GENERE: Erotico
USCITA: Settembre 2014
Lavorare dodici ore al giorno per Alessia non era mai stato un problema, non fino a quando riusciva a tenere a bada l'attrazione per il suo capo. Giorgio Bruni, freddo e geniale ricercatore, sapeva bene che cosa lei provasse per lui, eppure la ignorava. O forse fingeva di farlo. Perché prima doveva superare le terribili delusioni del passato, per immaginare di poterle donare il suo cuore, oltre al suo corpo...
Sono rimasta davvero colpita quando ho terminato “Finalmente mio”.
I pochi romanzi brevi che ho avuto occasione di leggere mi sono sembrati sempre delle amputazioni decise praticate a romanzi integrali non troppo convincenti.
Non questo, per nulla. Ogni parte che compone questo libro è ben proporzionata, pulita, incisiva. Non ho sentito la mancanza di tutti quegli elementi che arricchiscono generalmente un opera narrativa, perché l’autrice ha riempito di sostanza ogni pagina a sua disposizione e il risultato è questa deliziosa storia d’amore e di passione.
I protagonisti, Alessia e Giorgio, hanno entrambi caratteristiche interessanti.
Alessia è una donna forte, che sa ciò che vuole ma non è disposta a scendere a compromessi per ottenerlo. È “donna” nel vero senso della parola, con tutte le peculiarità: sognatrice ad occhi aperti ma allo stesso tempo vigile e razionale.
“Si strinse ancora un po’ a lui, cercando il suo calore, la vicinanza che fino a quel momento era stata solo frutto della sua sfrenata fantasia.”
Giorgio, in quanto a personalità, non è da meno. E non solo in quello. Un uomo bellissimo, elegante e capace di mantenere il controllo in pubblico ma appassionato libero in privato… e chi non lo vorrebbe?
Specialmente quando lotta contro se stesso per arginare le proprie paranoie dovute alla differenza d’età, senza schiacciare Alessia sotto il peso dei suoi pensieri.
“Quella donna lo faceva sentire importante, gli faceva credere di avere ancora qualcosa da offrire.”
Coinvolgenti anche le scene d’amore, incorniciate dalla tensione erotica trattenuta e le mille considerazioni del “dopo”.
“Stava possedendo Alessia, la donna generosa che non gli stava nascondendo nulla, incapace di fingere anche solo un pizzico di ritrosia. La donna che aveva ferito e che, nonostante tutto, era incapace di resistere ai suoi baci, alle sue carezze.”
Che dire, quindi… le altre opere di questa talentuosa giovane autrice mi vedranno molto presto!
Angela D'Angelo nasce a Napoli il 28 maggio 1992. Fin da bambina scopre la passione per la lettura grazie alla fiabe di Andersen. Studia Biotecnologie Mediche all’Università Federico II di Napoli e contemporaneamente continua a seguire il suo sogno: diventare una scrittrice. È una delle founder del blog Insaziabili Letture dove condivide le sue passioni per la lettura e la scrittura.
Ha vinto il concorso Senza Fiato, indetto dal blog La mia biblioteca romantica, con il racconto Romatic Suspense “Mai più senza di te”, poi pubblicato nell’antologia “Senza Fiato”. Sullo stesso blog ha pubblicato i racconti “Le conseguenze dell’amore” e “Il profumo del Natale”.
Suoi racconti sono usciti nelle antologie “Mele avvelenate”, “Merry Christmas with Mr. Death”, “Giù la maschera”, “Angeli vs Demoni”della casa editrice digitale La mela avvelenata. Per lo stesso editore ha pubblicato un racconto storico scritto a quattro mani con Anna Grieco dal titolo “I signori dell’arena”.