martedì 2 aprile 2019

NON HO MAI SMESSO DI AMARTI di Adelia Marino




Damien Scott è arrabbiato con il mondo intero. Il suo gemello è stato incastrato, sono stati allontanati e, come se non bastasse, la ragazza che gli aveva spezzato il cuore è riapparsa. Dopo un periodo trascorso lontano dal Minnesota, Mariam è tornata, ma la situazione che trova è più complicata di quella che aveva lasciato tanto tempo prima. La sua migliore amica è a pezzi, suo fratello sta cercando di rimettersi in piedi e il ragazzo che ama la odia. Lei brucia per lui, mentre lui arde dal desiderio di distruggerla. C’è una cosa, però, che nessuno dei due riesce a controllare: la passione. I loro corpi si sono cercati, desiderati, amati un tempo, e questo non è cambiato. Damien vuole respingerla, Mariam conquistarlo di nuovo. Le loro anime sembrano essere ancora incatenate l’una all’altra, ma riusciranno a trovare il modo di ricominciare insieme?
Adelia Marino con Non ho mai smesso di amarti, chiuderà la serie Heartbeats? Questa è stata la domanda che mi sono posta quando ho terminato la lettura del romanzo. Non ho mai smesso di amarti è strutturato allo stesso identico modo dei due precedenti, ovvero parte prima con il pov della protagonista e parte seconda con il pov del protagonista. Questo capitolo vede come protagonisti Mariam e Damien, personaggi che io speravo di conoscere subito dopo Dakota e Blake ma leggendoli ho capito la scelta dell'autrice sul da farsi e tutto ha acquistato un senso logico. Mariam e Damien li abbiamo conosciuti già nel primo romanzo della serie, lei è la migliore amica di Dakota e lui è il fratello gemello di Blake. Sarò sincera con voi, questo romanzo mi è piaciuto un pochino di più rispetto a Un altro battito del tuo cuore, Non ho mai smesso di amarti mi ha ricordato, grazie a Damien, un po' Mai come te ed è sempre grazie a Damien se ho terminato la lettura. Mariam non l'ho tollerata dal primo all'ultimo capitolo... LOL! Credo che sia una questione di incompatibilità con un personaggio femminile letterario. In questo romanzo Adelia Marino si è spinta un pochino di più nelle parti in cui i due protagonisti si fondono insieme. Adelia, ho notato, ha la capacità di interpretare il ruolo del protagonista maschile meglio di quello che ha quando narra la parte femminile e mi piacerebbe molto leggere un suo romanzo interamente scritto dal pov maschile. Già riesco a immaginarmi lui: bello, dannato, oscuro, rude, crudele con i nemici, miliardario, con una miriade di segreti e in grado di amare la donna di cui si innamorerà per sempre... Come una sorta di Knight della Reid.

Saperti arrabbiata mi ha sempre eccitato.


"Mi piace qui", mormorai.
"A me piaci tu".

Nella trilogia Damien è il fratello gemello di Blake, così uguali eppure così diversi. Le coppie di gemelli mi hanno sempre incuriosito e ho ancora oggi la fortuna di averli come fratelli e di viverli. Quando uno dei due si ammala, si ammala nel giro di poco anche l'altro. Quando uno dei due soffre, inevitabilmente soffre anche l'altro. Quando uno dei due è nei guai, l'altro è pronto a intervenire. E se non è volersi bene questo non so proprio cosa sia. Per Blake e Damien accade la stessa cosa, nonostante a separarli ci siano quei pochi minuti di differenza a stabilire chi è, tra virgolette, il più grande e chi è il più piccolo. 
Ma passiamo alla storia.
Tra Mariam e Damien c'è una sorta di odio e amore, un bel casino insomma, lei per aiutare il fratello andrà via e Damien non riuscirà a perdonarla per essersene andata nel momento in cui lui aveva più bisogno di lei e la tratterà come se per lui non fosse importante. Quando fa ritorno però la passione e l'attrazione tra i due è forte e si soddisfano a vicenda, ma il passato, le parole non dette, sono in agguato, sempre pronte a far capolino. Ora Damien ha delle responsabilità, ha un figlio, Ty, e dei doveri e in più si sente in colpa per non essere finito nei pasticci al posto del suo gemello. 
(ATTENZIONE SPOILER, se non avete letto la serie, sconsiglio di continuare a leggere la recensione) 
In UABDTC avevamo lasciato un Blake che era finito nei casini. Damien si incolpa per quanto è accaduto ma più di ogni cosa sente di essere solo nonostante sia circondato da persone che lo amano, quindi tornerà dentro al tunnel da cui non è mai uscito... Damien ha sete di vendetta, è più forte della ragione. 
Ho apprezzato molto il bene che tutti vogliono a Ty e come tutti si prestano a far da baby sitter aiutando Damien nei momenti di bisogno, a questo bambino che ha solo un genitore, ma presto ne avrà due e anche molti zii, d'altronde si sa, sono bambini, si affezionano in fretta e ti amano incondizionatamente.
Non voglio procedere oltre con la recensione, ovviamente andrei avanti ma mi fermo che non si sa mai. Tiro il freno... chi ha letto la serie capirà il paragone!

Siete tutta la mia vita.


Tornerò sempre da te, da voi.



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