Un matrimonio fasullo con un padre single non era certo nei miei piani, ma ci sono modi peggiori per dare inizio all'estate.
La nostra storia non è iniziata la sera in cui ho accettato di sposare Deacon Kane per aiutarlo a tenere con sé sua figlia. È iniziata dieci anni fa, con un giocatore di hockey di successo che non vedevo l'ora di rivedere ogni estate. Era alto, muscoloso e i pantaloncini da surf gli stavano davvero bene. Ma santo cielo... I ricordi dell'adolescente Deacon non reggono il confronto con l'uomo che è ora, quello che mi fa sciogliere ogni volta che pronuncia le parole: 'mia moglie'.
Quello che doveva essere un matrimonio di convenienza si è rapidamente trasformato in qualcosa di diverso. Qualcosa che non riesco a controllare. Perché quest'uomo mi fa sentire viva come non mi sentivo da mesi, e io voglio di più.
Più scintille.
Più vita.
Più tempo.
Può funzionare una relazione basata sulle bugie... soprattutto quando sono io quella che nasconde tutti i segreti?
“The Sweet Spot” è uno sport romance. Si tratta del quarto libro della serie "Giocare per vincere" e può essere gustato come uno standalone.
Benvenuti nel quarto volume della serie Giocare per vincere di Bella Matthews, una serie sport romance che mi ha letteralmente svolto le giornate. La cittadina di Kroydon Hills non è mai stata così affascinante e intrigante, parola mia (o forse vorrei fosse vera così da visitarla, chissà).
Brynlee l'abbiamo conosciuta nello scorso volume come la coinquilina di Grace (vi dice nulla la scena del divano? No? Male, correte a recuperare perché il Dio della guerra qui ha dato il meglio di sé).
Deacon invece l'avevamo solo intravisto (perdonate la battuta), ma è qui che scoppiano le scintille.
I due protagonisti si incontrano (o dovrei dire incontrano nuovamente?) dopo dieci anni ad una festa dove non solo è presente tutta la famiglia di Brynlee ma anche i suoi amici. Ed è solo nel momento in cui i loro occhi si incrociano che la nostra ragazza si rende conto che Deacon non è più il giovane uomo su cui fantasticava da ragazzina, ma non è nemmeno più intoccabile come ha sempre creduto.
Perché?
Perché forse non è mai stata la sola a desiderare un tocco in più, un attimo rubato ancora. Ma se prima l'età ha sempre frenato qualsiasi cosa fra loro, cosa succederebbe ora che questo limite è stato eliminato?
Come se non bastasse, però, a rendere questo libro più frizzante è il plot twist che ci regala l'autrice, in cui oltre al trope single dad per le amanti come me, c'è anche il finto matrimonio.
E non è uno spoiler se lo dice la trama, giusto?
Deacon vorrebbe solo la felicità di sua figlia, averla vicino, godersela di più, ma ancora non si capacita come sia passato dall'essere divorziato all'essere nuovamente sposato con la rossa che gli ha rubato il fiato, nonché i pensieri, sin da quando era un ragazzino. Col suo modo di parlare, il modo in cui lo guarda, il modo in cui questi due rendono l'aria elettrica quando sono nella stessa stanza, non ha mai pensato per un secondo a cosa accadrebbe se la sua ragazza facesse la stessa magia con sua figlia, ma quando questa idea diventa sempre più concreta non gli resterà che correre ai ripari, perché il suo cuore subirà un grosso scrollo, parola mia.
The sweet spot di Bella Matthews è un romanzo che analizza non solo i legami familiari, ma mostra con estrema limpidezza come gli affetti non si limitino a coloro con cui condividiamo il sangue, ma anche tutte le persone capaci di raccogliere anche i pezzi più fragili di noi e rimetterli insieme.
Parla d'amore, certo, ma anche d'affetto, di crescita, ma anche di speranza, ma soprattutto parla anche di sogni, un elemento che insieme ad alcuni altri ritroviamo spesso anche negli altri romanzi di questa serie.
In più la sua penna riesce a passare dallo spicy delle scene più calde fra i protagonisti ad un tratto più delicato e avvolgente quando parla di tematiche importanti, qualcosa che non ho potuto non amare.
In conclusione è un romanzo che consiglierei a chi ama gli sport romance, le emozioni, ma soprattutto ama sognare in grande, i legami e perché no, anche i finti matrimoni (chissà che non diventino veri).
il libro in pillole:
- IV vol autoconclusivo Giocare per vincere
- dual pov
- tropes: sport romance (hockey), contemporary romance, secret relationship, fake marriage, single dad, found family
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