Tallulah Liddell had been defined by her appearance for as long as she could remember. Overweight and insecure, she preferred to fly under the radar, draw as little attention to herself so no one can hurt her. The only boy who did seem to ever notice her was her longtime crush, Nash Lee. But when he laughs at a joke aimed at Tallulah the summer before their senior year, Tallulah's love dissipates, and she becomes determined to lose weight, to no longer be an object of her classmates' - and especially Nash's - ridicule. Nash Lee has it all - he's the star running back of Lawton's football team, being scouted by division one colleges, and on track to have a carefree senior year. But when an accident leaves him with a permanent limp, all of Nash's present and future plans are destroyed, leaving him bitter, angry, and unrecognizable from the person he used to be. Facing a new school year with her new body, Tallulah is out to seek revenge on Nash's cruelty. All does not go according to plan, though, and Tallulah and Nash unexpectedly find themselves falling for each other. But with all the pain resting in each of their hearts, can their love survive?
Oggi vi voglio parlare del quarto libro della Field Party Series (qui potete trovare la recensione dei libri precedenti) di Abbi Glines, ancora inedito in Italia.
Prima di iniziare, se non avete mai letto in lingua inglese voglio consigliarvi di iniziare da questi. Il lessico non è complesso, è molto scorrevole, capitoli brevi e storia non troppo lunga. Oltre alla Glines vi consiglio anche la Hoover come lettura in inglese. Invece vi avviso che la Tucker o la Armentrout non sono adatte agli inesperti per la lunghezza e la complessità dei loro libri.
Torniamo a noi!
In questo romanzo la protagonista affronta l'ultimo anno di scuola cambiata. Ha perso molto peso, il suo aspetto è mutato, gli insulti dei suoi coetanei l'hanno spronata e quindi è pronta a vendicarsi e a mostrare a Nash, il suo amore d'infanzia, la nuova Tallulah.
"Have you ever been the one everyone laughed at? Do you know how it feels to hear laughter directed at you? Ever been humiliated?
No, you haven't."
Nash invece è distrutto. Un incidente lo ha reso zoppo e lo ha costretto a rinunciare alla sua carriera di giocatore di football, l'unica cosa certa della sua vita. Deve quindi cercare di andare avanti e trovare qualcos'altro in cui essere bravo. L'incontro con la nuova Tallulah gli aprirà gli occhi sulla sua vita.
"Up here she was mine. She made me laugh. Made me want other things. She made me want to find a new dream. Losing the field wasn't as important to me as it had been."
Da questo punto di vista il libro è molto forte e ti fa percepire sulla pelle la sofferenza della protagonista, la sua solitudine e la mancanza di amici nella sua vita, anche se dall'altra parte emerge la necessità di avere una famiglia accanto nelle cattive circostanze.
"We all wanted the same thing. To belong. To be accepted."
Il finale a mio avviso è un po' affrettato ma d'altra parte i protagonisti sono adolescenti e il perdono, durante questa età, è importante. Se non si impara a perdonare da giovani, quando?
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