Da questo momento cominciano le peripezie per la “conquista” di quest’uomo quasi irraggiungibile, ed a tratti sfuggente. Meticolosa come un agente della CIA, la ragazza prepara piani, sotterfugi, tattiche per riuscire a sedurre l’insegnante.
Tuttavia, raggiungere il suo obiettivo perderà la sua intrinseca importanza, perché sarà proprio l’amore a risvegliarla dal torpore in cui era sprofondata. Una storia apparentemente semplice ma che, come una favola zen, ci indica una strada da seguire se non verso la felicità, almeno per la magica riscoperta di quanto diamo per scontato, senza fermarsi a riflettere sui nostri ripetuti “non ho”.