martedì 16 aprile 2019

LA CHIMICA DELL'AMORE di Meredith Goldstein



Maya ha solo diciassette anni ma crede di aver trovato la formula perfetta per la felicità: un tirocinio estivo al MIT, la più prestigiosa università scientifica degli Stati Uniti, due nuovi amici, appassionati di scienze almeno quanto lei, e un ragazzo perfetto. L'estate si annuncia come indimenticabile. Ma quando Whit, il suo ragazzo, la lascia all'improvviso, tutte le sue certezze vacillano. E se la soluzione alle sue pene d'amore risiedesse in una ricerca lasciata incompiuta da sua madre? Era una famosa scienziata che, attraverso la manipolazione dei feromoni, si proponeva di attivare l'attrazione tra due persone. Maya è convinta che, riuscendo a concludere lo studio su cui era impegnata la madre, riuscirà a riavere Whit indietro. Il destino, però, sembra avere altri piani e il suo esperimento non farà che complicare le cose. Forse Maya capirà che l'amore non può essere manovrato, né spiegato con formule scientifiche...
Maya, questo il nome della nostra protagonista, ha diciassette anni ed è già una promessa dell'ambito scientifico.
Ha battuto i suoi coetanei, e a volte anche le persone più grandi, con la sua profonda conoscenza e intelligenza ma si sa, buon sangue non mente.
Dal ramo materno tutte le donne della sua famiglia son state delle piccole stelle in ambito scientifico e lei mica poteva essere da meno, benché il suo punto di riferimento sia venuto a mancare prematuramente.

Fare un tirocinio al MIT non è da tutti, come non lo è incontrare quasi ogni giorno la compagna di ricerche di sua madre. E sarà proprio grazie a lei che la sua vita prenderà una  svolta.
E che svolta.

Una cosa però non era calcolata: essere lasciata dal suo fidanzato.

Chiamatelo incentivo, chiamatelo... come volete ma sarà questo avvenimento a dar vita alla sua decisione di portare avanti una ricerca di sua madre.
E lei stessa sarà la cavia dell'esperimento.
Insieme ad altre persone, tra cui il suo stesso ex.


Il suo scopo specifico era salvare i rapporti di coppia. Tua madre voleva alterare il modo in cui si esprimono i feromoni per ravvivare l’attrazione quando sta per scomparire. 
La gente si innamora per i motivi giusti, ma poi, nel corso degli anni, l’amore svanisce, 
perché viene a mancare l’attrazione fisica.
 Le coppie cominciano ad annoiarsi. Si invaghiscono di qualcun altro.

Lavorare sulla risposta dei corpi, soprattutto chimica, in base a degli stimoli, in particolar modo anche olfattivi, è sempre stato studio di grande curiosità nella popolazione, ma per la madre di Maya era divenuto un qualcosa molto più che un'idea campata in aria su cui lavorare.
Se una, però, aveva alle spalle già un matrimonio, un'esperienza e una vita vissuta, l'altra ha davanti una vita da vivere, errori da compiere e...
Sapete, no, tutte le cavolate che fanno gli adolescenti?

E avere un Q.I. fuori dalla norma non ti rende immune dallo sbaglio, semmai solo più portato all'errore, soprattutto in un campo effimero come lo sono i sentimenti.



Non so perché tutti gli scienziati che conosco sono dei cervelloni in laboratorio e degli idioti quando si tratta di interagire con i propri simili.
 Non potete cercare di essere persone come le altre? 

La chimica dell'amore di Meredith Goldstein, opera stand-alone di questa autrice, narra dal punto di vista della protagonista una storia che è ben fuori dall'ordinario, dove una scienza provata si scontra con una scienza, quella dei sentimenti, che di provato non ha nulla.
Due mondi in netto contrasto che però si scontrano nella vita di Maya, portati ad essere visti, talvolta, anche sotto l'ottica degli anni della ragazza.
Una storia dal sapore dolce ma anche frizzante, questo è ciò che ci offre l'autrice e, da parte mia, una cosa va detta: è una cosa affascinante trovare ciò che studio in un romanzo, termini che sono entrati nella mia vita e che qui assumono tutta un'altra sfumatura.



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