lunedì 5 gennaio 2015

Charming Devil - I.M. Another

«Emily, io sono solo un host. Non posso risolvere nessuno dei tuoi problemi. Però posso lenire la tua solitudine, farti sentire meno dolore, almeno per un’ora. Ti basta chiederlo.» 


Emily aveva bisogno di soldi, e in fretta. Per questo, in un attimo di disperazione, ha deciso di vendersi a uno sconosciuto per qualche ora. La ferita nel suo orgoglio inizia a bruciare, e la coscienza non accenna a darle pace. Alla ricerca di un rifugio, varca la soglia del Charming Devil, un locale fuori dal comune, gestito da un eccentrico e sadico proprietario. 
A prima vista, si direbbe solo un bar un po’ troppo lussuoso, ma in realtà, il Charming Devil è un Host Club: un luogo in cui degli uomini bellissimi vendono la propria compagnia a prezzi esorbitanti. 
Castiel è un host, e lo fa ogni giorno, con orgoglio e presunzione. Per lui, è semplicemente normale offrirsi a chiunque possa permettersi di comprarlo. Emily, insicura e sola, diventa presto il suo passatempo preferito, e finisce trascinata in una relazione fatta di sesso, ossessione e dipendenza. 
Di fronte a una realtà tanto distorta, nuovi dubbi si insinuano nella sua mente. È davvero così sbagliato vendersi in cambio di denaro? 

Forse è una storia d’amore, forse è solo una storia di attrazione fisica. 
Non si assomigliano, ma nessuno dei due può fare a meno dell’altro. 
Lui è la notte, lei è la sua luna. Soltanto sua.



Charming Devil è stata una scoperta strepitosa. Una lettura in italiano che mi ha travolto come non mi era capitato da tanto, troppo tempo. Chi segue questo blog, sa che la sottoscritta si dedica prevalentemente alle letture in lingua inglese. Ma questa volta, mi sono messa in prima linea e ho preso io l'incarico della lettura, preparazione della recensione e commento.
L'autrice ha poco più di vent'anni e sono rimasta attonita dalla sua bravura, uno stile scorrevole, una trama talmente appassionante che interrompevo facendo violenza su me stessa e riprendevo non appena ne avevo l'opportunità. Non ho trovato un difetto a questo libro, nemmeno la lunghezza mi ha scoraggiato perchè, nonostante fossi impaziente di sapere come si sarebbe concluso il romanzo, non volevo abbandonare i suoi personaggi ai quali mi ero affezionata, quindi ero contenta quando trovano un altro capitolo!

Il Charming Devil, il diavolo tentatore, è un Host Club. Per chi non fosse un appassionato/a di manga o della cultura giapponese, che sicuramente già conoscono questo termine, gli Host Club sono locali frequentati da donne le quali hanno l'opportunità, pagando naturalmente, di trascorrere alcune ore in presenza di un accompagnatore la cui occupazione è quella di far passare il tempo della cliente nel miglior modo possibile, ascoltandola, facendole complimenti, coccolandola. Gli Host non sono camerieri, sono puri e semplici surrogati di figure maschili che si sostituiscono al marito o al fidanzato che trascura la propria compagna, le quali trovano conforto nelle parole vuote e meccaniche degli Host.

Questo locale è gestito da Castile, l'Host per eccellenza, il più ricercato dalle clienti, quello che tutte le donne vorrebbero far innamorare di loro stesse. Ci sa fare con loro, sa come ammaliarle e farle credere di avere una possibilità anche se mantiene sempre una distanza di sicurezza. Si concede quanto basta per farle tornare, in modo che di lui non ne abbiano mai abbastanza, ma ricordando sempre qual'è il suo posto.
Emilie, la nostra protagonista femminile, scopre per caso questo locale e subito non capisce bene il suo funzionamento, cercava solo un posto caldo dove riprendersi dopo una serata sconvolgente. Ritorna la mattina dopo, con la mente più lucida e riesce pure a trovare un impiego come cameriera. L'unica donna a lavorare in un Host Club, ma non come Escort ma come donna delle pulizie.Trascorrendo lì molto del suo tempo, Emilie scopre tutti i segreti, anche i più sordidi, di questo famosissimo locale. Non tutti i dipendenti sono cortesi con lei ma Erik, forse per deformazione personale, prende molto a cuore le sorti della nuova collega, piccola e spaesata in un mondo a lei totalmente estraneo. Si lavora fino a tardi, in turni estenuanti, e spesso lui le da un passaggio in macchina fino a casa.
Ma l'occhio di Emilie sembra essere solo catturato dal magnetismo di Castile. Nonostante sia sempre molto pretenzioso con lei e abbia modi da dittatore, la sua pazienza è illimitata. Non le fanno perdere il controllo le telefonate alle quattro del mattino o le pubbliche umiliazioni. Lei sembra andare oltre l'apparenza del maniacale Host, nei suoi occhi vede la stanchezza della gestione del locale e della maschera che indossa ogni volta diversa per una cliente diversa, la spossatezza che gli causa raccontare le stesse frottole ogni giorno.



Castile, riconosce di essere attratto dalla dolce e timida cameriera. Il desiderio di farla tremare tra le sue braccia, che sia per passione o per paura, non ha importanza, solo il controllo che ha su di lei è quello che conta.
Il lettore non capisce fino alla fine se quello che guida i gesti dell'Host è amore o puro egoismo. E alla fine quello che l'aspetta è un TO BE CONTINUED...



