mercoledì 10 luglio 2019

Senza più dubbi di Mary Calmes




Serie Marshals, libro 2

Miro Jones e Ian Doyle, vicesceriffi federali, sono adesso partner sia sul lavoro che fuori: la calma professionalità di Miro compensa il carattere passionale e irascibile di Ian. Ogni relazione, però, ha dei problemi, e a volte Miro si chiede quale posto abbia nel cuore del suo focoso amante. I nodi d’amore che così di recente li hanno uniti corrono forse il rischio di sciogliersi? 
Il loro legame è continuamente messo alla prova da intrusioni familiari, amici benintenzionati e insicurezze personali.
Inoltre,  devono affrontare una vera e propria prova del fuoco anche al lavoro, quando un vecchio caso di Miro torna a perseguitarli. Ce ne sarebbe abbastanza per convincere Ian a farsi venire dei dubbi riguardo la sua decisione di impegnarsi con Miro, il quale può solo sperare,  a questo punto, che i sentimenti che legano lui e il suo partner siano talmente forti da resistere a tutto. 

Dopo che in “Senza più scuse” Miro e Ian si sono finalmente messi insieme, vediamo come nemmeno per loro sia tutto rose e fiori. Anche se una relazione si basa sui migliori presupposti, i problemi e le incomprensioni sono dietro l’angolo. 
La storia è sempre narrata dal pov di Miro e questo, probabilmente, porta a provare maggiore empatia per il suo personaggio anche se, in alcuni frangenti, Ian fa una grande tenerezza.
Lo stile scorrevole e frizzante dell’autrice coinvolge e porta il lettore a ridere e soffrire insieme a Miro ed Ian. Non mancano scene divertenti, hot, ma nemmeno quelle più crude e dure. Un libro che fonde il romance con il poliziesco e non perde per questo smalto né da un lato né dall’altro.
Una lettura imperdibile per chi era già stato conquistato dal calmo e razionale Miro e dal passionale e avventato Ian. A volte, è bello poter andare oltre il lieto fine e vedere come si evolve la storia dopo, nella routine quotidiana e affrontando i problemi che si creano con il tempo. Insomma, non lasciatevi scappare questa lettura e godetevela tutta sotto l’ombrellone.


“Tu non c’entri niente. Voglio solo che tutti sappiano che stai con me.”
“E perché una cosa del genere ha tanta importanza?”
“Perché voglio che l’Esercito mi chiami nel caso, Dio non voglia, ti succedesse qualcosa. Voglio essere la persona a cui si rivolgono i dottori. Voglio che porti un anello. Voglio essere tuo marito.”

“Non mi importa. Non ho bisogno di una casa così. Ho già ciò di cui ho bisogno, ciò che voglio. Tu no?”
Sì, anch’io. “Be’, sì, però sognare è bello.”
“Anch’io ho sognato e il mio sogno si è realizzato.”
Cazzo. “Perché dici cose del genere quando siamo qui e io non posso fare niente?”
Scrollò di nuovo le spalle. “Perché è vero.”

“Ti amo. Sei tutto quello che voglio. Non vorrò mai altro.”
Sorrisi contro le sue labbra.
“Sono talmente fortunato, e voglio che tu sappia che lo so. Non ti darò mai per scontato, non darò mai noi per scontati. Lo giuro su Dio.”

Mary Calmes crede nel romanticismo, nel lieto fine, e nella fiducia che mostrano i suoi personaggi nel poterlo raggiungere. Nelle sue vene scorre caffè, pensa che la cioccolata dovrebbe essere un gruppo alimentare a parte, e attualmente vive nel Kentucky con un ninja peloso di tre chili che la protegge dagli uccellini, dai ragni e dai cani del vicino.


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