Emma ha
quasi sedici anni e due sorelle, Eileen e Constance. Vivono a Saint Claire,
tranquilla cittadina del Connecticut, insieme alla madre, Kate, e Miranda, la
misteriosa donna comparsa nelle loro vite da quando il padre le ha abbandonate.
Le Hataway, però, non sono donne normali, bensì streghe costrette a tenere
nascosta la loro natura e i loro poteri per rispettare le leggi dei Custodi, ai
quali devono obbedienza. Leggi che Emma ha infranto quando era solo una
bambina, anche se per una buona causa: aiutare quelli che sarebbero diventati i
suoi migliori amici, Sam e Alec.
Da allora i
tre sono inseparabili, anche se, diventati adolescenti, Emma sarà costretta a
nascondere proprio a loro il segreto che più le sta a cuore. Non è l’unica,
però, a mentire alle persone che ama. Cosa nascondono Kate e Miranda? Quali
sono i terribili segreti seppelliti nel loro passato? Perché il padre è
scomparso all’improvviso senza lasciare traccia?
Alec Stevens
ha sedici anni e molte domande. A volte ha la sensazione che la sua migliore
amica Emma conosca tutte le risposte. Emma. Cosa lo lega così indissolubilmente
a lei e allo stesso tempo la rende irraggiungibile? Che cosa nasconde? Nel
tentativo di svelare e nascondere i segreti che li circondano, Alec ed Emma,
non si accorgono che qualcuno si muove e li osserva nell’ombra, in attesa che
arrivi il momento di mettere in atto la sua vendetta. La storia raccontata in
prima persona da Emma e completata da Alec, inizia con due episodi
dell’infanzia dei protagonisti, destinati a cambiare per sempre le loro vite.
Dopo un
salto di quasi dieci anni ritroveremo Emma e Alec alle prese con un sentimento
molto umano, un passato famigliare turbolento e dei poteri da gestire, che non
sempre facilitano le cose, anzi...
Una storia
d’amore, di amicizia e di legami famigliari burrascosi, ma profondi. Con un
pizzico di magia.
Emma Hataway
è una ragazza di una grande sensibilità e possiede un dono davvero speciale: è
in grado di scoprire i segreti più reconditi di chiunque lei voglia. Con un
potere del genere sarebbe impensabile non usufruirne, ma Emma non può
altrimenti metterebbe a repentaglio la stabilità e la sicurezza della sua
famiglia costituita da mamma Kate, Miranda e le due sorelle Constance e
Eileen; poiché tutte loro nascondono un grande segreto: sono streghe, e come
tali devono vivere nell’anonimato e rispettare le leggi imposte loro dal
Consiglio e fatte rispettare dai Custodi.
Ma in un
paesino come Saint Claire, dove ci si conosce tutti e tutti s’impicciano negli
affari degli altri è davvero difficile nascondere la loro vera natura. Il padre
le ha abbandonate, ma nessuno vuole spiegare ad Emma il perché di questo suo
allontanamento.
Fortunatamente
la ragazza può contare sul sostegno dei suoi amici d’infanzia Sam e Alec, fin
da piccola ha percepito la smania di voler essere a tutti i costi loro amica e,
in seguito ad un particolare episodio, riesce nel suo scopo.
Crescendo, però, l’innocenza
dettata dall’infanzia lascia il passo alle problematiche tipiche
adolescenziali.
Si cresce.
Percorrendo la stessa strada.
Dividendo le occasioni, le sbucciature
sulle ginocchia, le corse a perdifiato. Le mani tese dopo le cadute, i
suggerimenti sussurrati in classe.
I litigi, le riappacificazioni.
Passano gli anni.
Si diventa uomini e donne, lasciando alle
spalle i giorni dorati dell’infanzia.
Si cambia.
Prendendo posto in corpi nuovi. Stabilendo
nuovi equilibri, proteggendo quelli vecchi.
Con l’assoluta convinzione che ciò che
siamo rimanga immutato nel tempo e si cristallizzi in quello che saremo.
Senza dare peso ai nostri diciassette anni.
