con Simon Lane come comitato d’accoglienza. Hong-Wei non aveva minimamente messo in conto di potersi innamorare dell’infermiere che lo avrebbe assistito nel suo lavoro in sala operatoria, ma la dolcezza e l’affabilità di Simon lo conquistano in poco tempo. Peccato che l’amministrazione dell’ospedale vieti severamente le relazioni tra i dipendenti.
Simon che ha vissuto tutta la vita a Copper Point, ma che nutre una non tanto segreta passione per il k-pop e i drama orientali, vede nel nuovo dottore l’incarnazione di tutte le sue fantasie, ma, al contempo, teme di poter perdere il lavoro che ama.
La relazione tra i due parte come un’amicizia, tra la paura di Simon di poter essere licenziato e la naturale riservatezza di Hong-Wei, la loro storia è una di quelle a cottura lenta anche se l’attrazione è immediata. Il loro conoscersi e girarsi attorno fornisce sicuramente un bel cambiamento dai sempre più dilaganti insta-love.
L’autrice caratterizza perfettamente anche i personaggi secondari che orbitano attorno ai protagonisti, soprattutto i migliori amici/coinquilini di Simon: l’anestetista Owen ed il pediatra Jared che saranno i protagonisti degli altri libri di questa serie dedicata all’ospedale di Copper Point. A mio parere, ne vedremo sicuramente delle belle, soprattutto tra Owen ed Erin, il responsabile delle Risorse Umane.
Insomma, un libro scorrevole e ben scritto che fa venir l’acquolina in bocca per la cucina taiwanese (orientale in genere) e che fa sospirare per la bella storia d’amore che sboccia pian piano tra Simon e Hong-Wei. Una lettura sicuramente consigliata per questa primavera che stenta a sbocciare pienamente.


Una relazione non era il genere di avventura per cui era giunto a Copper Point, eppure tutti i suoi istinti gli dicevano che Simon sarebbe stato l’avventura che avrebbe finito per intraprendere.

“Ti amo, Hong-Wei. Più del mio lavoro. Più di Copper Point. Se mi costringono a scegliere tra te e loro, non c’è alcuna scelta.”

A Heidi Cullinan sono sempre piaciute le belle storie d’amore, l’importante è che abbiano un lieto fine. Fiera di essere originaria del primo stato nel Midwest che ha approvato il matrimonio egualitario, Heidi scrive storie d’amore con finali positivi per personaggi LGBT che lottano contro ostacoli insormontabili, perché crede che non esista un finale troppo lieto. Heidi è arrivata due volte in finale ai RITA® e i suoi libri sono stati consigliati da Library Journal, USA Today, RT Magazine e Publisher’s Weekly. Quando non scrive, a Heidi piace cucinare, leggere storie d’amore e manga, giocare con i suoi gatti e guardare troppi anime.


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