mercoledì 17 luglio 2019

MATEFINDER. Il dono di Leia Stone



Quando Aurora perde il controllo della sua auto, sulla strada verso Monte Hood, non sa che la sua vita sta per essere stravolta. Sarebbe morta se Kai, l’Alpha del branco locale, non l'avesse salvata, trasformandola. 
Sopravvissuta al cambiamento, la giovane donna, prima così lontana dal mondo soprannaturale, scopre di essere il Matefinder. Il suo dono è così raro da essere considerato una leggenda, preziosissimo per la sopravvivenza della sua specie. 
E non solo della sua specie… Un dono che è anche una condanna, perché altre creature, più pericolose, le daranno la caccia.

Aurora è una giovane ragazza che ha dedicato la sua vita al sociale, costruendo un rifugio per donne e bambini vittime di violenza domestica. Dopo mesi di duro lavoro, un’amica le ha proposto di prendersi un weekend libero in una casa che si trova sul Monte Hood. Dopo ore di strada, decide di fare una pausa per ricaricare le energie in un’area di servizio a mezz’ora di distanza dalla sua destinazione finale. Si imbatte in un ragazzo dall’aura misteriosa e affascinante; qualcosa la colpisce fin dentro il petto, irradiandosi nello stomaco. Impossibile provare qualcosa per un ragazzo dopo averlo visto per poco più di 5 minuti. Si rimette in marcia, ma un cervo le attraversa la strada, la sua macchina finisce in un dirupo e poco prima di perdere i sensi incrocia un paio di occhi familiari: è il ragazzo della stazione di servizio. Poche parole da parte sua e un’unica parola che le rimbomba nella testa “mia”. Si risveglia dopo diverse ore tutta integra e senza nemmeno un taglio; scopre così che il ragazzo della foresta, che risponde al nome di Kai, è un licantropo e che per salvarle la vita l’ha trasformata in una di loro. Entrerà a far parte della loro comunità che conta un centinaio di membri, posizionandosi un gradino dopo Kai, l’alpha del branco. Scoprirà che ogni lupo ha un dono che lo rende unico e speciale, e durante la sua prima “corsa” lei scoprirà di essere un Matefinder, un dono tanto raro quanto prezioso in grado di garantire la sopravvivenza della loro specie. Dono o maledizione? Ebbene sì, il rovescio della medaglia esiste e se da una parte i lupi la proteggeranno, dall’altra altre creature spaventose le daranno la caccia. Quel che è certo è che una battaglia avrà inizio.

Scoprii che riuscivo a capire immediatamente chi era sottomesso e chi invece più dominante. Il mio lupo interiore poteva percepirlo e io finii col conversare facilmente, lasciando che a guidarmi fosse l’istinto. Per quanto tutto questo fosse strano, sentivo che questo era il mio branco, la mia famiglia, e mi sentivo molto protettiva nei confronti dei lupi sottomessi.

Come ogni libro che scelgo, anche questo è stato a scatola chiusa… non ho letto la trama e non conoscevo l’autrice, ma ammetto che la cover ha esercitato il suo fascino, catapultandomi in un mondo pieno di creature magiche che convivono in maniera serena e pacifica insieme agli umani.
Sono rimasta soddisfatta ed entusiasta di questo romanzo; ne ho apprezzato la struttura, le scene descritte e ben dettagliate, i personaggi ben delineati e l’unico pov della protagonista, Aurora. Ho letto commenti negativi su questo romanzo e non mi capacito di come sia possibile.
La storia parte veramente in quarta, già dalla trasformazione della nostra Aurora e per tutta la durata della lettura mantiene alta la concentrazione con elementi sempre nuovi e una suspense da paura! Impossibile immaginare la scena successiva perché come lo pensi, ecco che subito l’autrice ti sorprende con una scena a effetto. E per la prima volta, mi rendo conto di non avere un personaggio preferito, perché li ho amati tutti indistintamente, da quelli primari a quelli secondari, dai dominanti ai sottomessi, capaci di arricchire il romanzo e di determinare le azioni dei protagonisti. Attraverso gli occhi e le parole di Aurora avremo modo di tastare con mano la loro crescita e non solo, perché lei, pur essendo seconda, diventa una degna seconda in comando del suo alpha. È pronta a morire per proteggerlo, inizia a sentire il branco come la sua famiglia e a differenza dei tanti lupi trasformati, non è pronta a rinunciare al suo passato e a quello che resta della sua famiglia. Nonostante non possa tornare a casa, decide di aprire una nuova associazione al confine con il Monte Hood e aiutare quelle persone che continuano a subire violenza domestica, dando loro un posto per dormire, un pasto caldo, un aiuto per inserirsi nel mondo del lavoro, ma soprattutto attraverso corsi di autodifesa che tiene lei personalmente.

Fu allora che lo percepii: veniva da lui, tramite il nostro legame, ma era qualcosa che non riuscivo a spiegare, una sensazione che non avevo mai condiviso prima con un uomo e che mi scosse nel profondo. Era la certezza di essere totalmente al sicuro. Famiglia. Branco. Supporto.

Si scoprirà qualcosa in più del passato di Aurora e di questa sua ritrosia nel lasciarsi andare con Kai, preferendo fare le cose con calma nonostante scopra fin dalla sua prima trasformazione che si tratta del suo “compagno”… e si sa che i lupi si accoppiano per la vita. Dall’altro lato abbiamo Kai, un alpha molto dominante e infinitamente protettivo nei confronti del suo branco, per loro è pronto a dare la vita pur di proteggerli e tenerli al sicuro. Se pensate di incappare in un alpha burbero e cavernicolo, bè scordatevelo… lui è dolce e romantico con la sua compagna, anche se non tollera qualche lato della sua personalità, la accetta così com’è perché la ama e per lei è disposto a tutto.
Nel complesso ho trovato una trama ben congegnata, forte, piena di intrecci e di intrighi, intrisa di magia e di leggende, con scene da pelle d’oca. Se siete amanti dell’urban fantasy, non posso fare altro che consigliarvi la lettura di questo romanzo, ideale da portare con voi in vacanza, mare o montagna che sia. Io, intanto, aspetterò impaziente il seguito di questa incredibile storia.

Unire le anime gemelle e dar vita a delle famiglie era qualcosa che avrei potuto fare per il resto della mia vita, senza rimpianti.



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