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giovedì 21 dicembre 2023

IL MIO GATTO MI DETESTA di Federica Bosco


Sir Thomas è un magnifico esemplare di Maine Coon rosso. Maestoso, supponente e un po’ cinico. Insofferente alla stupidità della razza umana, il cui unico pregio è il pollice opponibile, Sir Thomas ha uno sguardo impietoso sull’inettitudine della sua servitù. Nella fattispecie, la disgraziata Umana che gli è toccata in sorte: Federica. A lei il compito di soddisfare le sue infinite richieste, che vanno dall’intrattenerlo con giochi sempre nuovi, al nutrirlo con le leccornie più prelibate, fino allo spazzolare regolarmente il suo manto affinché si mantenga sempre lucido e soffice. Le disavventure di Federica, raccontate attraverso gli occhi e la voce di Sir Thomas, si colorano di un’ironia irresistibile che ci conferma che il rapporto di sudditanza tra umani e felini è una delle poche certezze della vita.

#prodottofornitodaNewtonComptonEditori

#copiaomaggio

lunedì 17 gennaio 2022

NON DIMENTICARLO MAI di Federica Bosco



La mattina del suo quarantanovesimo compleanno Giulia è seduta sullo sgabello della cucina a bere un caffè e, mentre contempla la nebbia dell'inverno milanese, viene travolta da un attacco di panico in piena regola. Lei, giornalista di costume in una rivista di grido, con una vita scandita da mille impegni, avverte all'improvviso la consapevolezza che la sua esistenza così com'è sembra non avere più alcun senso. Un compagno da quattro anni, Massimo, anch'egli giornalista con una forte propensione all'indipendenza, una madre giocatrice incallita dalla personalità crudele e affascinante da cui ha imparato a guardarsi le spalle, qualche amica con cui condividere sfilate e pettegolezzi, un fratellastro amatissimo, un padre artista e sognatore, e questo è tutto. Ciò che la sconvolge, però, è l'impellente desiderio di maternità mai provato prima, giunto molto oltre i tempi supplementari, che adesso le sembra l'unica ragione di vita. Le reazioni delle persone vicino a lei non sono incoraggianti e, accompagnata da un coro di «ma tu non ne hai mai voluti», Giulia si accinge non senza difficoltà a convincere il compagno a imbarcarsi nel complicato mondo delle cure per la fertilità, ispirata da un'idea di famiglia in cui crede ancora nonostante la sua infanzia passata a giocare a Barbie sotto i tavoli verdi. Massimo però si rivela un partner imprevedibile, che la porta un giorno in un paradiso di mille premure e quello dopo nell'inferno dell'indifferenza, facendola sentire ancora più sola. Così Giulia, quasi senza alleati, decide di abbandonare per sempre la sua zona di confort e di spiccare un salto nel vuoto. 

#prodottofornitodaGarzanti

#copiaomaggio

lunedì 5 ottobre 2020

Review Party: UN ANGELO PER SEMPRE di Federica Bosco




Mia ha ventiquattro anni, balla con l’American Ballet Theatre di New York e vive con Adam. Ma il loro iniziale idillio pare essersi trasformato in ben altro: si vedono poco, quando sono insieme spesso litigano, le reciproche carriere li hanno messi di fronte a molte difficoltà. Adam non è riuscito a sfondare davvero, mentre Mia, che ha lavorato duramente, è prossima a un traguardo. Ecco però che quando l’obiettivo sembra a portata di mano, un imprevisto ferma i suoi piani e la getta nello sconforto più nero. Ma a volte la vita offre inattese opportunità e apre porte che non si credeva esistessero: quella che sembrava una battuta d’arresto può trasformarsi in un’occasione per pensare, per allentare la tensione che la stritola, per riflettere sulla strada che ha scelto di percorrere e magari per riscrivere il futuro. Tanto più se il destino ha deciso di riservarle un incontro molto speciale. Con qualcuno che le ricorda in tutto e per tutto una persona che appartiene a un passato lontano, molto lontano… 

#prodottofornitodaNewtonComptonEditori

#copiaomaggio

martedì 5 novembre 2019

NON PERDIAMOCI DI VISTA di Federica Bosco



È l'ennesimo 31 dicembre, e Benedetta lo trascorre con gli amici della storica compagnia di via Gonzaga, gli stessi amici che, negli anni Ottanta, passavano i pomeriggi seduti sui motorini a fumare e a scambiarsi pettegolezzi, e che ora sono dei quarantenni alle prese con divorzi, figli ingestibili, botulino e sindrome di Peter Pan. Ma quello che, a distanza di trent'anni, accomuna ancora quei «ragazzi» è l'aspettativa di un sabato sera diverso dal solito in cui, forse, succederà qualcosa di speciale: un bacio, un incontro, una svolta. Un senso di attesa che non li ha mai abbandonati e che adesso si traduce in un messaggio sul telefonino che tarda ad arrivare. Un messaggio che potrebbe riannodare il filo di un amore che non si è mai spezzato nonostante il tempo e la distanza, che forse era quello giusto e che torna a far battere il cuore nell'era dei social, quando spunte blu, playlist e selfie hanno preso il posto di lettere struggenti, musicassette e foto sbiadite dalle lacrime. Una nostalgia del passato difficile da lasciare andare perché significherebbe rassegnarsi a un mondo complicato, competitivo e senza punti di riferimento, che niente ha a che vedere con quello scandito dai tramonti e dal suono della chitarra intorno a un falò. Fino al giorno in cui qualcosa cambia davvero. Il sabato diverso dagli altri arriva. L'inatteso accade. La vita sorprende. E allora bisogna trovare il coraggio di abbandonare la scialuppa e avventurarsi a nuoto nel mare della maturità, quella vera.

