giovedì 26 settembre 2019

Il figlio dello chauffeur di Tara Lain



Luca McGrath sarà anche tornato nella Napa Valley, California, come promettente chef, con il sogno di aprire un proprio ristorante con cantina di vini, ma il suo cuore è ancora legato a James Armstrong, il classico cattivo ragazzo e figlio di un miliardario. Luca ha trascorso tutta l’infanzia con James, il ragazzo d’oro dell’alta società californiana, così accecato dalla sua bellezza da non notare il pacato e tenebroso fascino del fratello maggiore, Dylan.
Ma ora Luca è tornato, e il suo nuovo charme sembra essere in grado di far dubitare James della sua eterosessualità, tanto da mettere a rischio il fidanzamento dell’uomo con una ricca e potente donna d’affari. La palese attrazione tra i due fa sì che Dylan si decida a fare la sua mossa: perché mentre Luca sognava James, Dylan sognava Luca. Quando Luca si trova incastrato in una disputa tra fratelli e viene addirittura accusato di spionaggio culinario, si prepara a cestinare il suo sogno d’amore, ma non sa che proprio Dylan potrebbe essere la chiave per realizzare i suoi sogni.


Questo libro, liberamente ispirato al film “Sabrina” con Audrey Hepburn, ripropone il più classico dei cliché da romance, ma in chiave gay: il giovane Luca, da sempre segretamente innamorato di James, rampollo della ricca famiglia Armstrong, dopo un periodo trascorso a studiare all’estero torna più attraente e sicuro di sé e finalmente attira la sua attenzione; peccato che James sia fidanzato con Nila e apparentemente etero così Dylan, il fratello maggiore gay, si mette in mezzo.
La trama non ha nulla di originale, ma lo stile scorrevole e frizzante dell’autrice permette al lettore di non perdere interesse per la lettura anche se non riserva nessun gran colpo di scena. Personalmente, ho trovato certi atteggiamenti di Luca decisamente troppo frivoli e superficiali, come il suo passare così velocemente da un fratello all’altro mettendoci di mezzo anche qualche appuntamento con un terzo ragazzo.
Il pov si alterna tra Luca, vero e proprio protagonista della storia, e Dylan che ricopre però un ruolo più marginale. Il personaggio di James resta in secondo piano, visto solo in relazione al fratello e Luca, anche se le sue azioni portano grande scompiglio nella vita di tutti. Dylan, ricco uomo d’affari sempre sicuro di sé, ma che nasconde un animo romantico e sensibile, è il personaggio che ho preferito tra tutti anche se si sarebbe potuto sviluppare maggiormente.
Al di là di tutto si tratta di una lettura leggera e divertente con cui trascorrere tranquillamente qualche ora, sognando i vigneti della Napa Valley e la ricca tenuta della famiglia Armstrong.





“Quando ci siamo baciati? Ricordo ogni dettaglio, respiro, sapore, tocco e odore. Ricordo i tuoi gemiti, ogni suono, e come sei riuscito a farmi urlare dal piacere, tanto eri sexy.”


“Hai passato così tanti anni a vivere una fantasia di cuoricini e unicorni, che non ti sei accorto del vero amore quando te lo sei trovato davanti.”


Tara  Lain  scrive  di  bellissimi  uomini  innamorati  in  romanzi  erotici LGBT  dove  compaiono  i  suoi  eroi  unici  e  carismatici.  I  suoi  romanzi  e personaggi hanno vinto numerosi premi  nelle  categorie  erotico,  romance  e contemporaneo.  I  lettori  spesso  definiscono  “dolci”  i  suoi  libri,  nonostante tutto  quel  sesso  piccante, perché Tara crede nell’amore e le sue storie regalano sempre  il  lieto  fine.  Tara  possiede  un’agenzia  pubblicitaria  e  di  pubbliche relazioni,  e il suo amore per la creazione  dei titoli  dei libri viene da anni trascorsi  a  inventare  slogan  pubblicitari  per  qualsiasi  cosa,  da  strumenti  di analisi  a  semiconduttori.  Tiene  seminari  di  scrittura  e  promozione  per  gli autori.  Suo  marito  e  il  suo  cane  (che  è  un  po’  geloso  di  tutte  le  foto  di  gatti che  Tara posta su Facebook) sono le sue anime  gemelle,  e vivono con lei  a Ashland,  in  Oregon.  Fervente  sostenitrice  della  diversità,  della  giustizia  e delle nuove esperienze,  Tara sostiene che sulla sua lapide sarà scritto “Sì!”



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