L'ho
amato per primo.
Jake
era il mio migliore amico al college - il mio migliore amico etero - finché una
notte non è diventato qualcosa di più. Potrà anche essere fuggito dopo quello
che è successo tra di noi, ma io non l'ho mai dimenticato.
Cinque
anni dopo, quando il destino ci fa rincontrare, ha una fidanzata al suo fianco.
Carina è bella e determinata, e attira la mia attenzione quasi quanto lui.
Una
partita a obbligo o verità si trasforma in una notte selvaggia e in una
relazione dove i nostri sentimenti mutano in qualcosa di più grande di quanto
intendessimo.
Ma
cosa succede quando i nostri sentimenti diventano più profondi? Posso farcela a
stare con tutt'e due?
Se
significa poter avere lui, allora li amerò entrambi.
#copiafornitadaPaolaCiccarelli
#copiaomaggio
Tutti noi riteniamo
importanti l’amicizia e l’amore per la nostra vita, difficilmente potremmo
vivere senza. Un’esistenza arida e solitaria non è ciò che desideriamo.
Conosciamo bene le differenze e le caratteristiche che definiscono questi
due sentimenti, sappiamo per esempio quanto sia sottile il confine tra loro e
non ci stupiamo se alle volte non riusciamo a comprendere dove finisce l’una e
dove comincia l’altro. I problemi però insorgono quando i due sentimenti si confondono. A quel punto basta poco per far crollare una finta stabilità. è un po' quello che accade ai protagonisti della storia. Jake e Carina sono amici da tanto tempo, lavorano nell’azienda di famiglia e, per il bene di tutti, stanno per sposarsi. Sono
belli, ricchi e pieni di entusiasmo e si amano. Insieme fanno faville sia sul
lavoro che in camera da letto.
Sempre
pronti a nuove esperienze, accettano e sperimentano tutto ciò che può
arricchire la loro relazione. L’incontro con Jackson a una riunione di
lavoro sancisce una svolta importante nella vita della coppia. Ma mentre Carina vive la nuova intesa con entusiasmo, per Jake la presenza di Jackson rappresenta un ritorno al passato e un'ammissione di colpa.
Era
bastata una notte, qualche bottiglia di troppo, un gioco goliardico per far
cadere ogni certezza. Un bacio poco innocente e uno scambio di carezze proibite
hanno fatto il resto. L’amicizia tra Jake e Jackson durata a lungo si era
interrotta bruscamente, senza una spiegazione o un chiarimento. D’altra parte
Jake aveva sempre avuto le idee chiare, il suo futuro era stato elaborato a
tavolino e come unico rampollo di una ricca famiglia, aveva il compito di
tenere alto il nome dei Wellington e di proseguire la dinastia. Non erano
ammessi errori né deviazioni a quanto stabilito. Meglio dunque prendere le distanze
dalle tentazioni. Carina era arrivata al momento giusto. Con lei Jake ritrova
un’amica e l’amante focosa con la quale instaurare una relazione duratura.
Stare con lei mi ricordava l’uomo che
ero, la sua audace sicurezza faceva emergere la mia. Era bella e facile da
amare. Rideva di fronte alla mia arroganza e mi sfidava in ogni aspetto della
mia vita. Mi faceva dimenticare che c’era un lato di me che non capivo.
Carina
rappresenta l’assicurazione per una vita senza problemi e Jake la ama per
questo, lei è sua amica, lo è sempre stata, lo capisce, lo desidera, lo
stimola. Forte della sua presenza Jake è disposto a compiacerla e ad assecondare
ogni sua richiesta anche quando la posta in gioco diventa alta.
Era una donna perfetta. La mia
eguale. E volevo darle tutto ciò che desiderava. Ecco perché non riuscivo a
staccare gli occhi da Jackson. O almeno, questa era la scusa che mi raccontavo.
Jackson, invece, è un bisessuale anche se preferisce gli uomini alle donne, tuttavia adora Carina e per
questo accetta la sua strana richiesta. A differenza di Jake lui non nasconde
il suo entusiasmo, è sicuro di sé. cordiale, disinvolto, conosce bene Jack e lo desidera da
tempo.
Non sapevo se lo facesse
intenzionalmente o se ne fosse inconsapevole. Ma quei momenti erano sufficienti
ad alimentare la mia speranza.
L'unico fragile è proprio Jake. La vicinanza di Jackson
e la facilità con la quale il ragazzo irrompe nella sua relazione con Carina riporta in
superficie paure, perplessità e dubbi sepolti sotto una coltre fatta di
consuetudine ma mai dimenticati.
«Non dovrebbe essere un grosso
problema per te, giusto Jake? Siamo soltanto amici e al college cazzeggiavamo
di continuo. All’epoca non avevi alcun problema con le mie battute. Quindi
perché la mia sessualità ti dà fastidio adesso»
«Sai perché.»
«Perché sei attratto da me?»
«No, non lo sono. Sei mio amico e
basta.» La bugia scivolò fuori dalle mie labbra con finta disinvoltura. Forse
se l’avessi ripetuta abbastanza volte, ci avremmo creduto entrambi.
La paura del giudizio altrui ha finito per condizionare non tanto le scelte, quanto i suoi pensieri. L'educazione borghese ha fatto il resto. Per non deludere i suoi, Jake ha accettato il ruolo del bravo ragazzo. E' convinto di agire per il meglio e accanto a Carina si sente bene. proprio per questo, pur di soddisfare Carina, si butta in una treesome pericolosa.
Da
questo momento in poi ogni certezza decade, s’infrangono le barriere della
decenza, la curiosità cresce e la sessualità si fa spregiudicata. Che c’è di
male? Nulla! Sono tre adulti consenzienti, liberi, sani e pieni di passione, è
giusto che esplorino nuovi orizzonti e vivano forti sensazioni…
La verità può far male, è vero, ma non c'è ferita che tenga di fronte a un'amicizia profonda e solida.
E se Jake fosse stato ferito da
Jackson? Sembrava così smarrito ieri sera, insicuro di sé. Aveva balbettato e
parlato senza la solita sicurezza. Detestavo che mi importasse, ma era come se
avessi due personalità, e l’amica in me voleva difendere Jake a qualunque costo.
Anche se non lo meritava. Non aveva nessun altro che lo proteggesse. Proprio
come io sarei stata da sola senza di lui.
Consigliato!
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