mercoledì 31 gennaio 2018

Senza più scuse di Mary Calmes




Serie Marshals, Libro 1 

Il vicesceriffo federale Miro Jones è noto per la sua capacità di conservare la calma e il sangue freddo anche quando si trova sotto tiro. Queste qualità sono fondamentali per lavorare con il suo fenomenale partner, IanDoyle, il tipo d’uomo in grado di scatenare un litigio in una stanza vuota. Nei tre anni trascorsi a lavorare e rischiare la vita insieme, il loro rapporto è cresciuto: dall’essere due sconosciuti sono diventati colleghi, e infine compagni di squadra affiatati e migliori amici. Miro nutre una fiducia cieca nell’uomo che gli copre le spalle, e forse qualcosa di più.
Tutti si aspettano che Ian, come sceriffo e soldato, prenda il comando, tuttavia la forza e l’autocontrollo che lo hanno portato al successo sul campo non funzionano negli altri ambiti della sua vita. Ian ha sempre trovato scuse per rifiutare qualsiasi legame, ma non avere né una casa né qualcuno da cui tornare lo sta lentamente divorando dentro. Col tempo, si è costretto ad ammettere che senza il suo partner non vale la pena andare da nessuna parte. Adesso tocca a Miro convincerlo che farsi catturare dai lacci del cuore non significa essere prigionieri.




Finalmente approda anche in Italia la serie Marshals di Mary Calmes ed io non posso che esserne contenta. Chi non conosce questa bravissima autrice può tranquillamente iniziare con questo, ma chi ha letto la serie Matter of Time coglierà le sottigliezze legate al capo di Miro e Ian, cioè Sam Kage
Le vicende sono narrate esclusivamente dal pov di Miro, ma nonostante questo viene reso molto bene anche il personaggio di Ian. Certo, con il pov alternato avremmo potuto capire meglio i suoi stati d’animo ed i suoi atteggiamenti, ma anche così si riesce ad apprezzare le sue sfaccettature.
Lo stile è fresco, ricco di battute e d’azione, molto scorrevole e non ci si annoia mai. Come d’altronde capita con tutti i libri della Calmes. 
Mi è piaciuto molto l’aver posto i due protagonisti agli antipodi sia caratterialmente che fisicamente. Miro solido, educato, stiloso e piuttosto ligio al protocollo. Ian invece è una testa calda, sempre pronto a buttarsi nella mischia anche senza riflettere sulla propria incolumità, schivo, di poche parole e senza assolutamente alcun gusto nel vestirsi. Uno moro, l’altro biondo, uno alto e slanciato, l’altro più basso e tozzo. Uno gay e l’altro, presumibilmente etero. Si’, come no.
Due vicesceriffi federali, partner sul lavoro e migliori amici nella vita. Miro, gay dichiarato, sa da tempo di amare Ian, ma sapendolo etero non vuole esporsi per paura di rovinare il loro rapporto. Ovviamente Ian non e’così etero come sembra, ma il processo per arrivare a capirlo non è così facile nè immediato.
Insomma una storia altamente godibile che tiene il lettore incollato fino all’ultima pagine dove si assiste non solo alla nascita di un’improbabile storia d’amore, ma con ritmi serrati si viene trasportati nel mondo degli sceriffi federali di Chicago tra sparatorie, inseguimenti e salti dai balconi.



“Ho visto come ti comporti, con gli uomini. Li scopi e poi te ne dimentichi, o scegli quelli sbagliati, come Brent.”“E’ vero”, ammisi roco.“Ma non potrai farlo con me. Dovrai fare sul serio.”“Va bene.”“Non potrà essere una botta e via. Io valgo più di cos씓Ma certo.”Sospirò. “Penso ci sia un motivo se a letto faccio schifo.”Mi accigliai, dispiaciuto che si denigrasse in quel modo.“Penso che sia perché non sono mai stato a letto con te.”

“Devo chiederti di trasferirti da me?”“Ti prego,” rispose, apparentemente senza alcuna esitazione.“Perché così, quando saremo insieme in macchina a trasportare testimoni o quando sarai solo all’altro capo del mondo, saprai che la tua casa è con me.”

Non avrei saputo indicare il momento preciso in cui mi ero innamorato di IanDoyle, ma a un certo punto per me era diventato indispensabile avere tutta la sua attenzione. E anche se il giorno dopo avesse deciso che non mi voleva più, quel breve tempo in cui era riuscito a vedere solo me sarebbe stato abbastanza.



Mary  Calmes  vive  a  Lexington,  Kentucky,  con  suo  marito  e  due  bambini, e  ama  tutte  le  stagioni  tranne  l'estate.  Si  è  laureata  alla  University  of  the Pacific  di  Stockton  in  California  con  una  triennale  in  letteratura  inglese. Trattandosi  di  letteratura  inglese  e  non  di  grammatica,  non  chiedetele  di indicarvi  una  proposizione,  perché  non  succederà  mai.  Ama  scrivere, immergersi  nel  processo creativo e  sprofondare  nel  lavoro. Può anche  dirvi che  odore  hanno  i  suoi  personaggi.  Ama  comprare  libri  e  andare  alle convention per  incontrare  i  suoi  fan.


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