Oxfordshire, 1921. Le antiche sale della dimora di Belfield Hall sono troppo ampie e solitarie per Madeline. A diciassette anni, sola al mondo, è stata costretta a lasciare il suo paese, la Francia, per andare in Inghilterra, patria del suo tutore. In questa terra lontana la ragazza non conosce nessuno, tutto le sembra ostile. Solamente nell’immensa biblioteca riesce a ritrovare il sorriso. Lì, tra quelle pareti colme di libri che parlano di mondi da scoprire, ha trovato il suo rifugio. Eppure un giorno tutto cambia. Passeggiando per i boschi, quasi per caso, si imbatte nel guardacaccia della tenuta: Nathan Mallory. I suoi modi bruschi e arroganti non riescono a celare la bellezza dei suoi occhi. I suoi occhi scuri come il buio più profondo, che sono capaci di leggere fin negli abissi della sua anima. Madeline rimane senza fiato e cerca di resistere. Vengono da mondi diversi e cedere alla tentazione è sbagliato. È proibito. Ma anche inevitabile. Perché i loro cuori parlano la stessa lingua. Quella della passione, del desiderio, della fusione l’una nell’altro senza timori. Fino al momento in cui il giorno arriva, il fuoco della notte si spegne e i segreti che Nathan le ha nascosto vengono a galla. Segreti che parlano di Mr Maldon, duca di Belfield, l’uomo che l’ha accolta e protetta. L’uomo che ora più che mai ha bisogno di lei, per difendere la sua relazione con Sophie che ancora una volta è in pericolo. Madeline è davanti a un bivio. Credere a Nathan è difficile, anche se è impossibile dimenticare quegli attimi in cui nulla aveva più senso: solo i loro battiti all’unisono, solo i loro respiri in un unico respiro.
Dopo il successo di Tu sei mia, che ha conquistato i lettori italiani che aspettavano con ansia un suo nuovo romanzo, Elizabeth Anthony torna a Belfield Hall. Ai suoi intrighi di palazzo e alle sue passioni proibite. Alle sue regole che vengono infrante in nome di un valore più alto che è quello dell’amore, quando diventa tentazione irresistibile.