martedì 23 luglio 2019

Wild Magic di Poppy Dennison


Trilogia, Libro 4 

Joseph  Anderson si  ritrova  con  il  cuore  spezzato  quando  Dominick Levent, il suo miglior amico d’infanzia,  si trasferisce  lontano da lui.  Anni dopo, Joseph è un agente  immobiliare  di successo, ha dei  buoni amici,  il sorriso facile  e una splendida casa. Quando trova un leone di montagna morente  che  incredibilmente  si  trasforma  nella  sorella  di  Dominick,  deve rintracciare  il  vecchio  amico  e  riunirlo  con  i  due  giovani  figli  che  lei  si  è lasciata alle spalle. Dopo che Dominick  riceve  una telefonata  che  gli  comunica  la  morte della sorella, si precipita  a casa per proteggere i nipoti e vendicare  la donna. Vedere  Joseph,  a  cui  aveva  nascosto  di  essere  un  mutaforma,  riporta  alla luce  sentimenti  che  aveva  cercato  di  seppellire  ma,  dato  che  l’amico  ha ormai  scoperto  la  sua  vera  natura,  forse  può  finalmente  sperare  in  un  futuro insieme con lui.

“Mind Magic”, il primo libro di questa serie mi era piaciuto molto e devo averlo letto almeno tre volte, ma già “Body Magic” e “Soul Magic” non mi avevano convinta altrettanto. Questo nuovo libro può essere letto  anche come uno stand alone in quanto le vicende narrate coinvolgono nuovi personaggi che si ritrovano secondariamente collegati con quanto narrato nei capitoli precedenti. 
A mio avviso questa storia alterna momenti in cui gli eventi si svolgono fin troppo velocemente ad altri che si perdono in dettagli inutili. Il ritrovarsi dei protagonisti dopo quindici anni porta, in modo decisamente troppo precipitoso, ad una nuova intimità tra i due. Nonostante i pov siano alternati tra Joseph e Dominick nessuno dei due personaggi riesce ad avere un proprio spessore psicologico. I personaggi risultano poco caratterizzati e un po' piatti, peccato perché la storia, di per sé, avrebbe potuto dare molto. 
Insomma, si tratta di un libro breve e scorrevole che riporta il lettore in contatto con il branco della Luna Alta, ma a cui manca il mordente che aveva caratterizzato l’apertura di questa serie. 



Branco. Famiglia. I sentimenti si unirono e colmarono i buchi enormi che si erano formati in lui nel tempo, ogni volta che aveva perso una persona che amava. Adesso quegli spazi vuoti si stavano riempiendo di nuovo.

Mescolate  due  tazze  di  impertinenza  e  una  tazza  di  dolcezza  e  otterrete Poppy  Dennison. Con l’enfasi sulla dolcezza, naturalmente.  Cresciuta nel sud degli Stati Uniti insieme  a un capannello  di donne dal carattere  di ferro  e  con  la  passione  per  la  lettura,  ha  imparato  fin  da  piccola  a  vedere  il meglio  nelle  persone e a dire sempre quello  che pensa. Se al tutto  mescolate anche le famose crostate della nonna, otterrete  una vera impertinente signorina del sud, con la testa sulle spalle e capace  di uscire da ogni guaio a colpi  di  “Che  Dio  ti  benedica”.  I  suoi romanzi  rimandano  spesso alla  piccola città  delle  sue origini  e sono pieni  zeppi  di ambienti  familiari  confortevoli, conditi con un pizzico di pepe, proprio come piace a lei.


Nessun commento:

Posta un commento