Delilah Spencer si ritrova sola e deve ricominciare da zero nella città dove abita la sua migliore amica. Al momento le cose vanno così. Deve lasciarsi alle spalle un passato violento e doloroso e lavorare su di sé, quindi non ha intenzione di lasciar avvicinare nessun altro.
Samuel Young provava lo stesso, una volta. Ora, da padre single, accetta il suo passato per ciò che è stato e vuole solo provare a trovare un po’ di felicità al di fuori del rapporto con il figlio piccolo.
Quando pensa di averla trovata con Delilah, lei non è convinta. I due cominciano ad avere contrasti e circostanze impreviste peggiorano solo le cose.
In un mondo dove tutti hanno un passato, cosa può accadere quando questo si scontra con il presente?
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
Non saprei proprio da che parte iniziare.
For now di Kat Savage è un'opera che ben si distacca dalle sue precedenti pubblicazioni qui in Italia.
E, se devo essere sincera, mi è mancata la vecchia "Kat" in quest'opera, quella dal ritmo accattivante, dalle storie travolgenti.
Sicuramente For now, dovessi descriverlo, lo definirei un suspense romance e, ancora, un libro dalle tematiche importanti, certo, ma a cui manca qualcosa.
Vi avviso sin da subito che tratta tematiche delicate, alcune mi hanno reso un po' più difficoltosa la lettura e altre invece che forse avrei preferito vedere maggiormente espresse (per non spoilerarvi tutto, le lascio in fondo alla voce TW)
Delilah, la protagonista, sin dalle prime pagine ci mostra il dolore con cui ha dovuto convivere dal momento in cui la sua precedente relazione si è trasformata in un incubo, lasciandola ad affrontarne le conseguenze da sola, ferite nell'animo che difficilmente si sarebbero rimarginate a breve.
E così troviamo Delilah oggi, una donna che ha trovato a Louisville un nuovo inizio, anche se per far sì che ciò accada talvolta dobbiamo spingere un pochino le cose nella giusta maniera, non trovate?
E Samuel? La vita glielo metterà davanti, portandola a sforzarsi, a rimettersi in carreggiata, ma soprattutto portandola a rifidarsi degli uomini.
Non sarà così semplice però, perché per quanto Samuel si sforzi, lei vive col freno tirato, lasciando talvolta che sia il mondo a decidere per lei.
Ma per quanto ancora potrà andare avanti così?
Personalmente? Mi ha un po' deluso questo libro, come se avesse fatto fatica a decollare, per me.
Perché dico ciò? Il tema della violenza in ambito familiare è un tema a me molto a cuore e ritrovarlo così frequentemente senza che ne fossi minimamente avvertita mi ha dato uno scossone non da poco.
In generale leggendo spesso dark e mafia sono abbastanza abituata a scene anche crude, ma così? Mi ha fatto impazzire, da lei che quasi si limitava a vivere e a perseverare in questa relazione, al suo compagno ( non il nostro protagonista) che avrei volentieri reso eunuco più e più volte perché un personaggio così mi rifiuto di pensare possa respirare per così tanto tempo l'aria di un'altra persona.
Pensavo prima o poi ad una rinascita dalle ceneri, ad una svolta, invece ho trovato una protagonista spesso apatica, stanca, ma soprattutto una donna che si limita a vivere.
Libro in pillole
- pov singolo
- autoconclusivo
- tropes: suspense romance, single parent (single dad)
- tw: violence, abuse, mental illness
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