Quando Miriam, in seguito a una scommessa, comincia a frequentare Damiano, crede di aver trovato il vero amore. Damiano però è sfuggente, troppo riservato, privo di amicizie reali o rapporti profondi. Ciò che lei ignora è il passato dell’uomo, la sua reale inclinazione sessuale che persino lui rifiuta di accettare.
Con l’entrata in scena di Manuel, il castello che Miriam ha costruito intorno alla figura di Damiano pian piano si sgretola.
Il cuore non conosce logica e sia Miriam che Damiano dovranno fare i conti con la realtà del proprio essere, ancor prima che l’uno con l’altra.