giovedì 17 marzo 2016

IL NOSTRO ATTIMO INFINITO di A. Meredith Walters


Maggie Young è una ragazza come tante altre: ha amici tranquilli, genitori comuni, voti nella media... insomma, una vita normale. Almeno fino a quando non incontra lui: Clayton Reed, un ragazzo in perenne fuga dal suo passato, che lotta per liberarsi dai demoni che vorrebbero trascinarlo nell'abisso. Clayton non ha mai pensato di poter aspirare ad avere un briciolo di felicità. Almeno finché non ha incontrato lei. Maggie è convinta che il loro amore potrà superare tutti i problemi. Clay è sicuro che lei sia tutto ciò di cui ha bisogno per mettere finalmente ordine nella sua vita incasinata. Insieme, potranno affrontare il mondo intero. Ma le tenebre sono sempre là fuori, in agguato. E talvolta il più grande ostacolo al vero amore è dentro di noi.
Carissime, questo è un romanzo davvero, davvero bellissimo e ve lo dice una book blogger che non ama particolarmente leggere gli young. Eppure Il nostro attimo infinito è una storia intensa, dolce e toccante; un libro carico di emozioni, scritto bene, scorrevole e per nulla noioso; anzi, l'ironia della protagonista ti fa persino sorridere e annuire quando narra di questa diciassettenne, in cui mi sono rispecchiata parecchio in molti aspetti caratteriali. E' diretta, a volte può sembrare un po' stronza, ma con quel suo modo di fare, stai pur certo che ti dirà sempre quello che pensa. I miei complimenti a questa scrittrice di cui spero di leggere al più presto altre opere e ovviamente il seguito di questo romanzo che è stato in grado di lasciare il segno.
Sotto molti aspetti, dal momento che si toccano tematiche delicate e importanti, la scrittrice potrà ricordarvi la Sorensen o la Harmon, una donna proprio, come le altre scrittrici, che non ha paura a scrivere anche di cose brutte che fanno parte della vita e della realtà; solitamente sono sempre le protagoniste a soffrire di chissà quale debolezza, ma in questo caso, proprio come in Sei tu il mio per sempre della Evans, avremo il protagonista con disturbi di sindrome bipolare e disturbo da personalità borderline.



"Ho la sensazione che tu sia davvero un bene per me". 
Lo sguardo che mi rivolse mi fece vibrare fino alle dita dei piedi. 
"Lo spero", dissi. 
Clay sorrise timido. "Oh, io lo so".

Ma passiamo a parlare dei protagonisti: Maggie è una ragazza di diciassette anni, forte per l'età che ha, figlia unica, con genitori uniti e complici; ha due amici, Rachel e Daniel, che conosce da quando erano in fasce e la sua vita è abbastanza, a detta di lei, noiosa. Sempre la solita routine e desidera ricevere una svolta. Inaspettatamente, uno dei primi giorni di scuola,si scontra accidentalmente con un ragazzo scontroso e scorbutico ma di una bellezza che la lascerà spiazzata e non potrà fare altro che domandarsi chi diavolo sia. Giorni dopo verrà a scoprire che si chiama Clayton Reed e che da poco si è trasferito nel suo stesso istituto. Le voci che circolano sul conto del ragazzo variano e Mags è curiosa di scoprire quale sia la versione più giusta. Ed è così che, grazie alla curiosità della ragazza, tra loro si instaurerà un bel rapporto basato sull'amicizia, anche se alcune volte non verrà per niente considerata da Clay e questo farà nascere in Maggie insicurezze e dubbi, senza ricevere motivazioni sul distacco improvviso.


Era troppo facile perdermi quando ero con lui. Era come una droga e io ne ero disperatamente dipendente.

Nonostante questo, Maggie, quando Clay ritornerà al suo fianco, lo accoglierà, perché non può fare a meno di lui. Nell'ultimo periodo da quando ha iniziato a frequentarlo sembra proprio che tutto il resto, quello che era abituata a fare, sia passato in secondo piano. Salterà gli allenamenti e il suo allenatore si vedrà costretto a sospenderla per il semestre; mentirà ai genitori - cosa mai fatta prima d'ora - e trascurerà le poche amicizie che ha. Vivrà come in una bolla, dove il suo unico scopo sarà stare accanto al ragazzo che ama e quando scoprirà la vera ragione di alcuni comportamenti di Clay, sarà ancora più determinata. I suoi genitori, notando un atteggiamento insolito nel comportamento della figlia che conoscono, vorrebbero che lo evitasse, Maggie non parlerà con nessuno del problema di Clay, dei suoi scatti d'ira improvvisi, dell'autolesionismo e della depressione, dal momento che il ragazzo la rassicura che oltre la cura dei medicinali, lei è la sua unica fonte di salvezza, di sicurezza. Per Clay, Maggie è tutto...


"Quando ci sei tu nella stanza, non vedo altri che te, Maggie. Tu rendi tutto migliore. Più chiaro. Fermi quel rumore folle nella mia testa. Riesco a pensare - diavolo, riesco a respirare - quando siamo insieme. Il modo in cui mi fai sentire è la cosa più incredibile e spaventosa che abbia mai provato".

In cuor suo Mags è consapevole che Clay è più un male che un bene per lei e il suo stato d'animo, ma lo ama ed è disposta a passare sopra a tante cose. Tutte le insicurezze di Clay rischiano di rovinare quello che tra loro è nato, dovrebbe imparare a gestirsi e controllarsi ma non è per nulla semplice e usa sempre un linguaggio che lascerà Maggie offesa; in più, l'idea che lei lo possa lasciare lo terrorizza facendogli tirare fuori il peggio di sé, come uno scudo, a causa del quale le persone si allontanano, lui non si affeziona e tutto è decisamente più semplice.
Consiglio di leggere questo romanzo a chi, come me, non è debole di cuore o non soffre di depressione, altrimenti sarebbe la goccia che farebbe traboccare il vaso. E' un romanzo amaro e sincero e se vi lascerete coinvolgere troppo, alla fine rischierete di trovarvi con un fazzoletto in mano. Consiglio la lettura ad un pubblico giovanile e non (dai 16+). Ricordate, è una serie!



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