Senza accorgersi che insieme a noi sono cresciuti i segreti che custodiamo.
E hanno un prezzo che non siamo pronti a
pagare.
Dieci anni
dopo sono ancora assieme Emma, Alec e Sam.
Sam è l’amico che tutti vorremmo, sempre pronto a sacrificarsi per gli altri, disponibile e solare; Alec è un bellissimo ragazzo circondato da un alone di mistero che lo rende affascinante e, a tratti, scontroso ma dietro questa facciata si nasconde una profonda emotività. Ma quanto può considerarsi sincera quest’amicizia se Emma non può svelar loro il suo essere una strega?
Sam è l’amico che tutti vorremmo, sempre pronto a sacrificarsi per gli altri, disponibile e solare; Alec è un bellissimo ragazzo circondato da un alone di mistero che lo rende affascinante e, a tratti, scontroso ma dietro questa facciata si nasconde una profonda emotività. Ma quanto può considerarsi sincera quest’amicizia se Emma non può svelar loro il suo essere una strega?
Diciassette
anni sono davvero pochi per cercare di passare inosservata e il sentimento
crescente che Emma sente nei confronti di Alec la mette in difficoltà perché
non vuol danneggiare l’equilibrio di questa loro splendida amicizia.
Alec, Alec,
Alec … Nei pensieri e nel cuore di Emma c’è lui soltanto, l’unico in grado di
cogliere ogni più piccolo cambiamento d’umore e, quelle poche volte in cui
casualmente si sono sfiorati, piccole scosse fastidiose li hanno attraversati, che
sia un segno funesto di questa loro impossibile unione?
Per qualche ragione eravamo legati l’uno
all’altra. Il mondo passava attraverso di noi da un canale unico. Ciò che la
feriva, mi feriva. Forse da qualche parte dell’universo, prima che nascessimo,
qualcuno aveva commesso un errore. Aveva scambiato i pezzi. A me ne era toccato
uno di Emma e a lei uno mio. Per essere interi dovevamo stare insieme.
Forze oscure
si muovono nell’ombra e sorvegliano la famiglia Hataway, forse la loro già
precaria stabilità sta per essere compromessa in nome della vendetta.
Possono due
ragazzi spinti da un amore così immenso (e pericoloso per la loro stessa vita)
contrastare le leggi che, da secoli, hanno permesso di sancire una tregua tra
Streghe e Custodi senza scatenare una nuova guerra?
L’incantesimo
d’inverno, primo di una saga, è una storia a due voci: Emma racconta alcuni
episodi che la riguardano e poi subentra Alec che racconta la sua versione,
dandoci la possibilità di avere una panoramica più ampia di quei determinati passaggi.
I brevi
momenti della loro infanzia narrati all’inizio del libro ci permettono di
scoprire quanto sia profonda la loro amicizia che dieci anni dopo sembra
trasformarsi in qualcosa di più. I personaggi, anche quelli secondari, sono ben
caratterizzati e le riflessioni e le preoccupazioni di ognuno di loro sono
delineate con cura senza risultare banali.
“L’incantesimo
d’inverno” è un paranormal romance di una dolcezza unica, ma non per questo è
da considerarsi melenso.
Avevo
proprio bisogno di leggere di una storia d’amore così delicata e osteggiata da
molti, a sottolineare che quando l’amore vero arriva è impossibile ignorarlo,
che per amore si è disposti a tutto anche a degli immani sacrifici; l’elemento
fantasy è inserito con consapevolezza e senza guastare l’atmosfera che si è
venuta a creare.
Non vedo
l’ora di catapultarmi nella lettura del secondo libro (Equinozio di primavera)
in cui spero di trovare risposta a molte delle domande che sono subentrate
durante la lettura e di scoprire qualcosa di più su questa congrega di streghe.
C.E.A Bennet. Laureata in Giornalismo, nata e cresciuta a Verona, da qualche anno
vive e scrive a Bologna. Equinozio di primavera è il suo secondo romanzo dopo
L’incantesimo d’Inverno, primo volume della saga Solstice.
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