BACI A LABBRA SALATE DI Maddalena Cafaro

"BACI A LABBRA SALATE"

MADDALENA CAFARO

DATA DI USCITA 14 FEBBRAIO 2016

RIZZOLI EDITORE

COLLANA YOUFEEL

NEW ADULT

La magia di un'estate può trasformarsi nell'amore di una vita? Claudia ha vent'anni ma ha già perso la fiducia nei confronti degli uomini, per colpa del padre e della relazione che ha concluso da poco. L'unica cosa che vuole dalle vacanze estive è mare, libri e nessun ragazzo all'orizzonte. Un giorno, mentre sulla sua tavola da surf si lascia cullare dalle onde e guarda il cielo sopra di sé, incontra Daniele. Nessuno dei due vuole una relazione, tra loro solo un accordo: fingersi fidanzati per scoraggiare la concorrenza. Invece, tra una passeggiata sulla sabbia bagnata e un battibecco, scopriranno quanto sia naturale per loro parlare e parlare. Mentre ignorare un'attrazione che brucia più del sole diventa sempre più difficile. Ma un rapporto come il loro, nato tra le onde e le stelle cadenti, può sopravvivere alla lontananza? Un trascinante new adult, una storia d'amore in cui la freschezza della gioventù incontra la passione, quella vera. 

Mood: erotico.

Scommettiamo che le vostre mani si alzeranno tutte quando farò questa domanda?

CHI DI VOI HA VISSUTO UNA STORIA ROMANTICA DURANTE UNA VACANZA ESTIVA?

Anche la mia mano è alzata, giusto per la cronaca...

Non solo, quando ho letto il primo capitolo di questo romanzo le mie antenne si sono drizzate per la curiosità. Conosco molto bene la vita da campeggio poiché da trent'anni le mie vacanze hanno ruotato intorno a roulotte, piazzole in camping sparsi per l'Italia e falò di mezzanotte su spiagge brulicanti di ragazzi. Ho rivisto nelle pagine di questo romanzo molte delle mie giornate passate in riva al mare con gli amici e nascosto qualche imprecazione durante i passaggi più duri. Sì, perché questa non è la classica storiella estiva fra due ragazzi ostacolati dalla lontananza. 

Le barriere più grandi che separano Claudia da Daniele sono altre e non hanno nulla a che fare con i 900 Km (Bergamo-Pozzuoli). 

Ho solo vent’anni eppure troppo spesso non mi ritrovo nei miei coetanei. Vent’anni, eppure guardo a certe cose con gli occhi di qualcuno più grande.

L'autrice sfrutta (e direi piuttosto bene) lo spazio a sua disposizione per denunciare un tipo di violenza che spesso passa in secondo piano ma che è in grado di provocare gravi danni, soprattutto nel periodo della vita in cui i due protagonisti vivono.

Gli anni che seguono subito la fine dell'adolescenza sono i più duri, sono anni di passaggio in cui bisogna decidere come muovere i propri passi guardando al futuro.

Claudia ha da poco superato la rottura di una storia importante con un uomo crudele, che per mesi non ha fatto altro che sminuirla e renderla insicura di sé.

Daniele ha buttato gli ultimi mesi a riempire un vuoto nel modo peggiore; i cambiamenti di un corpo disprezzato, passando da brutto anatroccolo a cigno, hanno attirato le persone sbagliate, il suo ego è stato curato solo in parte, una magra consolazione. Daniele vuole di più e ha bisogno di "redimersi" per le sue scelte avventate. La solitudine è il cammino che ha deciso di intraprendere.

Sarà così semplice?

Ci  sono  ragazze  con  un  fisico  mozzafiato  che  quando  camminano  fermano  il  traffico.  Claudia  non  è  una  di  queste,  ma  ha  una  personalità  che  ti       calamita. O forse sono  solo io che non posso  fare a meno di essere  attratto da lei come un satellite intorno a un pianeta.

Una lotta continua contro se stessi quella di Claudia e Daniele, dapprima sicuri di non volere un legame, rifuggendolo in ogni modo e minimizzando i segnali della loro profonda connessione con quella che potrebbe diventare una bella amicizia, per poi finire inevitabilmente a porgersi delle domande le cui risposte li spaventano. I cambiamenti spaventano tutti...

Claudia lo aveva predetto però, non può essere tutto così semplice, per questo non è affatto sorpresa quando un fulmine si abbatte sull'equilibrio precario della sua famiglia, sporcando quel momento speciale. 

Un'ottima presentazione di quelle che sono le ripercussioni su ogni membro della famiglia, quella dell'autrice. Reazioni coerenti nella quali non si resta con la bocca storta come durante una puntata di Beautiful, qui i protagonisti al centro del ciclone sembrano davvero reali, oscillano fra debolezza e orgoglio, rabbia e rassegnazione.

La guardia è stata abbassata. 

I giochi sono terminati.

Ora resta una sola cosa da decidere per Claudia e Daniele: chi vorranno accanto per trovare sollievo e impossessarsi nuovamente di forza e determinazione?

«Non so se è amore, quello che sento per te, ma l’ho sempre immaginato  così».

Una lettura piacevole e leggera, tutto sommato, nonostante i temi affrontati. Un tuffo nei miei ricordi di ventenne e nell'esperienza del primo amore, con annessi e connessi. Questo è sicuramente un romanzo in cui ognuno di noi può ritrovarsi e comprendere le decisioni dei protagonisti.

Un invito positivo a trovare il coraggio per inseguire sempre la felicità, anche quando quello che c'è al di qua del muro ci sembra confortevole. 

Maddalena Cafaro è nata a Salerno ma vive in provincia di Bergamo. Lavora in uno studio di consulenza fiscale, è sposata e mamma di due bambini. Ama scrivere racconti dark fantasy, leggere e cucinare, ed è al suo primo romanzo per la collana Youfeel.