Sydney è cresciuta all’ombra del fratello, quasi fosse invisibile. È lui che è sempre stato al centro dell’attenzione, nella sua famiglia. Nonostante i guai che combina. L’ultimo è stato davvero grosso: si è messo al volante della sua auto ubriaco, ha investito un ragazzo e ora sta scontando un periodo di carcere. E mentre i familiari si preoccupano per Peyton, Sydney non riesce a darsi pace per la vittima dell’incidente, attirando su di sé le critiche dei genitori. Le cose per lei cambiano quando, nella nuova scuola che frequenta, fa amicizia con Layla, una ragazza effervescente che presto le fa conoscere la propria famiglia, ben diversa da quella di Sydney. I Chatham sono affettuosi e accoglienti, e stando con loro Sydney si accorge di essere finalmente accettata, apprezzata. Ma sarà l’incontro con il fratello maggiore di Layla, Mac, a fare la differenza. Lui è tranquillo, attento, protettivo, e attraverso i suoi occhi Sydney si sentirà per la prima volta vista, vista davvero.
Il romanzo di cui vi parlerò oggi è Per sempre noi, una lettura adatta ad un pubblico giovanile, 13+, quindi lo consiglio alle ragazze che amano leggere storie di loro coetanee. Personalmente mi sarei aspettata qualcosa di più, ma capisco che è uno young, anche se in alcuni punti l'ho trovato fin troppo ingenuo e in altri punti ripetitivo. Passiamo a parlare dei protagonisti. La protagonista principale è Sidney, una ragazza che vive nell'ombra del fratello maggiore Peyton, una ragazza alla quale non hanno mai dato tanto valore, genitori compresi. Sidney agli occhi delle persone che la circondano risulta invisibile.
"Lasciai la mano di Mac per accarezzargli una guancia. Quando lo feci, lui mi posò le dita sui fianchi, tirandomi a sé. Fu semplice e normale, come tutto da quando ci eravamo incontrati."
Nasconde le sue insicurezze in se stessa, il fratello, crescendo, mentre prima si trovavano a condividere giochi, TV e popcorn, non passerà più tanto tempo con lei; anzi sarà sola, dal momento che lui, dopo varie bravate, sarà costretto a scontare un anno di carcere. E così avranno inizio i problemi. Il distacco da parte della madre, con cui si era confidata fino a poche settimane prima, e le richieste da parte di questa, fanno sembrare che ogni cosa che Sidney abbia intenzione di fare venga stroncata sul nascere. La ragazza cercherà di passare meno tempo possibile a casa ed è così che un pomeriggio, per caso, si ritroverà dentro al negozio di Pizza al taglio e d'asporto della città e conoscerà Layla, la figlia del proprietario. Tra Sidney e Layla si instaurerà una bella amicizia anche se nata da poco. Poi c'è Mac, il fratello maggiore di Layla, il ragazzo di cui Sidney potrebbe innamorarsi: dolce, comprensivo, intelligente, bello.
"Era sempre così, non si poteva mai prevedere cosa si aveva davanti: il futuro non poteva essere infranto perché non era ancora avvenuto."
Layla considera Sidney parte integrante della sua giornata, la presenterà agli amici e alla famiglia e Sidney sarà grata di tutto questo, dal momento che la sua famiglia è così concentrata su Peyton: i genitori pensano solo ed esclusivamente a lui, e il povero ragazzo che è stato investito? Chi rivolge a lui i suoi pensieri? Solo lei, una Sidney che si sente tremendamente in colpa, una colpa che non è sua.
Consiglio di leggere questo romanzo ad un pubblico giovanile e a chi ha letto già romanzi pubblicati in precedenza di questa scrittrice. La storia di Sidney è piena di sentimenti, insicurezze e voglia di ribellione. Sfido chiunque a non immedesimarsi nella protagonista, sicuramente tra le lettrici qualcuno che si rispecchierà in Sidney ci sarà.
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