venerdì 26 ottobre 2018

IL NOSTRO MOMENTO IMPERFETTO di Federica Bosco



La vita non rispetta mai i piani, e Alessandra lo scopre nel peggiore dei modi. Credeva di avere tutto sotto controllo: il lavoro come docente di fisica all'università, una famiglia impegnativa ma presente, un uomo solido al fianco, un'esistenza senza scossoni che, varcata la soglia dei quarantanni, le regala una stabilità agognata a lungo. Una stabilità che crede di meritare. Finché il castello di carte crolla per un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra e travolge tutto, mandando in pezzi la sua relazione d'amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, all'autostima e all'illusoria certezza di conoscere l'altro. La tentazione, allora, è di tirare i remi in barca, di smettere di provare, perché il dolore è troppo forte, ma è proprio fra i dettagli stonati della vita che le cose accadono e l'improvvisa custodia dei due nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio è da tempo riposto in soffitta, portando con sé una rivoluzione imprevista, fatta di richieste di affetto e di rassicurazione e di lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. E così che Alessandra incontra Lorenzo, un uomo dall'ottimismo senza freni, anche se fresco di divorzio con un'ex moglie perfida e una figlia adolescente, capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono, perché la paura è tanta e troppe le difficoltà, e ci vuole coraggio per azzardare un percorso sconosciuto che rischia di portarti fuori strada, ma ti permette di ammirare panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.

lunedì 2 ottobre 2017

CI VEDIAMO UN GIORNO DI QUESTI di Federica Bosco



A volte per far nascere un’amicizia senza fine basta un biscotto condiviso nel cortile della scuola. Così è stato per Ludovica e Caterina, che da quel giorno sono diventate come sorelle. Sorelle che non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. Caterina è un vulcano di energia, non conosce cosa sia la paura. Per Ludovica la paura è una parola tatuata a fuoco nella sua vita e sul suo cuore. Nessuno spazio per il rischio, solo scelte sempre uguali. Anno dopo anno, mentre Caterina trascina Ludovica alle feste, lei cerca di introdurre un po’ di responsabilità nei giorni dell’amica dominati dal caos. Un’equazione perfetta. Un’unione senza ombre dall’infanzia alla maturità, attraverso l’adolescenza, fino a giungere a quel punto della vita in cui Ludovica si rende conto che la sua vita è impacchettata e precisa come un trolley della Ryanair, per evitare sorprese al check-in, un muro costruito meticolosamente che la protegge dagli urti della vita: lavoro in banca, fidanzato storico, niente figli, nel tentativo di arginare le onde. Eppure non esiste un muro così alto da proteggerci dalle curve del destino. Dalla vita che a volte fortifica, distrugge, cambia. E, inaspettatamente, travolge. Dopo un’esistenza passata da Ludovica a vivere della luce emanata dalla vitalità di Caterina, ora è quest’ultima che ha bisogno di lei. Ora è Caterina a chiederle il regalo più grande. Quello di slacciare le funi che saldano la barca al porto e lasciarsi andare al mare aperto, dove tutto è pericoloso, inatteso, imprevisto. Ma inevitabilmente sorprendente.

mercoledì 11 novembre 2015

TUTTO QUELLO CHE SIAMO di Federica Bosco


Marina ha 19 anni e una vita non facile. Una mamma che se n'è andata troppo presto, un padre padrone, il sogno di frequentare l'Accademia di Belle Arti lasciato nel cassetto per evitare che il fratellino venisse cresciuto dalla "matrigna", e la scelta di andare a lavorare per non gravare sul padre pronto a rinfacciarglielo. Si sente peggio di Cenerentola: profondamente sola, incompresa e armata solo di una bella dose di ironia, ma senza nessuna Fata madrina all'orizzonte che venga a salvarla. L'amore è qualcosa a cui, ovviamente, non ha mai neanche pensato, e comunque l'unico ragazzo che le interessa, spocchioso studente del terzo anno, che vede tutte le mattine al bar dove lavora (giusto davanti all'Accademia, tanto per farsi del male!) sembra non accorgersi di lei. Fino al giorno in cui i loro sguardi si incrociano...

lunedì 23 marzo 2015

Il peso specifico dell'amore – Federica Bosco



"Un giorno l'amore finisce e basta. E lo fa così, un mercoledì sera, senza preavviso. Sei lì che guardi "Chi l'ha visto", con il pigiama di pile e i calzini antiscivolo, e lo osservi, e ti sembra di vederlo per la prima volta, che mangia fissando lo schermo, una forchettata di pasta dopo l'altra, e ti rendi conto che non ce la fai più. Ma nemmeno un po'. E che non puoi resistere un altro minuto seduta su quel divano con il pigiama di pile e i calzini antiscivolo. Cioè, per carità, gli vuoi un bene dell'anima, e se avesse bisogno di un rene glielo daresti senza batter ciglio, ma ecco, è lì il problema: preferiresti dargli un rene che non un'altra parte di te... E questo perché? Perché, ripeto, un giorno finisce e basta. E questo non te lo dicono nei film, o nei libri, perché succede appena finiscono i titoli di coda. Perché la verità è che Richard Gere non ha mai smesso di rinfacciare a Julia Roberts di battere sul Sunset Boulevard, e Julia Roberts si è stufata dopo dieci minuti di stare su quella cazzo di panchina al freddo di Notting Hill insieme a Hugh Grant, e sempre Richard Gere non ha mai perdonato a Susan Sarandon di avergli fatto rinunciare alle lezioni di danza con Jennifer Lopez! È così che va la vita, non c'è mai un lieto fine, c'è solo una fine." È con questa amara consapevolezza che Francesca cerca di fare i conti lavorando come una matta, perché il lavoro è l'unica parte della sua vita che riesce a tenere sotto controllo e che non la delude mai.