Castile non è altro che una chimera, un diavolo tentatore pronto a conquistare la sua preda e lasciarla sempre più smaniosa delle sue attenzioni, come se le donne fossero sotto l'effetto di una droga alla quale non possono fare a meno. Nessuno sa quale sia la sua vera natura, il suo narcisismo, il maniacale bisogno di controllo. Non lascia trasparire nessuna emozione, non gli piace essere toccato, specialmente dai tentacoli appiccicosi delle sue clienti. Emilie, ha inconsapevolmente un potere su di lui, e quasi inaspettatamente i ruoli vengono invertiti, sembra essere Castile a non poter più fare a meno della sua domestica, del suo essere così sottomessa e  ossequiosa.



Dall'altra parte, Emilie, ragazza sfortunata, ormai rimasta sola al mondo, è contenta di aver trovato un luogo di lavoro che le permette di vivere in un quartiere meno malfamato del precedente. Sopporta ogni angeria dei colleghi, ogni capriccio del suo datore di lavoro, per la tranquillità economica farebbe questo e molto altro. Il suo rapporto con Castile si fa sempre più confuso, cede, in un momento di debolezza, alla tentazione di un appuntamento con l'Host. Successivamente le linee comportamentali non sono più come tra un dipendente e il suo datore di lavoro, ma più come il capo e la sua amante. Ma fino a che punto le parole di Castiel sono oneste? Dove finisce l'Host e comincia l'uomo reale ?
Nel seguito, scopriremo se la decisione presa alla fine del romanzo, consoliderà il loro rapporto in qualcosa di più concreto o se era tutta una finzione.



In quanto appassionata di anime giapponesi e cultura orientale, l'argomento non mi era nuovo e sono rimasta piacevolmente colpita dalla novità dal nuovo contesto. La tensione sessuale e le scene d'amore hanno risentito dell'influenza del fenomeno 50 Sfumature, come ad esempio il Privè sa tanto di stanza rossa! Ma non questo non è un aspetto negativo, semmai un valore aggiunto all'eccentricità del romanzo stesso.
Non sto nella pelle di leggere il secondo romanzo! Per non parlare poi della copertina, un azzardo che secondo me pagherà, ma non deve essere da deterrente per un pubblico più adulto. C'è molto più di disegni di ispirazione da cartone animato all'interno di questo libro. Solo leggendolo potrete scoprirlo.



 Qui avete la possibilità di leggere in anteprima il primo capitolo!!

“«Se potessi entrare nella mia testa,» sibilò a denti stretti, «allora capiresti. Capiresti perché mi tengo lontano dall’amore, dalle relazioni, e il motivo di questa sensazione continua di solitudine che mi logora ogni giorno.»«Ma tu non lasci entrare nessuno nella tua testa, Castiel!»Sentì una fitta all’altezza della gola e strinse il bicchiere così forte nella mano che temette di poterlo fare a pezzi.«Forse nessuno ci è mai riuscito, non credi?»«Allora porta il tuo inferno fuori e lasciami capire.»Castiel posò il bicchiere sul tavolo senza bere neanche un sorso. Afferrò i polsi sottili di Emily e l’attirò a sé.«Ti ho baciata,» cominciò febbrile, «perché non ho avuto la forza di resistere. E ti ho chiesto di restare perché non riuscivo a darmi pace. Tu sei l’unica che mi fa questo effetto.»«Castiel…»«Non posso essere il tuo ragazzo, non posso dedicarmi a te come farebbe Eric. E a dire la verità, non ne ho alcuna intenzione.» avvicinò le labbra alle sue e respirò piano, fremendo. «Ma se mi darai quello che voglio, io ti darò ciò di cui hai bisogno.»Finalmente si sentì appagato. La baciò con ferocia, come se volesse consumarla, ma quando si accorse che lei lo stava assecondando, si calmò.” 

“Sospirò e le accarezzò il viso. Infondo, pensò, arrendersi solo per qualche minuto alla tenerezza che stava provando, non sarebbe stato imperdonabile. Quella sera, decise di essere gentile. Di trattarla con delicatezza, tenerla tra le sue braccia per tutta la notte e ascoltare ognuno dei suoi gemiti.”

“«Emily, io sono solo un host. Non posso risolvere nessuno dei tuoi problemi. Però posso lenire la tua solitudine, farti sentire meno dolore, almeno per un’ora. Ti basta chiederlo.»” 




I. M. Another ha iniziato a scrivere sin da quando ha ricordi, ma considera Charming Devil come il suo primo vero romanzo. Ha un'ossessione per i personaggi eccentrici, le divise di ogni tipo e l'immaginazione altrui.

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3 commenti:

  1. Wow mi aveva attirato questo libro (è un libro o un manga?) ed era tra le mie possibili letture..ora penso che sarà una delle prossime!! Non ho capito bene se c'entrano le immagini di kaichou ma maid sama..

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  2. Mentre leggevo il libro, mi è venuto in mente questo anime e ho aggiunto le foto che mi sembravano più appropriate. Si tratta di un libro, non un manga ma considerato la copertina, ho voluto restare in tema con le immagini che fanno da cornice alle recensione. Sono sicura che ti piacerà!!!

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  3. Due cose ho pensato vedendo copertina e trama. Una, che era un manga XD e secondo, un miscuglio di anime e manga che conosco. Sul primo pensiero ho sbagliato alla grande ma credo sia comprensibile vedendosi quel fustacchione disegnato (a proposito, complimenti all'artista!). Passando al contenuto, ne hai parlato così bene, mia cara Fidi, che non vedo l'ora di leggerlo prima o poi. E poi amo i diavoli :P

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