TI PREGO DIMMI DI SI di Kristen Ashley

Quando quattro anni fa l’ispettore Mitch Lawson si è trasferito nel suo palazzo, Mara Hanover si è subito innamorata di quel tipo affascinante. Ma Mitch era troppo per lei, e perciò non gli ha mai confessato i suoi sentimenti. Ciò non toglie che dopo tanto tempo sia ancora l’uomo dei suoi sogni. Il destino però le dà una mano e così un giorno, quando le si rompe un rubinetto, Mara accetta l’aiuto del suo gentile vicino di casa, e per sdebitarsi trova il coraggio di invitarlo a cena… E proprio quando il sogno di Mara sembra avverarsi, un imprevisto arriva a rovinarle i piani: dovrà occuparsi dei figli di suo cugino, un vero criminale da cui i ragazzini sono scappati. All’improvviso Mara si ritrova perciò con due bambini a cui badare e i bollenti spiriti di un poliziotto ansioso di aiutarla (e non solo) da tenere a freno… E Mitch, se davvero è convinto di volerla, dovrà fare presto i conti con tutti gli ostacoli che vogliono tenerli lontani.

BABY… siete pronte?!

Ciao a tutte Cosmo lettrici, annuncio con piacere la lettura del romanzo di Kristen Ashley dal titolo Ti prego dimmi di sì, che ho letto e sono onorata di recensire. Vi ricordo i titoli che compongono la serie Dream Man: Non dirmi di no (Mistery Man) - Dimmi che sei mio (Wild Man) - Ti prego dimmi di sì (Law Man). Per chi non lo ricorda e per chi non ha letto la serie, nel primo romanzo i protagonisti sono: Gwen e Hawk, l’uomo del mistero. Nel secondo sono: Tess e Brock, l’uomo selvaggio. Nel terzo sono: Mara e Mitch, l’uomo di legge, che abbiamo conosciuto anche nei precedenti romanzi e proprio come negli altri anche in questo troveremo personaggi già conosciuti e protagonisti che conosceremo meglio… Con molta probabilità nel prossimo conosceremo Tack il motociclista, bisogna solo avere pazienza...
Lasciate che ve lo dica e probabilmente la fan di KA della nostra Cosmoboss mi odierà per alcuni giorni dal momento che sto per scrivere che Mitch è tanta roba! Ogni protagonista di questa serie lo è, e non nego che li adoro fino ad ora tutti e tre, ma Mitch ha qualcosa di particolare e non teme di metterlo in mostra. È un uomo cazzuto, degno del ruolo che ha. È un uomo alfa al 100%, è amorevole e dedito alla famiglia, crede nei valori, nell’amicizia e nella giustizia.
Ma passiamo a parlare del romanzo.

Mara e Mitch vivono nello stesso complesso residenziale e da 4 anni si limitano a evitarsi e lanciarsi occhiate di nascosto, senza scambiarsi una parola o un cenno di saluto. Mara è segretamente innamorata di lui ma la sua timidezza e la sua insicurezza tenderanno a farglielo evitare. Anche perché lei ha una scaletta di valutazione, dove appunto da un punteggio alle persone, lei ad esempio si considera un due e mezzo mentre Mitch è un gran bel dieci e mezzo. È una donna di trentun anni, single e indipendente da quando ne aveva diciotto, che lavora da Pierson, letti e materassi, come addetta alle vendite e a causa di eventi passati e della famiglia che non si è scelta tende a sminuirsi… Un mattina, per caso, trovandosi sul portico per chiedere aiuto alla vicina per il rubinetto del bagno che perde, si troverà faccia a faccia con Mitch che le offrirà il suo aiuto e lei per sdebitarsi gli proporrà di fargli la pizza di cui tutti i loro amici/vicini del piano parlano. Mara sarà sorpresa nello scoprire che hanno parlato di lei, dal momento che crede di essere invisibile agli occhi altrui e che nessuno la noti. Purtroppo però Mitch quella sera non si presenterà, Mara deciderà d’andare a verificare bussando alla sua porta… e si ritroverà davanti un Mitch dispiaciuto e alle spalle di lui una donna, che con buone probabilità rientra in un otto e mezzo… Stupidamente in cuor suo, credeva che un dieci e mezzo potesse frequentare un due e mezzo ...  meglio tornare con i piedi per terra.
Ed è così che Mara eviterà Mitch ancora di più, il senso di umiliazione è grande. Quando un giorno, questa riceve una telefonata da una donna che riferisce d’avere con sé due bambini che sono fuggiti di casa… Mara è il loro unico parente stretto, altro non sono che i figli di suo cugino Bill. Billy e Billie, fratello e sorella, fuggono spesso da quel padre che si ritrovano. Tra l’agitazione e la disperazione dipinta in volto, Mitch la sosterrà e l'aiuterà …

- "Mara, sali su questa cazzo di macchina".

Santo cielo.

Capii di essere nei guai perché l'ispettore Lawson, anche così vicino, così incazzato e con quel suo tono autoritario era... sexy. -

La parte che ho apprezzato, e per la quale mi sono persino commossa, è stata quella in cui ho scoperto come quest’uomo si innamori non solo di quella donna, una grande lavoratrice, bella dentro quanto fuori, scoprendo la sua dolcezza, la sua ingenuità e la sua insicurezza malgrado sia al corrente del suo passato, ma anche di quei bambini che non sono suoi… sono i cugini di Mara, lei li ama e a sua volta anche lui e farà di tutto per proteggerli. Mitch sarà l’uomo che guarirà le  loro ferite, si farà amare e rispettare, ognuno di loro singolarmente avrà il suo amore. Prova emozioni e sentimenti differenti e altrettanti ne dona. Sono una bellissima squadra! E l’epilogo, credetemi, è inaspettato e bellissimo!

- I suoi occhi penetrarono nei miei e sussurrò: "Porca troia, tesoro, ovunque tu sia in questo momento, vieni fuori e torna qui da me". -

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È cresciuta a Brownsburg, Indiana, e ha vissuto a Denver, Colorado, e nel Sud-ovest dell’Inghilterra. Per questo ha la fortuna di avere amici e parenti sparsi in tutto il mondo. La sua famiglia è a dir poco stramba, ma questo può essere un bene quando si desidera scrivere. Prima di Ti prego dimmi di sì, la Newton Compton ha già pubblicato Non dirmi di no e Dimmi che sei mio. La sua pagina web è www.kristenashley.net