Mary Allevi, giovane donna trentaseienne n carriera, vive a Ferrara dove svolge al meglio il lavoro di giornalista, presso il giornale del posto.
La sua più grande passione oltre il lavoro è da sempre quella di trovare l’uomo giusto con cui farsi una famiglia. Questo l’aiuterebbe a mettere finalmente fine alle disastrose e fallimentari relazioni amorose del
passato che nonostante tutto però, non le hanno mai tolto la speranza di credere e sognare in un amore completo ed appagante con cui rifarsi una vita.
In attesa che questo fatidico giorno arrivi, la dolce Mary passa le sue giornate ripensando a Valerio, ultimo amore della sua vita , l’uomo che più l’ha fatta soffrire negli ultimi quattro anni, ed a Laura la sua temeraria amica che contrariamente a lei ,non si fa molti scrupoli in materia di conquiste nel tentativo di trovare il rampollo con cui accasarsi dopo varie cadute amorose.
Un bel giorno , mentre è seduta al solito bar a fare colazione, incappa per caso in un articolo esposto sul giornale a cui ella stessa lavora, che la colpisce a tal punto da non permetterle di pensare ad altro da quel momento in poi.
Peccato che l’unico indizio che la dolce Mary possiede per risalire all’autore di quell’articolo siano solo due misere iniziali; S.P. e nient’altro.
Niente di niente solo due lettere SP, che le si piantano nel cervello come un chiodo e dal quale non hanno nessuna voglia di uscire.
E’ da questo esatto istante che Mary comprende di doversi finalmente lasciare alle spalle la sua vecchia vita, per dare spazio alle nuove emozioni che le provocano quelle parole cosi intense e meravigliose .
Chi può avere mai scritto queste frasi cosi belle?
Chi è SP?
E perché scrive con questa intensità?
Decisa a scoprirlo, la giovane giornalista decide di lasciare tutto e tutti e partire per scoprire chi sia quel famoso autore celato dietro alle due lettere SP capace di toglierle il fiato e di rianimare il desiderio in lei.
Questo è in effetti ciò che fa ,ma come spesso accade la vita spesso prende risvolti talmente imprevedibili da indurci a rivedere tutta la nostra esistenza sin dalle radici della propria genesi.