Vittoria ha votato la sua vita alla carriera e al successo. Dylan è il suo sottoposto e il ruolo gli va alquanto stretto, convinto che la promozione della sua collega sia stata concessa sfruttando il suo corpo.
Lui odia lei... che a sua volta odia lui…
Ma se all'improvviso il nemico diventasse l'unica salvezza?
La vita di Vittoria viene resa impossibile dalla sua famiglia invadente e da una sfilza di bugie.
La sua unica via di scampo ha il nome di un uomo, Josh Harper, con cui deve convolare presto a nozze...
Peccato che questo uomo nella vita di Vittoria non esiste e lei ha meno di una settimana per procacciarsi un presunto fidanzato da spacciare alla sua famiglia.
E se alla fine l’unica ancora di salvataggio fosse racchiusa nel suo odiato sottoposto? Riusciranno a superare l’odio e a fingere di amarsi? E se a complicare la situazione comparisse qualche ex di troppo e una famiglia italiana casinista e rumorosa?
Soprattutto: può l'odio essere il nascondiglio dell'amore?
Sullo sfondo New York e Capalbio testimoni di un’esilarante commedia d’amore e d’odio!
Questo libro ha catturato la mia attenzione in uno dei miei “viaggi” nel mondo Amazon. La trama mi ha ricordato un libro che avevo letto tempo fa e che mi era piaciuto tantissimo, “Contratto fatale” di Jennifer Probst e devo ammettere di non essere rimasta delusa da questa nuova lettura.
Libro ben scritto a quattro mani, molto scorrevole e con battute al vetriolo tra i due protagonisti che rendono accese le loro discussioni senza il rischio di cadere nel banale.
I protagonisti in questione sono Vittoria Becucci, italiana che ha deciso di andare a studiare in America e vi è rimasta a vivere anche dopo la laurea. La sua ambizione e determinazione la portano a mettere il lavoro al centro di tutto, sacrificando gli affetti anche della sua stessa famiglia con cui ha rapporti davvero sporadici e che non vede da oltre due anni. Lavora in un grande studio di architetti nella Grande Mela e con il suo impegno e dedizione è riuscita ad ottenere l'ambita promozione a cui aspirava. Vittoria è una ragazza pratica anche nella sfera affettiva, che non conosce il romanticismo, non è interessata al matrimonio e soprattutto non vuol annullarsi, innamorandosi. Predilige storie da cui trarre piacere reciproco senza complicazioni sentimentali ed è per questo che appare agli occhi degli altri come una ragazza algida e opportunista.
Dylan Harper lavora nello stesso studio e dopo che il capo ha preferito promuovere Vittoria, si ritrova a farle da assistente. Dylan è il fratello della sua migliore amica Jenny che conosce dai tempi del College, ma tra loro non corre decisamente buon sangue. Entrambi hanno un temperamento sanguigno, incline al diverbio iroso che tra di loro non riescono proprio ad evitare tanto da sfociare in vere e propri liti senza esclusioni di colpi bassi ed offese.
La vita perfetta di Vittoria viene scombussolata quando la famiglia la invita a tornare in Italia per festeggiare le nozze d'oro dell'amata nonna. Nel tempo trascorso lontano da casa, Vittoria ha raccontato una serie di menzogne alla sua famiglia, bugie a fin di bene per evitare di farli preoccupare sapendola da sola oltre oceano, come la presenza di un fantomatico fidanzato e l'organizzazione del suo presunto e imminente matrimonio. Vittoria, aiutata dalle sue due amiche Jenny e Chloe, avrà una settimana di tempo per trovare il giusto candidato da portare con se in Italia e spacciarlo per il suo fidanzato Josh Harper.
Inutile dire che ogni tentativo si dimostra un vero e proprio disastro, tanto che a due giorni dalla partenza, Vittoria ancora non ha trovato nessuno all'altezza di quel compito fino a quando una sera, durante una lite tra Jenny e suo fratello Dylan a casa di Vittoria, l'amica acconsente a tornare a casa se il fratello si presterà ad accompagnare Vittoria e presentarsi alla famiglia di lei come il suo fidanzato americano.
Ho riso pensando alle facce dei due alla proposta di Jenny. Me li sono immaginati entrambi con gli occhi fuori dalle orbite che la osservavano come se fosse un alieno sceso sulla terra. Dopo una prima reazione di shock, Vittoria inizia a prendere in considerazione quella che potrebbe essere la sua unica via di salvezza e per far accettare Dylan scende a pesanti compromessi con lui in ambito lavorativo, arrivando a concedergli di far parte ed avere voce in capitolo, su un importante progetto.
Stare a stretto contatto per 24h su 24h fingendosi innamorati, mette a dura prova entrambi ma quello che è iniziato per inganno, si rivela alla fine molto reale soprattutto per la nostra Lady di ferro che finisce per innamorarsi perdutamente di lui.
“Un bacio vero, sincero, pulito. Un amore nato dalla menzogna diventata reale, diventata pura, I suoi baci, le sue mani mi trasportano in un altro mondo. Le sue dita scivolano bramose sul mio corpo...”
Sarà per la bravura di Josh/Dylan nella sua interpretazione, nel mostrarsi geloso dell'ex fidanzato di Vittoria sempre tra i piedi, nel baciarla con trasporto e passionalità ma una volta tornati a casa e ripreso il loro tram-tram, Vittoria non riesce a togliersi Dylan dalla testa. Quando decide di buttarsi in questa storia ed esternare i suoi sentimenti, dal passato di Dylan rispunta una sua ex, la stessa che lo ha lasciato all'altare quando aveva solo ventidue anni e della quale era innamorato perso. A complicare tutta una situazione già complicata di per se, ci si mettono anche i familiari di Vittoria che decidono di raggiungerla in America per aiutarla nell'organizzazione del suo matrimonio. A Vittoria non resta altro che chiedere di nuovo l'aiuto di Dylan concedendo qualcosa che fino ad allora aveva considerato la cosa più importante della sua vita… il posto di lavoro.
Ho trovato esilarante la parte del soggiorno a Capalbio (terra natia della nostra protagonista) e da toscana ho apprezzato i dialoghi e mi sono innamorata di nonna Delia che mi ha ricordato in più occasioni la schiettezza e la genuinità della mia. Mi è piaciuto anche il glossario riportato alla fine del romanzo anche se personalmente avrei optato per note a fine pagina per consentire una fluidità di lettura da parte di coloro che non hanno dimestichezza con queste terminologie perché non si può parlare di dialetto vero e proprio.
Forse la fine può sembrare scontata ma non toglie niente alla lettura di questo primo romanzo che da quello che ho capito è il primo di una quadrilogia, che spero di leggere ancora.
Sara e Fabiana si conoscono da una vita, galeotto fu il videogioco the sims che ha permesso loro di dare un volto ai numerosi personaggi partoriti dalla loro fervida fantasia. Sul sito dell’Oniric’s production potete scovare qualche loro racconto e numerosi video romanzi. Come ti spaccio il fidanzato, nato in quegli anni di subbuglio creativo, è il primo romanzo che decidono di auto pubblicare insieme su amazon e che fa parte di una quadrilogia, Love Match, di romanzi tutti autoconclusivi. Potete contattarle: Su Facebook: Sara Pratesi: https://www.facebook.com/pages/Sara-Pratesi/213465368933234?fref=ts Fabiana Andreozzi: https://www.facebook.com/fabiana.andreozzi Per e-mail: sp_sara@hotmail.com (Sara P.) saohri@gmail.com (Fabiana A.)
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